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Campionato del Mondo 2016

Karjakin non ‘vede’ la patta e Carlsen pareggia i conti: 5-5!

Ho paura che tu abbia bisogno di vedere Cf2! e Ch4!! patta, per essere Campione del Mondo“.  Così Vallejo Pons ha commentato l’occasione persa da Karjakin di “forzare” la patta [20…Cxf2+ 21.Rg2 (21. Rg1 Ch3 22. Rg2 Chf4+ 23. gxf4 Cxf4 24 Txf4 exf4 e il nero sta meglio, come dichiarato dal Carlsen che a quel punto si sarebbe accontentato della patta) ..Ch4+ 22.Rg1 Ch3+ e perpetuo)] dopo che Carlsen non si era accorto dell’opportunità che avrebbe concesso giocando 19.Axe6?!. In conferenza stampa lo Sfidante ha dichiarato di aver valutato Cxf2 dopo 20…d5 21.Dh4, ma qui non ha visto che dopo 22.Rg2 Df7 23.Rg1 avrebbe potuto rispondere semplicemente, come suggerito da Carlsen, con 23..Df6.

Superato il momento, Carlsen è subito entrato nel suo regno: un finale difficile da difendere per l’avversario che, messo sotto pressione dall’abilità nel “manovrare” di Magnus, è collassato alla mossa 56 (Thh7?), dopodiché la vittoria del Campione del Mondo è stata solo una questione di tecnica. Con il successo di Carlsen nella decima partita (berlinese) il match torna in parità, e si ha la certezza che durerà tutte le 12 partite classiche. L’undicesima partita è in programma il 26 novembre con inizio alle ore 20 italiane.

In una successiva analisi per Chessbase, Wesley So è convinto che, contrariamente a quanto dichiarato in conferenza stampa, Carlsen (che quindi in conferenza avrebbe “mentito”) in caso di 20..Cxf2 non si sarebbe accontentato della patta ma sarebbe entrato nella variante in cui cede Torre e pedone per due Cavalli. Nella seconda occasione, invece, con 21..Cxf2 la patta era davvero forzata. Quel che è certo è che Karjakin, indipendentemente dal fatto che non abbia sfruttato l’occasione una o due volte, ha regalato a Carlsen un bel tacchino grasso e succoso per il giorno del ringraziamento.

Le quote per la vittoria finale

World Championship Match Winner
Nome ultima quota 25/11  23/11 22/11 21/11 19/11 07/11 12/08 13/04
Carlsen, Magnus 1,35 71% 38% 33% 74% 72% 81% 83% 70%
Karjakin, Sergey 3,26 29% 62% 67% 26% 28% 19% 17% 30%

13/04 due settimane dopo la vittoria di Karjakin nel Torneo dei Candidati
12/08 un mese dopo la vittoria di Carlsen su Karjakin nel Bilbao Master
07/11 a quattro giorno dall’inizio del Mondiale
19/11 giorno di riposo dopo metà match
21/11 dopo la settima patta
22/11 dopo la vittoria di Karjakin nell’ottava partita
23/11 dopo la nona partita
25/11 dopo la vittoria di Carlsen nella decima partita

Brevissime partite per partita

Per la prima volta nel Mondiale Karjakin ha “seriamente” giocato per vincere ma Carlsen si salva e tiene vivo il Match. Nella nona partita (Spagnola) i due contendenti hanno seguito la Nakamura-Kasimdzhanov 1-0 del 2014 fino alla novità 21..cxb3, con il nero che aveva un compenso per il pedone doppiato in più del bianco. Con la manovra Tf1-g1-g4-h4 (sottostimata da Carlsen) Karjakin ha poi lentamente incrementato la pressione sul lato di Re fino a raggiungere una posizione che gli avrebbe dato un vantaggio se si fosse deciso per 39.Db3 Cf5 40.Axf7+ Dxf7 (a 40..Rg7 segue 41.Th3 De7 42.Ag8!, la mossa sfuggita a Karjakin, …h5 43.d5, con posizione vinta secondo Carlsen) 41.Dxf7+ Rxf7 42.Txh7+ Re6 42.Txc7 Cxd4, che comunque avrebbe lasciato al norvegese qualche chance di patta nonostante i due pedoni in meno per la cattiva struttura pedonale del bianco. Dopo 25′ di riflessione il russo sceglieva invece 39.Axf7+ conservando un solo pedone di vantaggio, non sufficiente per vincere.

Karjakin illustra una variante se il nero avesse giocato 33..Cb4?? gif di @JohanSalomon

Quando tutti (o quasi) pensavano che i tempi fossero maturi per la zampata del Campione del Mondo, nell’ottava partita è arrivata la vittoria dello Sfidante. Dopo una scelta d’apertura (Sistema Colle) senza particolari ambizioni Carlsen ha iniziato a spingere per una vittoria fino a commettere un errore (35.c5, GM Jan Gustafsson: “una mossa che giocheresti nell’ultima partita quando sei sotto di un punto”) ma Karjakin, in zeitnot, non trovava la linea che dava un vantaggio (37..Da4 38. Dxb6 Ccd7). Arrivati al controllo della quarantesima in posizione pari, il norvegese continuava a spingere senza che la posizione ne giustificasse l’azione fino a compiere un grosso errore (51.De6) che il russo questa volta puniva (51..h5!!), e al bianco non restava altro che l’abbandono dopo 52..a2! (dopo 53.Dxa2 il nero vince con Cg4+ 54.Rh3 Dg1 e dopo 55.Da2+ Rg6 il bianco non ha più scacchi e deve dare la donna per non prendere matto). Al termine della partita Carlsen ha atteso per un paio di minuti che Karjakin arrivasse in sala stampa prima di allontanarsi piuttosto infastidito. Non partecipando alla conferenza stampa il norvegese, da contratto, rischia una multa salata: tra i 40.000 e i 60.000 dollari (10% del premio).

