Campionato del Mondo 2016
“Ho paura che tu abbia bisogno di vedere Cf2! e Ch4!! patta, per essere Campione del Mondo“. Così Vallejo Pons ha commentato l’occasione persa da Karjakin di “forzare” la patta [20…Cxf2+ 21.Rg2 (21. Rg1 Ch3 22. Rg2 Chf4+ 23. gxf4 Cxf4 24 Txf4 exf4 e il nero sta meglio, come dichiarato dal Carlsen che a quel punto si sarebbe accontentato della patta) ..Ch4+ 22.Rg1 Ch3+ e perpetuo)] dopo che Carlsen non si era accorto dell’opportunità che avrebbe concesso giocando 19.Axe6?!. In conferenza stampa lo Sfidante ha dichiarato di aver valutato Cxf2 dopo 20…d5 21.Dh4, ma qui non ha visto che dopo 22.Rg2 Df7 23.Rg1 avrebbe potuto rispondere semplicemente, come suggerito da Carlsen, con 23..Df6.
I am afraid you need to see Nf2! and Nh4!! draw, to be World Champ 🙂 #CarlsenKarjakin
— Paco Vallejo (@Chessidharta) 24 novembre 2016
Superato il momento, Carlsen è subito entrato nel suo regno: un finale difficile da difendere per l’avversario che, messo sotto pressione dall’abilità nel “manovrare” di Magnus, è collassato alla mossa 56 (Thh7?), dopodiché la vittoria del Campione del Mondo è stata solo una questione di tecnica. Con il successo di Carlsen nella decima partita (berlinese) il match torna in parità, e si ha la certezza che durerà tutte le 12 partite classiche. L’undicesima partita è in programma il 26 novembre con inizio alle ore 20 italiane.
In una successiva analisi per Chessbase, Wesley So è convinto che, contrariamente a quanto dichiarato in conferenza stampa, Carlsen (che quindi in conferenza avrebbe “mentito”) in caso di 20..Cxf2 non si sarebbe accontentato della patta ma sarebbe entrato nella variante in cui cede Torre e pedone per due Cavalli. Nella seconda occasione, invece, con 21..Cxf2 la patta era davvero forzata. Quel che è certo è che Karjakin, indipendentemente dal fatto che non abbia sfruttato l’occasione una o due volte, ha regalato a Carlsen un bel tacchino grasso e succoso per il giorno del ringraziamento.
Karjakin gave Carlsen a plump, juicy Thanksgiving turkey today. #CarlsenKarjakin #thespiritofgiving #HappyThanksgiving
— Fabiano Caruana (@FabianoCaruana) 25 novembre 2016
Le quote per la vittoria finale
World Championship Match Winner | |||||||||
Nome | ultima quota | 25/11 | 23/11 | 22/11 | 21/11 | 19/11 | 07/11 | 12/08 | 13/04 |
Carlsen, Magnus | 1,35 | 71% | 38% | 33% | 74% | 72% | 81% | 83% | 70% |
Karjakin, Sergey | 3,26 | 29% | 62% | 67% | 26% | 28% | 19% | 17% | 30% |
13/04 due settimane dopo la vittoria di Karjakin nel Torneo dei Candidati
12/08 un mese dopo la vittoria di Carlsen su Karjakin nel Bilbao Master
07/11 a quattro giorno dall’inizio del Mondiale
19/11 giorno di riposo dopo metà match
21/11 dopo la settima patta
22/11 dopo la vittoria di Karjakin nell’ottava partita
23/11 dopo la nona partita
25/11 dopo la vittoria di Carlsen nella decima partita
Brevissime partite per partita
Per la prima volta nel Mondiale Karjakin ha “seriamente” giocato per vincere ma Carlsen si salva e tiene vivo il Match. Nella nona partita (Spagnola) i due contendenti hanno seguito la Nakamura-Kasimdzhanov 1-0 del 2014 fino alla novità 21..cxb3, con il nero che aveva un compenso per il pedone doppiato in più del bianco. Con la manovra Tf1-g1-g4-h4 (sottostimata da Carlsen) Karjakin ha poi lentamente incrementato la pressione sul lato di Re fino a raggiungere una posizione che gli avrebbe dato un vantaggio se si fosse deciso per 39.Db3 Cf5 40.Axf7+ Dxf7 (a 40..Rg7 segue 41.Th3 De7 42.Ag8!, la mossa sfuggita a Karjakin, …h5 43.d5, con posizione vinta secondo Carlsen) 41.Dxf7+ Rxf7 42.Txh7+ Re6 42.Txc7 Cxd4, che comunque avrebbe lasciato al norvegese qualche chance di patta nonostante i due pedoni in meno per la cattiva struttura pedonale del bianco. Dopo 25′ di riflessione il russo sceglieva invece 39.Axf7+ conservando un solo pedone di vantaggio, non sufficiente per vincere.
