Carlsen non difenderà il Mondiale!
Quando nel 2021 era stata riportata la notizia che Carlsen avrebbe difeso il titolo solo contro Firouzja qualcuno l’aveva bollata come un pesce di aprile fuori stagione, altri come un bluff o come un modo per mettere pressione all’allora iraniano Firouzja, e invece il dubbio è diventato realtà: Magnus Carlsen non difenderà il Titolo Mondiale contro Ian Nepomniachtchi!
La notizia è stata data dal “suo” sito, chess24 che ha rilanciato un’intervista rilasciata nel podcast “The Magnus Effect”. La spiegazione della decisione è sempre la stessa: mancanza di motivazioni a giocare l’ennesimo Match Mondiale con questa formula. Nei giorni precedenti si era parlato di una proposta del norvegese di giocare dei mini-match al posto del Match, ma nell’articolo di chess24 si riporta che Carlsen, nell’incontro con il Presidente della FIDE Arkady Dvorkovich (durato solo 40 minuti), di fatto ha solo comunicato la sua rinuncia.
A questo punto, da regolamento, il Match Mondiale si disputerà tra Ian Nepomniachtchi e Ding Liren, secondo nel Torneo dei Candidati grazie alla vittoria nell’ultimo turno contro Nakamura. Il cinese ha così commentato la notizia: “sono molto eccitato di giocare un Match Mondiale e di combattere per la Corona il prossimo anno. Ora devo migliorare il mio inglese.“
20 luglio 2022 - 15:01
Spero non sia vero, oppure ci sia un ripensamento. Il fantasma di Fischer si materializza. Direi che siamo alla psicologia psichiatrica.
20 luglio 2022 - 19:50
mi sembra che i termini usati siano piuttosto fuori luogo e offensivi nei confronti di chi veramente soffre di patologie del genere.
20 luglio 2022 - 20:04
Anche nei confronti di Carlsen però…
24 luglio 2022 - 07:55
Mi dispiace, ma è una malattia, sei il Campione in carica, il mondo degli scacchi guarda a te come un oracolo. Sei il campione da sfidare e battere. Il rispetto per il tuo avversario dove sta. Nepo ha studiato si è preparato al meglio ti ha messo nel mirino e te che fai, Io con te non ci voglio giocare. Questa te come la chiami. Qui ci vuole uno psicologo ma bravo aiutami a dire bravo. Perchè negli altri sport anche individuali nessuno si ritira. ma cerca dentro di se la motivazione per dare sempre il massimo. Guarda al tennis, lo sport che per agonismo e concentrazione somiglia di più con gli scacchi. I grandi campioni giocano con chi gli tocca giocare dai sorteggio giocano. Mi auguro che la FIDE prenda giusti provvedimenti.
24 luglio 2022 - 14:36
Maxlux, credo che tu stia continuando a mancare di rispetto nei confronti di chi veramente ha problemi piscologici o psichiatrici. Io fossi in te mi vergognerei di quanto scritto e farei pubblica ammenda.
20 luglio 2022 - 15:05
Dopo questa, onestamente, i futuri pesci d’aprile del blog perderanno molto mordente. Peccato, con tutti i suoi limiti la FIDE aveva avuto il merito di aver riportato il ciclo mondiale alla normalità, e la corona aveva riacquistato prestigio dopo il decennio di turbolenza kasparoviana.
Peccato! I due sfidanti staranno stappando vodka e baijiu, ma per il resto del mondo scacchistico è una grossa perdita.
20 luglio 2022 - 15:34
Sarà strano assistere a un match mondiale senza lo scacchista che è indiscutibilmente ancora il più forte e dominante al mondo. Comunque, sarebbe stato molto più onorevole mollare dopo aver difeso nuovamente il titolo, oppure subito dopo l’ultima vittoria. Dopo i candidati è ridicolo. Non che macchi più di tanto la sua carriera, quella è ormai entrata nella leggenda, quindi non c’è problema. Però a soli trentun anni è una scelta bizzarra, visto che non ha deciso di ritirarsi dagli scacchi, almeno finora. Lo credevo più volitivo. Mi sbagliavo.
20 luglio 2022 - 18:42
Chi è assente ha sempre torto.
Questo caso non fa eccezione.
20 luglio 2022 - 20:35
Capisco che un altro match contro Nepo, dopo la piallata di Dubai, non gli dia nessun tipo di stimolo, ma è una grave perdita non vederlo nel match. Secondo me, al netto delle sue dichiarazioni sul fatto che volesse Firoujza come avversario, qualunque altro che non fosse Nepo gli sarebbe andato bene.
20 luglio 2022 - 21:15
Giusta decisione, sulla falsariga di quella di Fischer nel 1975, che non volle difendere il titolo contro Karpov. Fischer, all’epoca, il più forte. Carlsen, oggi, il più forte. Non ci sarebbe partita con Nepo.
20 luglio 2022 - 21:40
con la differenza che non è affatto scontato che fischer avrebbe battuto karpov
20 luglio 2022 - 23:20
Non difende il titolo perché l’avversario non è all’altezza? Certamente non è questa la motivazione, sarebbe una decisione ancora più ridicola di quanto già non sia.
20 luglio 2022 - 21:59
È prima di tutto una mancanza di rispetto verso lo sfidante. Fra le capacità che deve avere un campione, oltre quella di vincere i tornei più importanti ci deve essere quella di mettere in palio il titolo con le regole in corso, anche in un match a due . Fischer dopo la sfida del 72 scomparve completamente dalle scene. Gli successe qualcosa. Perse l’equilibrio psicologico necessario per affrontare gare ad alto livello.