gif di @Deuphic

 

Nella settima partita Karjakin passa a 1.d4 ma è Carlsen ad uscire dalle vie battute con 10….Cc6 e alla fine, dopo una massiccia serie di semplificazioni derivanti da un’imprecisione del Campione del Mondo (16…Tc8), al bianco resta un pedone in più inutile per la presenza degli alfieri contrari. Con questa scialba patta in 33 mosse, il Mondiale 2016 eguaglia la serie di sette patte iniziali del Mondiale Karpov-Korchnoi 1978. Aver passato indenne i due bianchi consecutivi del russo è comunque un piccolo punto a favore per il norvegese che adesso avrà a disposizione un bianco in più per portare l’affondo decisivo.

Prima metà del Match

Con sei patte nella prima metà del match il Mondiale 2016 si è avvicinato al record di sette patte iniziali del Mondiale Karpov-Korchnoi 1978 (otto se consideriamo anche il Mondiale PCA Kasparov-Anand 1995). Aver dimezzato la durata del match senza colpo ferire è senz’altro un punto a favore del giocatore più “debole”, Sergey Karjakin. Al di la dei risultati, la cronaca della prima metà del match ci racconta però di un Magnus Carlsen più volte vicino alla vittoria mentre lo sfidante ha al suo attivo una sola, minima, “chance” nella quinta partita. Il Campione del Mondo resta dunque il grande favorito, come testimoniano le quote di una casa da gioco anglo-russa che danno il norvegese ancora come vincente, anche se meno che ad inizio match. Qui l’Articolo di presentazione e i commenti alle prime sei partite.

l'espressione dei contendenti nel post partita della quinta dice tutto su chi è più soddisfatto dell'andamento del match

Le espressioni nella conferenza della quinta partita dicono tutto su chi sia più soddisfatto

ma dopo la sesta partita lo sguardo felino di Carlsen non promette nulla di buono per Karjakin. Foto Federazione Russa

Ma dopo la sesta partita lo sguardo felino di Carlsen non promette nulla di buono per Karjakin Foto Federazione Russa

Carlsen, durante il giorno di riposo scarica la tensione giocando a bakket. foto @MadsStostad

Carlsen, durante il giorno di riposo scarica la tensione giocando a basket Foto Mads Støstad, NRK Sport

Potkin e Karjakin, in modalità Rocky Balboa? photochess Maria Emalienova

Potkin e Karjakin, in modalità Rocky Balboa? Foto di Maria Emelianova -team Karjakin-

Calendario/Risultati

Data Partita Ris. Carlsen-Karjakin
11 Novembre 1ª Partita Carlsen-Karjakin ½-½ 0,5-0,5
12 Novembre 2ª partita Karjakin-Carlsen ½-½  1-1
13 Novembre riposo
14 Novembre 3ª partita Carlsen-Karjakin ½-½ 1,5-1,5
15 Novembre 4ª partita Karjakin-Carlsen ½-½  2-2
16 Novembre riposo
17 Novembre 5ª partita Carlsen-Karjakin ½-½ 2,5-2,5
18 Novembre 6ª partita Karjakin-Carlsen ½-½ 3-3
19 Novembre riposo
20 Novembre 7ª partita Karjakin-Carlsen ½-½ 3,5-3,5
21 Novembre 8ª partita Carlsen-Karjakin  0-1 3,5-4,5
22 Novembre riposo
23 Novembre 9ª partita Karjakin-Carlsen ½-½ 4-5
24 Novembre 10ª partita Carlsen-Karjakin  1-0 5-5
25 Novembre riposo
26 Novembre 11ª partita Karjakin-Carlsen
27 Novembre riposo
28 Novembre 12ª partita Carlsen-Karjakin
29 Novembre riposo
30 Novembre spareggi*
* se necessari

Regolamento

Il Match Mondiale consta di 12 partite, ma potrebbe terminare prima se uno dei due giocatori raggiungesse i 6,5 punti; nel caso di parità, 6 a 6, verranno disputati spareggi Rapid e Blitz*. La cadenza del match classico è 100′ x 40 mosse + 50′ x 20 mosse + 15′ per terminare, sempre con incremento di 30″ a mossa. E’ vietata la patta d’accordo prima della 30ª mossa. Montepremi complessivo di un milione di dollari, di cui il 60% andrà al vincitore (solo il 55% se si arriverà agli spareggi).

* 4 partite rapid 25’+10″. In caso di parità due blitz 5’+3″. In caso di ulteriore parità altre due partite blitz 5’+3″ e così via fino a cinque mini match blitz. Se l’equilibrio non si dovesse spezzare, si disputerà una “sudden-death”: 5′ al bianco, 4′ al nero, incremento di 3″ per mossa dalla 61esima. In caso di patta vince il nero.