Quando tutti (o quasi) pensavano che i tempi fossero maturi per la zampata del Campione del Mondo, nell’ottava partita è arrivata la vittoria dello Sfidante. Dopo una scelta d’apertura (Sistema Colle) senza particolari ambizioni Carlsen ha iniziato a spingere per una vittoria fino a commettere un errore (35.c5, GM Jan Gustafsson: “una mossa che giocheresti nell’ultima partita quando sei sotto di un punto”) ma Karjakin, in zeitnot, non trovava la linea che dava un vantaggio (37..Da4 38. Dxb6 Ccd7). Arrivati al controllo della quarantesima in posizione pari, il norvegese continuava a spingere senza che la posizione ne giustificasse l’azione fino a compiere un grosso errore (51.De6) che il russo questa volta puniva (51..h5!!), e al bianco non restava altro che l’abbandono dopo 52..a2! (dopo 53.Dxa2 il nero vince con Cg4+ 54.Rh3 Dg1 e dopo 55.Da2+ Rg6 il bianco non ha più scacchi e deve dare la donna per non prendere matto). Al termine della partita Carlsen ha atteso per un paio di minuti che Karjakin arrivasse in sala stampa prima di allontanarsi piuttosto infastidito. Non partecipando alla conferenza stampa il norvegese, da contratto, rischia una multa salata: tra i 40.000 e i 60.000 dollari (10% del premio).
Nella settima partita Karjakin passa a 1.d4 ma è Carlsen ad uscire dalle vie battute con 10….Cc6 e alla fine, dopo una massiccia serie di semplificazioni derivanti da un’imprecisione del Campione del Mondo (16…Tc8), al bianco resta un pedone in più inutile per la presenza degli alfieri contrari. Con questa scialba patta in 33 mosse, il Mondiale 2016 eguaglia la serie di sette patte iniziali del Mondiale Karpov-Korchnoi 1978. Aver passato indenne i due bianchi consecutivi del russo è comunque un piccolo punto a favore per il norvegese che adesso avrà a disposizione un bianco in più per portare l’affondo decisivo.
Prima metà del Match
Con sei patte nella prima metà del match il Mondiale 2016 si è avvicinato al record di sette patte iniziali del Mondiale Karpov-Korchnoi 1978 (otto se consideriamo anche il Mondiale PCA Kasparov-Anand 1995). Aver dimezzato la durata del match senza colpo ferire è senz’altro un punto a favore del giocatore più “debole”, Sergey Karjakin. Al di la dei risultati, la cronaca della prima metà del match ci racconta però di un Magnus Carlsen più volte vicino alla vittoria mentre lo sfidante ha al suo attivo una sola, minima, “chance” nella quinta partita. Il Campione del Mondo resta dunque il grande favorito, come testimoniano le quote di una casa da gioco anglo-russa che danno il norvegese ancora come vincente, anche se meno che ad inizio match. Qui l’Articolo di presentazione e i commenti alle prime sei partite.
Calendario/Risultati
Data | Partita | Ris. | Carlsen-Karjakin | |
11 Novembre | 1ª Partita | Carlsen-Karjakin | ½-½ | 0,5-0,5 |
12 Novembre | 2ª partita | Karjakin-Carlsen | ½-½ | 1-1 |
13 Novembre | riposo | |||
14 Novembre | 3ª partita | Carlsen-Karjakin | ½-½ | 1,5-1,5 |
15 Novembre | 4ª partita | Karjakin-Carlsen | ½-½ | 2-2 |
16 Novembre | riposo | |||
17 Novembre | 5ª partita | Carlsen-Karjakin | ½-½ | 2,5-2,5 |
18 Novembre | 6ª partita | Karjakin-Carlsen | ½-½ | 3-3 |
19 Novembre | riposo | |||
20 Novembre | 7ª partita | Karjakin-Carlsen | ½-½ | 3,5-3,5 |
21 Novembre | 8ª partita | Carlsen-Karjakin | 0-1 | 3,5-4,5 |
22 Novembre | riposo | |||
23 Novembre | 9ª partita | Karjakin-Carlsen | ½-½ | 4-5 |
24 Novembre | 10ª partita | Carlsen-Karjakin | 1-0 | 5-5 |
25 Novembre | riposo | |||
26 Novembre | 11ª partita | Karjakin-Carlsen | ||
27 Novembre | riposo | |||
28 Novembre | 12ª partita | Carlsen-Karjakin | ||
29 Novembre | riposo | |||
30 Novembre | spareggi* | |||
* se necessari |
Regolamento
Il Match Mondiale consta di 12 partite, ma potrebbe terminare prima se uno dei due giocatori raggiungesse i 6,5 punti; nel caso di parità, 6 a 6, verranno disputati spareggi Rapid e Blitz*. La cadenza del match classico è 100′ x 40 mosse + 50′ x 20 mosse + 15′ per terminare, sempre con incremento di 30″ a mossa. E’ vietata la patta d’accordo prima della 30ª mossa. Montepremi complessivo di un milione di dollari, di cui il 60% andrà al vincitore (solo il 55% se si arriverà agli spareggi).