20 luglio 2022 - 22:35
Chiunque vinca sarà campione a metà.
20 luglio 2022 - 23:27
Penso che Carlsen abbia voluto prendersi una pausa e che rientrerà nel prossimo ciclo per riprendersi il mondiale.
21 luglio 2022 - 09:21
sono d’accordo. Carlsen ha sempre sostenuto che il campione dovesse “giocarsi” il titolo fin dal torneo dei candidati (se non prima) e secondo me dal prossimo ciclo rientrerà , giocando coppa del mondo, grand swiss e così via. Per dimostrare di essere comunque il migliore non solo nei match.
20 luglio 2022 - 23:41
Per Carlsen si può capire motivazioni, dopo 10 anni che giochi e vivi solo per il mondiale di continuo.
Per Nepo una grossa perdita visto che avrebbe potuto mostrare il suo valore e tenuta migliore con carlsen
Su Carlsen aggiungo due cose: sempre ha vinto,ma talvolta ha lasciato qualche spazio e soddisfazione ad avversari. Due offre un mondiale con speranze e motivazioni per entrambi di cogliere un titolo storico. Da questi punti di vista molto bravo, anche verso gli scacchi è l interesse per il mondiale.
Tre…un po’ sadico con caruana e nakamura al palo :-). Funny.
In futuro si vedrà…se ha dato spazio a tutti o se ritenterà.
In ogni caso sempre mitico Magnus. Sei il migliore! Con comprensione top.
20 luglio 2022 - 23:56
Come avrebbe detto Guido Nicheli, simpaticissimo nella parte del cumenda milanese zampetti: Magnus? Mi entusiasmaa ! 🙂 mitico, bravo, continua così !!
21 luglio 2022 - 10:15
La precedente dichiarazione “giocherò solo con Firoujza” è stata spesso mal interpretata.
Il senso era che se Firoujza avesse vinto il torneo dei candidati, molti avrebbero detto che Carlsen aveva paura di incontrarlo.
Insostenibile invece che Carlsen abbia paura di incontrare Nepo o un altro eventuale vincitore.
Aggiungo che se Carlsen aveva intenzione di saltare un ciclo mondiale questo è il momento giusto.
Inevitabilmente prima o poi il suo rendimento diminuirà, quindi mentre tra due anni dovrebbe avere ottime probabilità di riprendersi il titolo, tra quattro anni sarebbe più difficile.
21 luglio 2022 - 12:10
Le recenti parole di Carlsen sono le seguenti: “Sento di non avere molto da guadagnare, non mi interessa giocare e semplicemente non giocherò“.
A mio modo di vedere se le condizioni se del prossimo Campionato del Mondo (leggi montepremi) dovessero cambiare anche le idee del norvegese cambieranno immediatamente…
21 luglio 2022 - 12:29
Questa decisione si presta a diverse letture come emerge dai vari commenti. L’impressione è che Carlsen non abbia affatto l’intenzione di “ritirarsi” dal mondo degli scacchi: tutt’altro. In questi anni ha raggiunto una popolarità e credibilità che ne fanno il vero leader riconosciuto dell’intero movimento. Le sue dichiarazioni e le sue decisioni mettono in ombra anche quelle del presidente della FIDE. Se analizziamo gli investimenti che ha fatto negli anni e le manifestazioni alle quali ha confermato la sua presenza, abbiamo la conferma che ha un piano ben preciso in testa: quello di ridisegnare il profilo ed alcune caratteristiche del movimento per raggiungere dei target (significa soldi) ancora inesplorati.
21 luglio 2022 - 15:48
Anche il CorSera ne parla:
https://www.corriere.it/sport/22_luglio_21/magnus-carlsen-non-giochero-mondiale-2023-ecco-perche-stanchezza-mancanza-motivazione-politica-10c43b44-08cd-11ed-ba42-106d8f7128de.shtml
(Peraltro commettendo un errore perché PH Nielsen è candidato alla vice-presidenza)
21 luglio 2022 - 15:59
Svelato l’arcano: Carlsen aveva un altro mondiale da preparare! 😀
21 luglio 2022 - 19:51
Se posso dire la mia, la decisione di Carlsen è legittima, ma aver atteso la qualificazione del suo sfidante è un gesto non poco antisportivo. Oltre a svalutare di fatto il titolo mondiale (chiunque vincerà nel 2023 alla fine sarà un campione dimezzato) il gesto denota scarso rispetto per l’avversario. E’ come se nel tennis Jocovic, giunto in finale a Wimbledon contro Nadal, avesse detto: mi ritiro, avrei giocato solo se si fosse qualificato Sinner… Evidentemente non ha problemi economici e si diverte molto di più con altri tipi di gare, ma a mio avviso sarebbe stato più corretto lasciare la competizione mondiale con più stile subito dopo aver vinto contro Nepo e senza porre condizioni.
21 luglio 2022 - 22:01
Sul canale YouTube Magnus Carlsen la 1a puntata del podcast “The Magnus effect”.
1:12:52 di video con il Campione e l’amico Magnus Barstad, nel quale parlano parecchio (in inglese) della notizia del momento.
QUI
22 luglio 2022 - 08:29
https://www.youtube.com/watch?v=fFdOF1ebCqo
Qui invece l’intervista a Nepo che esprime un certo disappunto per la decisione di Magnus di negargli la rivincita
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