Sito ufficiale

Sito Agon

Articolo di presentazione e prime sei partite

 

212 Commenti a “Campionato del Mondo 2016”

  1. Ludwig Rettore
    20 novembre 2016 - 18:20

    E’ un bellissimo mondiale in chiave moderna con varie particolarità che lo rendono interessante.
    Sergey Karjakin sta dimostrando di essere ancora una volta uno dei più forti difensori della storia se non il numero uno in assoluto. Ormai la collezione di posizioni terribili rimesse in sesto non si contano più. Colpisce anche la naturalità con cui dal momento in cui coglie la via per la salvezza la intraprenda senza battere ciglio, con risposte ‘a tempo’, senza quasi pensare.
    Dall’altro lato l’artista in assoluto della tecnica del ‘rimestare il pentolone’ in finale, le cui formidabili armi tecniche paiono però inceppate dalle inesorabili risposte del russo.
    I due giocatori in finale sono forse il meglio che gli scacchi abbiamo mai proposto nella storia. Ma sul piano agonistico per poter prevalere uno sull’altro devono probabilmente entrare in emisferi in cui la loro forza è un pelino inferiore, come è accaduto nella quinta, un’interessantissima Italiana… Lì devo ammettere, l’impressione è che un Kasparov avrebbe vinto quella partita con un colore o con l’altro, pur tenendo presente dei grandi elementi di difficoltà nella posizione.
    I due giocatori dimostrano inoltre di essere molto precisi tatticamente come si è notato nella sesta. Sbagliano poco, e quegli errori avvengono in posizioni in cui la valutazione strategica è comunque invero piuttosto ardua.
    Il mondiale è avvincente nonostante le numerose patte. Le suddette abilità difensive dei due comportano inevitabilmente questo genere di trama. Ma la lotta è serrata e sono convinto che un palato fine, in grado di apprezzare qualcosa di più di una banale partita all’arrembaggio, non può non amarla. E alla fine l’epilogo drammaturgico di un vincitore ed un vinto, come ogni mondiale, non esiterà ovviamente ad arrivare. 🙂

  2. Megalovic
    20 novembre 2016 - 21:22

    Con 10…Cc6 si esce subito dalle vie battute. Un paio di precedenti di rilievo entrambi terminati con una patta in 20/21 mosse.

    Bischoff 2553-Scholsser 2554 1/2 2006 (11.Dc2 Cb4 12.Db1 Ac5 13.Td1 Dc7)
    Kelecevic 2425-Milov 2633 1/2 1999 (11.a3 Axc5 12.Dxd8+ Txd8 13.b4 Ad6 14.Ab2)

  3. Megalovic
    20 novembre 2016 - 21:38

    11. Cd2 di Karjakin è una novità, che da quel che ho capito non convince molto Judit Polgar

  4. Megalovic
    21 novembre 2016 - 11:47

    Sette patte consecutive sono tante, ma il dato non dovrebbe sorprendere più di tanto visto che nei 21 precedenti le patte erano state ben 16 (76%). “Peggio”, se vogliamo considerare un “male” le patte, l’avremmo avuto solo in un eventuale match Carlsen-Giri (88%). Per curiosità, come potenziale di “spettacolarità” guida la classifica un match contro Topalov (43%) o Caruana (46%), unici Top Player ad avere una percentuale di patte più bassa del 50% nelle sfide con il Campione del Mondo.

    • Megalovic
      21 novembre 2016 - 12:59

      Stiamo pur sempre parlando di un giocatore che ha 81 punti Elo (65 nel Live Rating) in meno di Carlsen. La sua era una strategia prevedibile. In ogni caso, non è che Carlsen stia facendo faville per rendere il match più eccitante.

  5. wolf
    21 novembre 2016 - 12:38

    Gli spareggi si giocano tutti nella giornata di mercoledì 30? Oppure le rapid il 30, le blitz il 1° e la “morte improvvisa” il 2? Mi metto avanti col programma perchè è ovvio che si arriverà a quella 🙂

    • wolf
      21 novembre 2016 - 15:32

      Secondo me bisogna fare un distinguo tra il mondiale e il resto dei tornei. Prendiamo ad esempio le ultime olimpiadi dove le partite spettacolari non sono mancate (a tutti i livelli) oppure le miriadi di tornei che si giocano ogni giorno. Il gioco degli scacchi a tempo lungo è vivo e vegeto e durerà ancora a lungo! Il mondiale invece è uno scontro tra 2 giocatori molto forti che hanno dietro anche uno staff molto forte e il miglior software (prima di giocare intendo,eh!) che porta ad un equilibrio difficile da spezzare.

  6. MrChessProjects
    22 novembre 2016 - 13:24

    X Ciak – Non sono d’accordo che il livello di questo match sia alto. Se vai a vedere sono stati commessi tanti errori ed anche ieri Carlsen ha dovuto sbagliare almeno tre volte (ok la prima bxc4 non è esattamente un errore ma c5 e De6 lo sono come è folle giocare Dc6 invece che Dg6 e andare per il pareggio) prima che fosse punito. Poi che Karijakin dimostri una grande tenuta psicologica e resilienza soprattutto nel difendere le posizioni inferiori è indubbio però dall’altra parte Carlsen se guardiamo al suo livello consueto è irriconoscibile. Adesso o dimostra di poter tornare a quel livello o perderà il match e con merito.

  7. Tirrenum
    22 novembre 2016 - 16:12

    Il punto è capire se la formula del Campionato del mondo sia adeguata ai tempi ed ai mezzi odierni.
    Premesso che non esiste una formula perfetta occorrerebbe secondo me scegliere tra 4 possibilità:
    a) Rimane tutto cosi com’è,con un formula però un pò arcaica e tutto sommato che non aggiunge
    nulla (anzi con l’oscuramento delle immagini toglie) nè alla spettacolarità nè garantisce che il
    vincitore sia in realtà il più forte del mondo (e lo rimanga per 4 anni) e si perda/vinca un match
    per una svista (ricordiamo il match Anand-Carlsen).
    A maggior ragione se poi il match si decide nei rapid/blitz,ma quella poi diventa una
    conseguenza necessaria un pò come decidere un mondiale di calcio ai rigori.
    b) Come nello sci o nel ciclismo,il circuito di supertornei ed un singolo torneo,ad es. la World Cup
    che assegna annualmente il titolo di campione del mondo.
    c) Come nell’automobilismo solo un circuito di tornei tutti valevoli per il Campionato del mondo.
    d) Come nel tennis non c’è un Campionato del mondo ma il n.1 del ranking.