* 4 partite rapid 25’+10″. In caso di parità due blitz 5’+3″. In caso di ulteriore parità altre due partite blitz 5’+3″ e così via fino a cinque mini match blitz. Se l’equilibrio non si dovesse spezzare, si disputerà una “sudden-death”: 5′ al bianco, 4′ al nero, incremento di 3″ per mossa dalla 61esima. In caso di patta vince il nero.
Articolo di presentazione e prime sei partite
20 novembre 2016 - 18:20
E’ un bellissimo mondiale in chiave moderna con varie particolarità che lo rendono interessante.
Sergey Karjakin sta dimostrando di essere ancora una volta uno dei più forti difensori della storia se non il numero uno in assoluto. Ormai la collezione di posizioni terribili rimesse in sesto non si contano più. Colpisce anche la naturalità con cui dal momento in cui coglie la via per la salvezza la intraprenda senza battere ciglio, con risposte ‘a tempo’, senza quasi pensare.
Dall’altro lato l’artista in assoluto della tecnica del ‘rimestare il pentolone’ in finale, le cui formidabili armi tecniche paiono però inceppate dalle inesorabili risposte del russo.
I due giocatori in finale sono forse il meglio che gli scacchi abbiamo mai proposto nella storia. Ma sul piano agonistico per poter prevalere uno sull’altro devono probabilmente entrare in emisferi in cui la loro forza è un pelino inferiore, come è accaduto nella quinta, un’interessantissima Italiana… Lì devo ammettere, l’impressione è che un Kasparov avrebbe vinto quella partita con un colore o con l’altro, pur tenendo presente dei grandi elementi di difficoltà nella posizione.
I due giocatori dimostrano inoltre di essere molto precisi tatticamente come si è notato nella sesta. Sbagliano poco, e quegli errori avvengono in posizioni in cui la valutazione strategica è comunque invero piuttosto ardua.
Il mondiale è avvincente nonostante le numerose patte. Le suddette abilità difensive dei due comportano inevitabilmente questo genere di trama. Ma la lotta è serrata e sono convinto che un palato fine, in grado di apprezzare qualcosa di più di una banale partita all’arrembaggio, non può non amarla. E alla fine l’epilogo drammaturgico di un vincitore ed un vinto, come ogni mondiale, non esiterà ovviamente ad arrivare. 🙂
20 novembre 2016 - 20:34
pienamente d’accordo
20 novembre 2016 - 20:40
condivido anch’io
20 novembre 2016 - 21:01
Le mie previsioni su un Karjakin che gioca per la patta sembrano già essere state smentite; D4, mossa pochissimo utilizzata dal russo, Carlsen risponde con una Slava.
20 novembre 2016 - 21:07
niente diretta video, vero?
20 novembre 2016 - 21:14
la tv russa ci viene in aiuto
http://tvsport.pro/channel/11109/
Anche non parlando russo, la facce dei giocatori le si può vedere 😉
(come dicevo, andateci con un blocco pop up e tenete conto che ci sono “offerte”, eliminabili, esplicitamente VM18)
20 novembre 2016 - 21:10
chebanenko si chiama se non ricordo male
20 novembre 2016 - 21:12
su chessbomb c’è uno cha segnala lo stesso indirizzo dove si vedevano le prime partite ma nn so se funzia
20 novembre 2016 - 21:15
ora uno ha scritto che non funziona quel sito
20 novembre 2016 - 21:22
Con 10…Cc6 si esce subito dalle vie battute. Un paio di precedenti di rilievo entrambi terminati con una patta in 20/21 mosse.
Bischoff 2553-Scholsser 2554 1/2 2006 (11.Dc2 Cb4 12.Db1 Ac5 13.Td1 Dc7)
Kelecevic 2425-Milov 2633 1/2 1999 (11.a3 Axc5 12.Dxd8+ Txd8 13.b4 Ad6 14.Ab2)
20 novembre 2016 - 21:24
su chessbomb parlano di un match del 1925 colle Tartakower qualcuno ha db x verificare se è stessa posizione
20 novembre 2016 - 21:27
[Event “Paris”]
[Site “Paris”]
[Date “1925.??.??”]
[Round “9”]
[White “Colle, Edgar”]
[Black “Tartakower, Saviely”]
[Result “1/2-1/2”]
[ECO “D27”]
[PlyCount “152”]
[EventDate “1925.??.??”]
[EventType “tourn”]
[EventRounds “8”]
[EventCountry “FRA”]
[SourceTitle “HCL”]
[Source “ChessBase”]
[SourceDate “1999.07.01”]
1. d4 d5 2. Nf3 Nf6 3. c4 e6 4. Nc3 dxc4 5. e3 c5 6. Bxc4 a6 7. O-O b5 8. Be2 Bb7 9. dxc5 Nc6 10. a3 Bxc5 11. b4 Bd6 12. Bb2 O-O 13. Rc1 Rc8 14. Qb3 Qc7 15. h3 Qe7 16. Nd2 Bb8 17. Bf3 Qc7 18. Rfd1 Qh2+ 19. Kf1 Rfd8 20. Ne2 Nd5 21. Ne4 Ne5 22. Bxe5 Rxc1 23. Rxc1 Qxe5 24. Nc5 Bc8 25. Nd4 Qh2 26. Rd1 Bc7 27. Ke2 Qd6 28. Kf1 Qb6 29. Nd3 Ne7 30. Rc1 Bb7 31. Bxb7 Qxb7 32. Nc5 Qb6 33. Ndxe6 Rc8 34. Nxc7 Qxc7 35. Rd1 Qh2 36. Qd3 g6 37. Qd7 Qe5 38. Qd6 Qxd6 39. Rxd6 a5 40. Rd7 axb4 41. axb4 Nc6 42. Nd3 Rd8 43. Rxd8+ Nxd8 44. e4 Nc6 45. Ke2 f6 46. Ke3 Kf7 47. f4 Ke6 48. g4 g5 49. h4 gxh4 50. Kf3 Kf7 51. Kg2 Kg6 52. Kh3 h5 53. Kxh4 hxg4 54. Kxg4 f5+ 55. Kf3 Kf6 56. Ke3 Ke6 57. Nc5+ Ke7 58. Na6 Kf6 59. e5+ Ke7
60. Kd3 Kd8 61. Kc3 Ne7 62. Kd4 Ng6 63. Ke3 Ne7 64. Kd4 Ng6 65. Ke3 Ne7 66. Kd4 Ng6 67. Kc5 Nxf4 68. Kxb5 Nd3 69. e6 f4 70. Kc4 Nb2+ 71. Kd4 f3 72. Ke3 f2 73. Kxf2 Nd3+ 74. Kf3 Nxb4 75. Nc5 Ke7 76. Ke4 Na6 1/2-1/2
20 novembre 2016 - 21:28
grazie anonimo
20 novembre 2016 - 21:29
speriamop che ci sia qualche novità e non finisca allo stesso modo
20 novembre 2016 - 21:34
k sta pensando da un po secondo me giocherà a3 cambio D e patta di nuovo
20 novembre 2016 - 21:37
Cd2 con che idea?
20 novembre 2016 - 21:40
Forse per giocare Cb3, che è la manovra che si gioca nella variante principale, dopo che però il nero ha cambiato le donne
20 novembre 2016 - 21:38
11. Cd2 di Karjakin è una novità, che da quel che ho capito non convince molto Judit Polgar
20 novembre 2016 - 21:45
anche a me non piace molto il B anche se non sono JP
20 novembre 2016 - 21:46
dopo 14 b3 Gm Gustafsson e Svidler ipotizzano 14.. f5 e la battaglia si accende
20 novembre 2016 - 21:47
ora il N potrebbe giocare Cb4-d5
20 novembre 2016 - 21:48
f5 mi sembra un po rischiosa visto ceh deve ancora arroccare
20 novembre 2016 - 21:50
forse meglio arroccare per poter portare le torri al centro
20 novembre 2016 - 22:00
vediamo cosa fa K perchè Cd3 sembra una minaccia seria se nn vedo male
20 novembre 2016 - 22:03
Si però a me vengono i brividi… con questa struttura pedonale, cambio delle donne e torri su colonne centrali, ecc… mi sembra più un “rischio meno di zero” piuttosto che cercare qualcosa nella posizione.
In pratica vedo d4, in questa partita, un modo per non correre rischi su qualche diavoleria preparata da Carlsen.
Facciamo qualche danza anti patta in 28 mosse 😉
20 novembre 2016 - 22:04
Aa3 è molto buona impedisce Cd3
20 novembre 2016 - 22:08
…e si prepara anche a cambiare l’alfiere. Mi viene da pensare che K voglia giocarsela a chi regge di più la tensione, spareggi, ecc… La parte interessante sarebbe conoscere la strategia (magari la sveleranno dopo il match), perchè una strategia deve esserci.