    Personalmente,visto che già sostanzialmente esiste un circuito di supertornei,propenderei per l’ipotesi c.che del resto colorerebbe ognuno di questi con un significato speciale nonchè garantisce che tutte le partite siano giocate alla morte.

    Quanto ai tempi di riflessione,anche li niente garantisce che un tempo lungo garntisca una maggiore correttezza del gioco se poi si va in zeitnot e si commettono comunque “cappelle”.
    E’ una questione di gusti,ma personalmente trovo questo match piuttosto noioso e giocato molto più sul piano psicologico che non quello tecnico con una propensione di Carlsen a cercare soluzioni forzate quando sulla scacchiera non ci sono,con il risultato di rischiare di perdere come nella 5 partita;il tutto rimarcato da un repertorio di aperture sino ad ora molto “tranquillo” per non dire scialbo. Speriamo in un cambio di passo in quest’ultima fase.

  8. MrChessProjects
    22 novembre 2016 - 23:49

    A chi propone di abolire le conferenze stampa per chi perde faccio notare tre cose:

    1. Abbiamo a che fare con degli atleti professionisti non con dei bambini e dunque ci si attende che si comportino come i primi non come i secondi

    2. In tutti gli spor seri esiste la conferenza stampa alla conclusione di una finale e di una partita importante

    3. La borsa dei giocatori la pagano soprattutto gli sponsor i quali apprezzerebbero che i medesimi fossero presenti alla conferenza stampa e con loro anche i media che danno visibilità ai marchi degli sponsor giustificando così il denaro investito

    Prima percio’ di parlare di annullare la conferenza stampa per chi perde per non urtare la sensibilità del perdente della giornata riflettiamo sui risvolti…il primo a non volerlo sarebbero proprio i giocatori stessi coinvolti.

    • wolf
      23 novembre 2016 - 13:13

      Perfettamente d’accordo con te. In questo specifico caso mi chiedo (e ti chiedo sapendo la tua esperienza) solo qual’è la procedura standard che seguono i giocatori per andare in conferenza stampa. C’è qualcuno degli organizzatori che dice ai giocatori “Siamo pronti per la conferenza stampa” e li porta tutti e 2 oppure i giocatori vanno di loro iniziativa quando ancora gli intervistatori non sono pronti e (solitamente) aspettano? Nello specifico mi pare di capire che Carlsen (inc….to nero) è andato lì per i cavoli suoi ben sapendo che il suo avversario sarebbe stato rallentato nell’arrivo da una folla di fotografi, amici, parenti ecc. Da lì, bersagliato da 300 flash e 200 telecamere ci ha messo un attimo a prendere cappello perdendo in 1 secondo 60.000 euro!!! (per lui forse sono bruscolini, per lui) Doveva fare come Mourinho che in questi frangenti manda il secondo 🙂 (ma non se mandando Hansen Carlsen schivava la multa)

  9. darionew
    23 novembre 2016 - 01:32

    Sono d’accordo che, per quel che si è visto fin qui, Karjakin si sia presentato a questo match con una preparazione per qualche aspetto migliore di Carlsen e con una tenuta psicologica tutto sommato superiore. Inoltre, Karjakin sta giocando al meglio delle sue possibilità (onore a lui per questo!), mentre Carlsen appare piuttosto sotto tono.
    Però mi sembra abbastanza esagerato denigrarlo ed esaltare l’ucraino (ora russo per scelta/convenienza). In tutta onestà, a me pare che nell’ottava partita sia stato Carlsen a suicidarsi e a perdere (nettamente!) per aver insistito a forzare la situazione cercando inutilmente di creare situazioni con squilibri per rendere più tesa una posizione che non offriva poi tantissimo, fidandosi del suo intuito e del suo indubbio talento. Bravo Karjakin a mantenere calma e lucidità superiori e a finirlo con determinazione. Però aspettiamo prima di trarre giudizi definitivi sul tramonto del norvegese… Ha solo perso una partita (anche se l’estrema e a mio avviso irragionevole brevità del match ora favorisce un giocatore solidissimo come il russo). E poi secondo me fin qui il match, nel bene e nel male l’ha fatto Carlsen, lasciandosi sfuggire due occasioni rilevanti nella terza e quarta partita; anche nelle altre, mi pare che quello che abbia osato di più sia stato lui! Legittimo atteggiamento, quello di giocare “di rimessa”, ma francamente non mi entusiasma né mi pare degno di un (eventuale) Campione del Mondo. Francamente, mi diverto molto di più a vedere le partite di Caruana, che – pur avendo difetti (chi “tifa” per lui si è più volte sbigottito vedendolo gettare partite per il suo ricorrente Zeitnot) – mi sembra anche capace di giocare sempre per cercare vittoria e bel gioco, anche se talvolta può sbagliare clamorosamente… E anche il francese con due cognomi (come qualcuno lo chiama…) a mio avviso è un giocatore più completo di Karjakin, che mi convince poco.
    Un’ultima osservazione su Carlsen. Forse ci si dimentica che spesso nei tornei lui perde qualche partita (di frequente al primo turno), ma poi, punto sul vivo, si riprende con un desiderio di rivalsa che lo porta a dare il meglio di sé. Io mi auguro che sappia fare così anche ora, sia per lo spettacolo, sia perché lo ritengo nel complesso giocatore più completo e migliore. Di certo, non ha un compito semplice, per l’abilità di Karjakin di salvare posizioni difficili e offrire ben pochi “spigoli” cui aggrapparsi e poi un match è indubbiamente differente da un torneo come dinamiche.
    Ad ogni modo, la formula attuale, voluta da una FIDE ben poco credibile, per me ha poco senso. Ci fossero almeno 18 partite, forse si potrebbe vedere gioco più interessante fin dalle prime partite, perché qui si va molto cauti per eccessivo timore di sbilanciarsi e di non avere più tempo per recuperare. Vedremo.