20 novembre 2016 - 22:09
speriamo che C la rpossima partita trovi qualcosa col B altrimenti saranno 12 patte spero di sbagliarmi
20 novembre 2016 - 22:13
Con Cf6+ si avrebbe subito una patta
20 novembre 2016 - 22:19
Gustafsson e Svidler in serio imbarazzo dopo 16…Tc8. Si sente che è difficile per loro far stare le parole blunder e Carlsen nella stessa mossa 😀 Sono però d’accordo sul fatto che se Carlsen voleva offrire una muta patta c’erano maniere molto ma molto più sicure.
20 novembre 2016 - 22:15
Credo che a sto punto ci sarà un notevole cambio di pezzi.
20 novembre 2016 - 22:15
e Cf6+ fu
20 novembre 2016 - 22:35
chissa se quel pedone in piu del bianco puo fare la differenza
20 novembre 2016 - 22:48
Comunque nell’articolo ci sono scritte le 7 patte iniziali del match Karpov – Korchnoi, ma era il 1978, non il 74.
20 novembre 2016 - 23:05
mi sembra strapatta
20 novembre 2016 - 23:17
Patta, una mossa un po’ da “rilassato” per Carlsen, che comunque alla fine trova il modo migliore per spartire il punto. Urge però una maggiore concentrazione.
20 novembre 2016 - 23:39
E’ solo un mio commento, liberissimi di dissentire ma trovo questo campionato del mondo noiosissimo. Probabilmente se avessero conservato la regola che a parita’ di punti vince il detentore avremmo avuto un po’ piu di azione. Ormai e’ quasi stucchevole, cambiamo i pezzi forti, una decina di mosse e patta.
PS A me piace assistere alle partite rapide e lampo ma vedere un campionato del mondo deciso sui trenta o cinque minuti non mi sembrerebbe dignitoso per la storia di questo gioco.
20 novembre 2016 - 23:44
Ancora una volta Karjakin ottiene l’obiettivo prefisso, ma dividere il punto alla svelta, col Bianco, persino dopo l’imprecisione di Carlsen significa non meritare il titolo a mio parere. Spero che il norvegese riesca a sfruttare i Bianchi che gli rimangono e a non regalarci il primo mondiale con 12 patte.
21 novembre 2016 - 09:13
Una sensazione mi dice che oggi non vedremo e4 o, se accadrà, Carlsen darà qualcosa in più. Ieri ha ammesso che le due ultime partite sono state poco interessanti e a lui, al di là di tutto, piace giocare posizioni interessanti (ai suoi occhi naturalmente). Magari una sorta di reti, inglese, qualcosa in cui si perde un po’ la simmetetria, in cui si gioca. Tc8 è stato un errore dettato un po’ dalla voglia di porre fine ad una partita iniziata già “finita”. Caro K e su, guarda che poi non ti invitano più ai supertornei 😀
21 novembre 2016 - 11:33
Mi sbilancio su stasera: secondo me si arriverà alla terza ora di gioco.
21 novembre 2016 - 11:47
Sette patte consecutive sono tante, ma il dato non dovrebbe sorprendere più di tanto visto che nei 21 precedenti le patte erano state ben 16 (76%). “Peggio”, se vogliamo considerare un “male” le patte, l’avremmo avuto solo in un eventuale match Carlsen-Giri (88%). Per curiosità, come potenziale di “spettacolarità” guida la classifica un match contro Topalov (43%) o Caruana (46%), unici Top Player ad avere una percentuale di patte più bassa del 50% nelle sfide con il Campione del Mondo.
21 novembre 2016 - 12:13
Più che le patte, sono le ultime due partite quasi non giocate.
Speriamo che col bianco a Carlsen si torni a giocare, se poi finisce patta va bene lo stesso.
Mi sembra che ormai Karjakin punti decisamente e palesemente a finire 6-6.
21 novembre 2016 - 12:59
Stiamo pur sempre parlando di un giocatore che ha 81 punti Elo (65 nel Live Rating) in meno di Carlsen. La sua era una strategia prevedibile. In ogni caso, non è che Carlsen stia facendo faville per rendere il match più eccitante.
21 novembre 2016 - 12:38
Gli spareggi si giocano tutti nella giornata di mercoledì 30? Oppure le rapid il 30, le blitz il 1° e la “morte improvvisa” il 2? Mi metto avanti col programma perchè è ovvio che si arriverà a quella 🙂
21 novembre 2016 - 13:09
Tutto il 30, ma secondo me non ci si arriva.
Carlsen ha ancora 3 bianchi, una per me la vince.
21 novembre 2016 - 13:58
Particolare di non secondaria importanza: il 30 è il COMPLEANNO di Carlsen!