  10. Daniele Marione
    23 novembre 2016 - 09:25

    Carlsen ha “fatto il gioco”, ma come succede per esempio nel calcio, in “contropiede” l’avversario l’ha fregato. Dopotutto la tattica (legittima e fino ad adesso funzionante) di giocare in difesa ed aspettare la cappella dell’avversario era prevedibile da parte del russo, sia per stile di gioco che per il fatto di partire sfavorito nel match. Il momento chiave è stata la quarta partita, dove Carlsen ha mancato la vittoria (anche nella terza, ma lì era più difficile per via dello zeitnot). Avesse vinto Karjakin avrebbe dovuto provare a vincere, con chissà quali risultati, mentre da quel momento il norvegese ha perso un po’ la trebisonda, forzando col bianco sia nella quinta che nell’ottava in posizioni che non sembravano offrire nulla, e finendo in quest’ultima col perdere. Chiaramente è facile col senno di poi, più difficile analizzare le cose sul momento, e la storia è comunque piena di questi episodi; solo per rimanere negli ultimi 2 mondiali, cosa sarebbe successo se Anand avesse vinto la terza partita nel 2013? O la sesta nel 2014? Il solo fatto di trovarsi in vantaggio o svantaggio cambia completamente la situazione di punteggio e , cosa ancora più importante, la condizione psicologica. Ora Magnus ha 4 partite per cercare almeno di pareggiare, non sono tante ma neanche pochissime, molto dipenderà dalla sua condizione mentale; di sicuro sarà molto diverso che rimontare in un torneo.

  11. Megalovic
    23 novembre 2016 - 10:49

    Come aprirà Karjakin?

    un’altra casa di gioco rispetto a quella che consulto normalmente permette di scommettere su molti “eventi” del Mondiale di Scacchi: 13, compresi quali sanno il primo e l’ultimo pezzo catturato, o su quali e quanti pezzi resteranno sulla scacchiera al termine della partita!

    L’apertura di Re è quella stimata come nettamente più probabile nella nona partita.
    1.e4 1,25
    1.d4 7
    1. altre 6

    Considerando la situazione di punteggio, non sarei sorpreso se Karjakin *non* aprisse con 1.e4. Vedremo 1.d4 (con la quale Karjakin ha un’altissima percentuale di patte in carriera, e una percentuale di sconfitte del 5%) o 1.Cf3 (che però non gli ha dato risultati granché positivi in carriera)?

    Le aperture con il bianco di Karjakjn in carriera su chessgames.com

    http://www.chessgames.com/perl/explorer?pid=54535&side=white

  12. Megalovic
    23 novembre 2016 - 21:24

    Giocate velocemente 18 mosse teoriche. Fino a 18.Ae3 stavano seguendo tra le tante una Karjakin-Adams 1-0 del GP FIDE di Baku del 2008, ma Carlsen devia preferendo a Ta8 giocata dall’inglese la mossa 18…c5, come nella Nakamura-Kasimdzhanov 1-0 Olimpiadi di Tromso 2014 che proseguì con 19.e5 De6 20.exd6 c4 21.b3 c3, con vittoria del bianco dopo 42 mosse

  13. Megalovic
    24 novembre 2016 - 00:10

    33…Ta8 è una sorta di offerta di patta di Carlsen per il seguito che deriverebbe da 34.Aa4 Txa4 35.Dxa4 Df5 36.Dxb5 Dxf3+ e perpetuo

  14. Megalovic
    24 novembre 2016 - 00:11

    Ma Karjakin evita la variante di patta con 34.Ac4

    • Megalovic
      24 novembre 2016 - 09:06

      GM Jonathan Tisdall *non* considera 32.Dc2 un errore, e valuta come “interessante” l’alternativa Aa4 che conduce a delle complicazioni immensamente disumane, con i motori che danno un leggero vantaggio al bianco dopo Df1!!.

      33.Qc2 (33.Ba4 !? Qf5 34.Qf1 !! leads to immense inhuman complications that engines seem to think are slightly better for white)

      http://mattogpatt.no/2016/11/24/reprieve/

      Questa è la variante “disumana”
      33. Aa4 Df5 34. Df1!! (unica) Tb1! 35. Dxb1 Dxf3+ 36. Tg2 Cc3 37. Df1 (unica a dare ancora un leggero vantaggio) Cxa4, con il bianco che ha restituito il pedone per una qualità in più, ma il nero ha un certo compenso (valutazione motore +0,47)

  15. Megalovic
    24 novembre 2016 - 09:30

    Secondo le Intrinsic Performance Ratings (in estrema sintesi: la performance dei giocatori valutando le singole mosse rispetto alle migliori calcolate dai programmi scacchistici) calcolate dal Prof. Kenneth W. Regan, dell’Università di Buffalo, nelle prime sei partite è stato Karjakin a giocare meglio di quanto ci si poteva aspettare, e non Carlsen a giocare peggio:
    IPR* dopo sei partite
    Carlsen 2880*
    Karjakin 2875

    Carlsen ha poi giocato male le successive due partite, mentre Karjakin è rimasto costante.
    IPR* dopo otto partite
    Carlsen 2760
    Karjakin 2845

    * con l’avvertenza che il margine d’errore è piuttosto alto (5%) perché il dato sia conclusivo, ma la valutazione resta comunque interessante.
    https://rjlipton.wordpress.com/2016/11/20/gll-at-the-chess-match/

  16. Anonimo 109
    24 novembre 2016 - 21:07

    Carlsen ha preso letteralmente sul serio il dover migliorare il *suo* gioco:

    [Event “Biel Accentus”]
    [Site “Biel”]
    [Date “2011.07.26”]
    [Round “7”]
    [White “Shirov, Alexei”]
    [Black “Carlsen, Magnus”]
    [Result “0-1”]
    [ECO “C65”]
    [WhiteElo “2714”]
    [BlackElo “2821”]
    [Annotator “Carlsen,M”]
    [PlyCount “119”]
    [EventDate “2011.07.18”]
    [EventType “tourn”]
    [EventRounds “10”]
    [EventCountry “SUI”]
    [EventCategory “19”]
    [SourceTitle “CBM 144”]
    [Source “ChessBase”]
    [SourceDate “2011.09.16”]

    {I decided to annotate this game as it was quite typical for the Biel tournament: Interesting, fighting, and far from faultless.} 1. e4 e5 2. Nf3 Nc6 3. Bb5 Nf6 4. d3 {After thinking for a few minutes Shirov decided that he didn’t feel like playing the Berlin endgame that day.} Bc5 {I played d6 against Ivanchuk in Bazna and got a decent position, but a little change never hurts.} 5. c3 O-O 6. Bg5 {As far as I could remember not much had happened in this line since Anand-Topalov, San Luis 2005, where Topalov played h6 and g5 and got a good position. However, I was not particularily interested in finding out what Shirov had prepared there.} h6 7. Bh4 Be7 {Once the white bishop is on h4 this loss of tempo is considered to be justified.} 8. Nbd2 (8. Bxc6 {It is important to note that this doesn’t win a pawn due to the standard trick} bxc6 (8… dxc6 9. Bg3 {is trickier, but probably also quite playable:} Bg4 $1 10. Bxe5 Nd7 11. Bg3 Nc5) 9. Nxe5 Nxe4 $1) 8… d6 9. Nf1 Nb8 {Another
    loss of tempo, but since White has spent a few tempi with the knight, and because of the closed nature of the position, I felt that I could afford to take such liberties. For those interested in alternatives, I refer you to my engine and it’s top choices of: 9…Rb8 and 9…a5.} 10. Ne3 Ng4 (10… Nbd7 {was my first intention, not in connection with the usual plan of …Re8, … Bf8 and so on, but rather “trapping” the white bishop with …Nb6. However, I was not sure about what to do after} 11. Ba4 $1 (11. O-O Nb6 $1 12. Bxf6 Bxf6 13. d4 c6 {with a perfectly satisfactory position.}) (11. Nf5 {might look tempting, but after} Nb6 12. g4 (12. Nxe7+ Qxe7 13. O-O Bg4 14. h3 Bh5 {with comfortable equality}) 12… Bxf5 13. gxf5 d5 {Black takes over the initiative. e.g.} 14. Nxe5 c6 15. Ba4 Nxe4 $17)) 11. Bg3 {I was sort of expecting this. Exchanging on e7 would have led to dull equality, which was not Shirov’s plan} Nxe3 12. fxe3 Nd7 13. d4 {Somewhat suprisingly, this was the last chance for White to castle kingside comfortably in this game. However, his desire to play this move before I can play …Nf6 is perfectly understandable, since Black would have fairly easy play after that:} (13. O-O Nf6 14. Qc2 $6 (14. Bc4 Be6 $11 {Is better}) 14… a6 15. Ba4 b5 16. Bb3 Bb7 {Black is intending c5, and White already has to be a little careful, as Nh4 is met by …Nxe4.}) 13… Nf6 $5 {This move, starting some concrete play, is maybe not completely sound, but looked too interesting not to go for.} (13…Bf6 14. O-O Qe7 {with a solid position was quite reasonable as well.}) 14. Bd3 Ng4 {The logical follow-up.} 15. Qe2 Bg5 16. dxe5 {I was a little surprised to see this, as in the resulting positions only Black can be better.} (16. h3 {This move, which forces Black to take on e3 and leave his knight stranded was the critical option. In view of that, one might argue that Black is not really threatening anything. However, as castling either way runs into a bishop check on e3, and White doesn’t have too many other useful moves, it makes sense to force the issue.} Nxe3 17. dxe5 (17. h4 Bf4 18. Bf2 exd4 19. cxd4 Nf5 $1) 17… dxe5 18. h4 Bf4 (18… Nxg2+ 19. Qxg2 Qxd3 20. hxg5 Bg4 21. Nxe5 Qe3+ 22. Kf1 f5 23. gxh6 fxe4+ 24. Bf2 {leaves Black powerless}) 19. Bf2 Nxg2+ (19… Ng4 20. g3 {wins a piece under much better circumstances for White}) 20. Kf1 Qf6 21. Kxg2 Qg6+ 22. Kf1 Bg4 23. Rg1 Qh5 24. Rxg4 (24. Nd4 f5 $1 {with a dangerous attack} (24… Bxe2+ 25. Bxe2)) 24… Qxg4 25. Ke1 $1 {and with the king running to safety, White should have the better long-term prospects.}) 16… dxe5 17. Bxe5 (17. h3 Nxe3 18. h4 {would have transposed to the variations after 16.h3.}) 17… Bh4+ {It’s useful to weaken White’s light squares on the kingside and possibly give my light-squared bishop a nice foothold on g4 or h3.} (17… Bxe3 18. Bd4 {did not look too appealing.}) 18. g3 Nxe5 19. Nxe5 Bf6 20. Nf3 Qe7 21. O-O-O (21. O-O Bg4 {is very comfortable for Black. With the weakening g3 the white king might not feel particularily comfortable in the future.}) 21… c6 $6 (21… Bg4 {is not that appealing as White can immediately challenge my bishop with} 22. h3 {This is the key difference between long and short castling} Bxf3 23. Qxf3 {and with the bishop coming to c4, White can look to the future with confidence.}) (21… a6 {however, was very interesting. Unfortunately I didn’t notice this idea until the next move, when I had already wasted a move on c6} 22. Bc2 {The best} (22. Nd4 c5 23. Nf5 Bxf5 24. exf5 b5 {is the key idea. White cannot activate his bishop, and Black has an easy attack on the queenside}) 22… Rb8 $1 {and Black has the initiative.