21 novembre 2016 - 13:36
Io confido in Carlsen o stasera o alla decima, se perdurerà la patta imho le ultime 2 saranno patte scialbe. Da Karjakin mi aspetto poco, tra l’altro non sembra neanche preparatissimo in apertura, è stato quasi sempre colto impreparato. A lui altre 5 patte vanno di lusso.
21 novembre 2016 - 13:57
Ragazzi, state quasi convincendo uno come me che ha simpatia per Carlsen a diventare un fan di Karjakin… Cioè secondo voi è impreparato, ritira il braccino, non merita il titolo, ecc. ecc. Ma vi rendete conto che ha pattato 7 volte contro il giocatore più forte del mondo?? E che in alcune partite ha mostrato un tecnica nel medio gioco e nel finale che sicuramente finirà nei libri di scacchi dei prossimi anni?? Ma cosa deve fare questo povero cristiano per ricevere un flebile “bravo”?? Perdere tutte le 5 partite che mancano per farci divertire??
21 novembre 2016 - 21:43
giuseco1, condivido. Karjakin sta facendo quello che ci si poteva aspettare e finora lo sta facendo benissimo
21 novembre 2016 - 14:21
buongiorno a tutti,
secondo me il punto è capire anche cosa ci può dire questo mondiale sul futuro degli scacchi, non credete?
Nakamura è stato un po’ tranchant, ma si è domandato se questi due non vogliono per caso, e una volta per tutte, mettere la parola fine agli scacchi classici.
E’ un problema solo di formula, 12, 24 partite, ecc o c’è anche qualche problema in più? E di peggiore?
D’altronde, se stockfish ha 3200 punti elo (diciamo così per brevità) è evidente che il problema patta è solo per noi umani, quindi aivoglia a giocare, anche a questi livelli mostruosi… però un match nella capitale del mondo che si chiudesse ai blitz un po’ di amaro in bocca lo lascerebbe, o no?
Che direzione prendere, allora? Ci mettiamo a rapidizzare il gioco? E’ questa la fine? Oppure sparigliamo? Gli scacchi per corrispondenza hanno cominciato a discutere del drawish problem, o sbaglio? Qualcuno è più informato di me? Si parla di dare una sorta di mezza vittoria alle patte per stallo
Qualcuno è più informato se alla FIDE ne discutono?
Che ne pensate?
Io penso e spero che ci salverà il mitico bobby, e continueremo a giocare a scacchi per altri 959 secoli
21 novembre 2016 - 14:36
Non è infatti un problema di “perfezione” del gioco, da cui gli uomini sono molto lontano. Non è neanche un problema di numero partite, perché 12 non sono tantissime ma neanche pochissime. Un po’ c’entra la preparazione in apertura, ma molto lo fa l’atteggiamento; così tante patte iniziali le abbiamo avute sia nel 78 che nel 95, e in entrambi i match era forse pure più noiose di queste. Poi ci sono stati altri match (27, 84) con anche una decina o più patte consecutive. Alla fine nei match mondiali l’obiettivo principale è non prenderle più che darle.
21 novembre 2016 - 14:45
Il problema non è Karjakin. Più di quello che ha dato, e ha dato tanto, evidentemente non può. Altrimenti con i due bianchi consecutivi avrebbe osato qualcosina in più. I tedeschi dicono che dalle pietre non viene fuori l’acqua. Noi parliamo di rape e sangue. Il problema è Carlsen. Lui che è sicuramente e nettamente il più forte del mondo (lo ha ammesso anche Caruana) non è riuscito a imporsi una volta. Sarà l’ottava quella buona? Carlsen getterà alle ortiche la prudenza e, lancia in resta, partirà all’assalto del russo-ucraino? Non ne sono sicuro. Il problema è che rischiando, se gli dovesse andar male con uno che, come dicono a Roma, si difende come un ragano (ramarro) non sarebbe proprio uno scherzetto recuperare. E allora? Nemmeno Pasquino ha la sfera di cristallo. Certo che un match Caruana vs. Topalov regalerebbe ben altre emozioni. D’altra parte ve lo immaginate un mondiale Karjakin – Giri? Quelle partite verrebbero utilizzate dalle mamme al posto delle ninne nanne!
21 novembre 2016 - 14:45
Quindi un problema di formula del mondiale, semplicemente?
Io non lo so, ma il dubbio ce l’ho
Leggevo qualche tempo fa un articolo di un quotidiano, che in sostanza diceva – per riassumere – che gli scacchi non si stanno esaurendo, e che certo c’è ancora tempo (così era la chiosa)
Ma 10-20-30 anni non sono un tempo così lungo, mi dicevo tra me e me.