} (22… b5 $2 23. e5 Bxe5 24. Qd3 g6 25. Qe4 $18)) 22. Nd4 a6 {Even with the loss of a tempo, this is best.} (22… g6 {was my intention, but then I noticed} 23. Rhf1 Bg7 24. Bc4 {and due to a little trick White manages to activate his bishop, which is what I should avoid at any cost} Qxe4 25. Rf4 Qe7 26. Rdf1 {and it’s clear that Black has wasted too much time.} ) 23. Rhf1 c5 24. Nf5 Bxf5 25. Rxf5 b5 26. Bc2 c4 {I’ve managed to execute my plan, and his bishop will now remain passive for a long time. On the other hand, White has activated his rooks, and is after all a pawn up, so the position is probably balanced.} 27. Rfd5 Be5 {In combination with my next move the move makes a slightly akward impression. However, I felt that it was very important to cover the d6-square, to keep my queen from being constantly harassed by Rd7, Rd6 and so on.} 28. Qh5 Rae8 29. a3 Qa7 {Utilising a simple tactical trick to put my queen on the excellent b8-square, where it supports the a5-b4 break. I was very optimistic at this point, but his next move dispelled my illusions. It is worth while to mention that if my pawn were still on h7 my prospects would be drastically improved, as I would be able to kick his queen away with g6.} (29… Bxc3 30. bxc3 Qxa3+ 31. Kd2 b4 32. cxb4 Qxb4+ 33. Ke2 Qb2 34. Kd2 Qb4+ {with a draw did not really tempt me, especially as I only saw it after I had played …Qa7.}) 30. Kd2 {I had simply missed this idea. By transferring the king to e2 White takes the sting out of the a5-b4 idea.} (30. Rxe5 $2 Qxe3+ 31. Kb1 g6 32. Rxe8 gxh5 33. Re5 Qe2 {and White has a difficult defensive task ahead was obviously not what my opponent was aiming for.}) 30… Qb8 31. Ke2 Re6 32. Qh4 Qb6 33. Rd8 Ree8 34. Rxe8 Rxe8 35. Rd5 Qc7 36. a4 {A committal move, but far from a bad one. White could just have stayed put of course, when it’s hard for either side to undertake any active operations.} Qb6 37. axb5 axb5 38. Qh5 (38. Rd7 {immediately was the best move as far I could see. It’s hard to find a convenient way for Black to avoid the exchange of rooks, when there will not be much left to fight for} Qe6 39. Rd8 Kh7 40. Rxe8 Qxe8 $11) 38… Qb8 39. Rd7 $6 {This was not necessary at all. Shirov was probably induced into it by the fact that we were both short on time here, but my next move is pretty obvious as with the white queen misplaced on the kingside the b4-break will grow considerably in strength.} g6 40. Qf3 (40. Qxh6 b4 {looks pretty dangerous for White, and not really worth the risk, since the text keeps White well within the drawing zone.}) 40… Rf8 {Now there is no way to stop b4.} 41. Kf2 (41.Rd5 b4 42. cxb4 Qxb4 $1 43. Rxe5 Qxb2) 41… b4 42. Qe2 bxc3 43. bxc3 Qc8 (43… Qb2 {was an interesting attempt} 44. Bd3 Qa1 {unfortunately I missed this cunning idea} (44… Qb5 45. Rd5 cxd3 46. Rxb5 dxe2 47. Rxe5 Rc8 $11) 45.Bxc4 Qh1 46. Qg4 $1 Qxh2+ 47. Kf3 {and there is no win for Black:} Qh1+ (47…Kg7 48. Rxf7+ Rxf7+ 49. Bxf7 Kxf7 50. Qd7+) 48. Kf2 Rb8 49. Bxf7+ Kf8 50. Bb3 Qh2+ 51. Kf1 $11) 44. Qd2 Bxc3 45. Qd5 Qa6 {I saw that this would lead to a draw more or less by force, but there was nothing better anyway.} (45… Bg7 46. e5 c3 47. Kg2 {and White is too active for Black to hope for anything real.}) 46. e5 $2 (46. Bd1 $1 {was the last chance to maintain equality} Qf6+ 47. Kg2 Rb8 (47… Rc8 48. Be2 Qe6 49. Rd8+ Rxd8 50. Qxd8+ Kg7 51. Qd5 $11) 48. Qxc4 Rb2+ 49. Be2 Be1 50. Kh3 {and Black has nothing as} Qf2 $2 {even loses:} 51. Rd8+ Kh7 52. Qd4 $18) 46… Qa2 47. Qe4 Bxe5 {Now it’s very difficult for White.} 48. h4 Re8 49. Kg2 h5 $1 {I came to this move by elimination after a long period of thought.} (49… Re6 $2 {is what I mainly calculated, and rejected for the wrong reasons.} 50. Rd8+ Kg7 51. Ra8 $1 (51. Rd7 h5 52. g4 hxg4 53. h5 Kh6 (53… Bd6 54. Qxe6 Qxc2+ {actually wins by force, but since there was a serious flaw in my calculations even earlier in this line, let’s focus on what I actually saw…}) 54. Rxf7 Kxh5 55. Rh7+ (55. Rf5+ Kh4 {and the king march might actually end victoriously}) 55… Kg5 56. Rg7 $1 Bxg7 57. Qf4+ Kh5 58. Qh2+ $11) 51… Qb2 52. Qxc4 $15) (49… Qa8 {is another option I considered, but I didn’t like} 50. Rb7 {when my queen is clearly misplaced.}) 50. Kh3 {Now the rest is fairly easy.} ({The key move I had to calculate was} 50. g4 hxg4 51. h5 Qa8 52. hxg6 fxg6 $1 53. Rb7 (53. Rd5 Bg7 54. Qxc4 Rc8 {and the pins work out in Black’s favour} 55. Qb3 Rxc2+ 56. Kg1 Qa2 $19) 53… Kf8 $1 {with …Re7 to come, and Black is winning.}) 50… c3 51. Rd5 Qa6 {The cleanest way.} 52. Bd3 (52. Rxe5 Qf1+ 53. Kh2 Rxe5 54. Qxe5 Qf2+ 55. Kh3 Qxc2 {is easily winning for Black, of course.}) 52… Qc8+ 53. Kg2 Bg7 (53… Bxg3 {was eminently playable of course, but in the interest of king safety I did not want to remove the bishop from the long diagonal. Besides, I had not seen his next move, and thought he would resign after the text.}) 54. Rc5 Qd7 55. Qc4 (55. Qd5 Qxd5+ 56. Rxd5 Rxe3 {would have prolonged the fight, but not by any means changed the result.}) 55… Rxe3 56. Rc7 (56. Bxg6 Be5 57. Rd5 Qe6 {is also quite simple} (57… Rxg3+ 58. Kf2 Qa7+ {wins immediately, but such “long” moves are hard to spot.})) 56… Rxg3+ 57. Kxg3 (57. Kf2 Bd4+ {would not have any other impact than preventing White from transposing to the game as Kxg3 Qg4+ etc mates.}) 57… Be5+ 58. Kf2 Qxc7 59. Qxc7 Bxc7 60. Kf3 {Shirov made the time-cntrol with 1 second left, but understandably decided not to continue the fight.} 0-1

  17. Megalovic
    25 novembre 2016 - 09:59

    Karjakin 20…Cxf2 +non l’ha proprio analizzata, visto che per giocare d4 ha pensato per un solo minuto! Il russo si sarebbe però dovuto “insospettire” per i 10′ di riflessione usati da Carlsen prima di giocare la quasi obbligata 20.Cd2 (curiosità: Carlsen ha materialmente eseguito la mossa con una certa incertezza e con il Cavallo ha toccato e spostato la vicina Donna).

    Quello che non capisco è perché Carlsen abbia concesso una seconda possibilità di giocare Cxf2+ scegliendo 21.Dh5 al posto di f3. Non credo perché abbia “scommesso” che Karjakin non l’avrebbe giocata. Tra l’altro in questo caso il bianco non avrebbe avuto nemmeno a disposizione la variante in cui dava Torre e pedone per due Cavalli. Sarebbe stata una domanda da fare.

    PS
    Nepomniachi stava commentando in diretta con la Polgar e ha dato per scontato che Karjakin giocasse 10…Cxf2+. Quando il suo “assistito” ha giocato d4 è rimasto davvero scioccato: “What? What? That’s incredible! What? (e poi guardando la Polgar) What it’s happen? What it’s happen?”

  18. Megalovic
    25 novembre 2016 - 13:03

    Wesley So è convinto che, contrariamente a quanto dichiarato in conferenza stampa, Carlsen (che quindi in conferenza avrebbe “mentito”) in caso di Cxf2 non si sarebbe accontentato della patta ma sarebbe entrato nella variante in cui cede Torre e pedone per due Cavalli. Nella seconda occasione, invece, con Cxf2 la patta era davvero forzata.

    http://en.chessbase.com/post/newsblog-wcc-carlsen-karjakin-2016-11-25-en

    Quel che è certo è che Karjakin, indipendentemente dal fatto che non abbia sfruttato l’occasione una o due volte, ha regalato a Carlsen un bel tacchino grasso e succoso per il giorno del ringraziamento.

    Fabiano Caruana ‏@FabianoCaruana
    Karjakin gave Carlsen a plump, juicy Thanksgiving turkey today. #CarlsenKarjakin #thespiritofgiving #HappyThanksgiving

  19. Megalovic
    25 novembre 2016 - 16:13

    il fatto se vogliamo curioso è che la differenza tra Carlsen e Karjakin, almeno in termini di Elo, è praticamente identica in tutte e tre le cadenze per cui da questo punto di vista, almeno sulla carta, le cose non cambierebbero di molto.
    Cadenza Carlsen Karjakin Differenza
    standard 2853 2772 81
    rapid 2894 2818 76
    blitz 2873 2800 73

    Va però detto che la strategia di mantenere l’equilibrio puntando sul pattare molte partite è più difficile da attuare nelle cadenze rapide.

    Precedenti prima del Mondiale tra Carlsen e Kariakin
    Classic +4 -1 =16
    Rapid +3 -3 =2
    Blitz +8 -3 =1

  20. Megalovic
    26 novembre 2016 - 07:02

    Avendo questo articolo superato quota 200 commenti, per una migliore fruibilità abbiamo pubblicato un articolo dedicato alla parte finale del match

    https://www.scacchierando.it/mondiale-2016/campionato-del-mondo-2016-3/

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