Infatti ipotizziamo che mio figlio possa diventare un campioncino, ok? Ma un campioncino di uno dei più bei giochi del mondo, o di una mania per pochi matti? Che devo fare il padre del suddetto ragazzino, è giusto investire in uno sport-gioco-arte-cimento, ecc, che tra 20 anni non esisterà più?
Rimarrà solo la funzione formativa (che nessuno discute)?
Con questi ragionamenti in mente mi metto a guardare il mondiale… Che dire?
Quale sarà il futuro?
a. inutile pensarci tanto non lo possiamo sapere
b. gioco sempre più veloce (ma sono scacchi?)
c. soluzioni parziali ma efficaci (vd. soluzione del gioco per corrispondenza. In realtà basta un niente per azzerare tutto e ripartire)
d. chess960?
e. un mix di tutto ciò?
21 novembre 2016 - 15:32
Secondo me bisogna fare un distinguo tra il mondiale e il resto dei tornei. Prendiamo ad esempio le ultime olimpiadi dove le partite spettacolari non sono mancate (a tutti i livelli) oppure le miriadi di tornei che si giocano ogni giorno. Il gioco degli scacchi a tempo lungo è vivo e vegeto e durerà ancora a lungo! Il mondiale invece è uno scontro tra 2 giocatori molto forti che hanno dietro anche uno staff molto forte e il miglior software (prima di giocare intendo,eh!) che porta ad un equilibrio difficile da spezzare.
21 novembre 2016 - 17:45
tranquilli stasera carslen apre e4 e vince il mondiale
se viene fuori la berlinese pero cambio sport eh -.-
21 novembre 2016 - 18:08
at wolf
hai ragione… giocatori+staff+software tutti fortissimi, fanno equilibrio, è giusto
E la salute dei tornei a tempo lungo mi sembra ottima, sono d’accordo
Hai anche ragione che le partite alle olimpiadi erano godibilissime.
E’ che se il vertice della piramide mostra 1 problema, temo possa esserci alla lunga un problema anche alla base, questo è il mio dubbio.
la piramide alla base è sana, ok, ma se a livelli stellari il gioco è “buggato” (così parla mio figlio), oppure è praticamente buggato (anche se non si vede tra umani, ma solo nel mondiale), questo crea 1 problema, o no?
Crea 1 problema a livello mediatico (e vabbè, su questo chissenefrega)
ma crea 1 problema quasi logico, per me.
Cosa stiamo facendo? Stiamo cercando di assomigliare a dei computer (e vabbè, anche questo va bene), ripercorrendo sentieri già percorsi (anche questo va bene, fa molto post moderno), per arrivare a risultati che già sappiamo (ahi, qui la vertigine si fa sentire…)
Sono l’unico a sentire la tensione ?
fischer l’aveva sentita, o sbaglio?
ciao
21 novembre 2016 - 20:44
ciao a tutti,
non sono un giocatore (ma padre di giocatore)
mi pare inevitabile che l’utilizzo di strumenti informatici sempre più potenti (motori e data-base) produrrà un livellamento .. ed una ‘deromanticizzazione’ .. è solo una questione di tempo .. una risposta può essere l’accorciamento del tempo di gioco
21 novembre 2016 - 21:09
d4 per Carlsen e Colle, apertura inusuale a questi livelli.
21 novembre 2016 - 21:12
stasera colle zukertort
21 novembre 2016 - 21:51
8. dxc5 è per caso una novità?
21 novembre 2016 - 21:53
(quel momento nel quale pensi “Tfe1!” e poi realizzi che devi ancora risolvere il prolema giornaliero livello medio della tua app)
22 novembre 2016 - 01:26
Carlasen, dopo essere stato sull’orlo del tracollo ed essere stato graziato dal rivale, rifiuta la triplice ripetizione e va avanti a giocare pure se il motore non è d’accordo sulla decisione. Difficile finisca bene per lui, ma che differenza di atteggiamento rispetto a Karjakin!
22 novembre 2016 - 01:47
Era già finito nei guai per evitare la patta, giocando h3 e Rh2 in zeitnot reciproco. Adesso però penso finisca patta.
22 novembre 2016 - 02:05
51…h5 Carslen has lost Ladies and Gentlemen (Jan Gustafsson in diretta)
22 novembre 2016 - 02:05
E invece adesso karjakin ha posizione vinta.
22 novembre 2016 - 02:18
Karjakin!
Da tifoso di Carlsen rosico 🙁 (…e spero)
La strategia del russo (della quale io mi metto sul podio di quelli che dicevano che continuare a incassare prima o poi falliva) sta funzionando.
Lato positivo ( per i tifosi di Carlsen ma in generale per gli scacchisti): ora *dovrà* essere un bel finale mondiale 🙂
22 novembre 2016 - 02:08
Oggi Carlsen l’ha persa due volte. Ora ha altre 4 partite per dimostrare che è il numero 1 del mondo. Sarà un finale di sfida decisamente appassionante! 🙂
22 novembre 2016 - 09:32
Carlsen ci ha provato, onore a lui, ma questa è una batosta micidiale. Karjakin comunque freddissimo, anche dopo aver buttato la vittoria in zeitnot non si è scomposto e alla fine è stato il norvegese a cappellare. Adesso giocherà alla morte, e il match non può che diventare più interessante. Certo mai avrei immaginato di vederlo sotto dopo 8 partite; mia opinione personale, l’eventuale vittoria di Karjakin sarebbe il più grande shock dai tempi del successo di Euwe su Alekhine.
22 novembre 2016 - 09:51
non sono del tutto d’accordo…
è ovvio che Carlssen sia migliore di Karjakin in certe caratteristiche di gioco, ma un match è anche preparazione a 360 gradi, compresa la lotta psicologica…
in questo senso il russo si è preparato magnificamente e si è anche difeso magnificamente in queste partite…
Sono certo che anche il ritardo in conferenza stampa sia stato fatto apposta per innervosire Carlssen…
Se il campione non riesce a dominarsi psicologicamenteper lui è finita…
Credeva di vincere facilmente, quando ha visto che non era così ha iniziato a innervosirsi e sbagliare
non sono quindi affatto sicuro che le prossime partite saranno interessanti come credono in molti, se Carlssen si accorgerà di non riuscire a sfondare il muro di K Potrebbe scoraggiarsidel tutto e cedere…
Dipende tutto da come reagirà psicologicamente il norvegese
23 novembre 2016 - 09:50
Ma in realtà non c’è stato nessun vero ritardo da parte di Karjakin, da quel che so è stato Carlsen a ignorare i media e a correre in sala conferenza, Sergey ha fatto solo quello che si fa normalmente, rilasciando brevi dichiarazioni prima della conferenza vera e propria…
22 novembre 2016 - 09:49
Certo che è divertente leggere i commenti a posteriori…
Prima dell’inizio della sfida si leggeva che il campione in carica avrebbe stritolato l’avversario… Poi fino al pre-partita di ieri l’opinione largamente diffusa era che Carlsen avrebbe fatto di tutto per vincere e per andare finalmente in vantaggio in questo mondiale… ed ora?
Forse riusciremo a capire che la sfida mondiale è ben altra cosa rispetto ai “normali” tornei? Lotta strategica tra due campioni ma anche tra due team, nervi saldi e quindi tenuta psicologica, pensare lungo in ottica 12 partite… Dove sono gli 80 punti di differenza….
E dopo tutto chi potrà dire che l’uno sia davvero più forte dell’altro? Non avremo mai una risposta, però un dato è inconfutabile: Karjakin è in vantaggio. Onore a lui! Se Carlsen vuole vincere deve dimostrare di essere più forte, come? Battendo il suo avversario, cosa che ancora non è avvenuta.
22 novembre 2016 - 09:58
parole sante!
22 novembre 2016 - 10:03
Ma Carlsen ha provato a far di tutto per vincere, avesse voluto pattare dopo il controllo poteva riuscirci (ma anche prima). Che poi non ci sia riuscito è un altro paio di maniche. Comunque non vedo malizia nel ritardo di Karjakin di ieri, penso sia stato trattenuto di più dai media russi.
22 novembre 2016 - 11:47
Ora è chiaro che Carlsen ha sbagliato l’approccio al match sin dalle dichiarazioni iniziali.Le aspettative erano troppo alte lui doveva vincere per forza ma negli scacchi chi vuole vincere anche quando non si può spesso finisce col perdere. Adesso se riuscirà a stare calmo e aspettare il momento giusto probabilmente riuscirà a riagguantare la parità altrimenti saranno dolori, Ovviamente lui e il suo team questo lo sanno. Sono convinto che vedremo un Carlsen diverso già dalla prossima partita. D’altro canto i russi non staranno certo a guardare Karjakin non ha ancora calato l’asso dalla manica. Sarà un finale di match molto interessante…….tutti ce lo auguriamo.
22 novembre 2016 - 12:31
Sono d’accordo con Abbate quando dice che un match è qualcosa di molto diverso da un torneo. Forse un grandissimo come Petrosian non sarebbe diventato Campione del mondo, altrimenti. Adesso mi sembra difficile da credere che Carlssen si disunisca, dopo le grandi rimonte e la proverbiale tenuta a cui ci ha abituati nei tornei. Comunque adesso il match diventa indubbiamente interessantissimo. Ma restano solo 4 partite.
Che brutta formula! Speriamo che almeno per la prossima volta si riesca a trovare qualcosa di meglio.