Campionati Italiani online
Dal Sito FSI
Articolo di presentazione
Prendono il via il 4 aprile sulla piattaforma OmniaChess i Campionati Italiani online, manifestazione alla sua prima edizione che si disputerà nell’arco di 34 settimane e terminerà il 26 novembre.
I Campionati in programma sono sei, ognuno con 17 tornei, che si disputeranno ogni 2 settimane secondo il seguente calendario (per il dettaglio c’è il Bando in fondo all’articolo):
Campionato Blitz Open 3+2: Lunedì h.20:30 10 turni (nelle settimane dispari);
Campionato Blitz Open 3+0: Venerdì h.20:30 10 turni (nelle settimane pari);
Campionato Rapid Open 12+3: Sabato h.15:00 7 turni (nelle settimane dispari);
Campionato Blitz U18 3+2: Lunedì h.20:30 10 turni (nelle settimane pari);
Campionato Blitz U18 3+0: Giovedì h.20:30 10 turni (nelle settimane dispari);
Campionato Rapid U18 12+3: Sabato h.15:00 7 turni (nelle settimane pari).
Nei tornei U18 verranno stilate anche le classifiche per categorie d’età U16, U14, U12, U10, U8.
La partecipazione è riservata ai tesserati FSI iscritti alla piattaforma OmniaChess con abbonamento Premium (al costo di 30 euro l’anno o 3,50 euro al mese). Quindi ognuno giocherà con il proprio nome e cognome, non ci saranno anonimi.
Il Montepremi complessivo è di 1.800 Euro e prevede un premio rispettivamente di 300, 200 e 100 Euro ai primi 3 classificati dei Campionati Open. I primi 3 classificati di ogni Campionato riceveranno un attestato del piazzamento ottenuto.
Ogni torneo sarà arbitrato (Regolamento in fondo all’articolo). La piattaforma dispone di un sofisticato sistema anticheating che garantirà la regolarità del gioco e la correttezza dei risultati.
ATTENZIONE: ai fini della classifica finale verranno conteggiati solo i migliori 6 risultati del giocatore.
30 marzo 2022 - 08:43
Mamma mia.. senza pagare non si può nemmeno cambiare il colore dei pezzi della scacchiera …
Sarà sicuramente un successo…
30 marzo 2022 - 10:50
Le polemiche per questi tornei sono già fioccate su facebook dove sono già stati annunciati.
In particolare
1) la mancanza di obbligo di webcam lascia parecchio perplessi sulle modalità anticheating (o meglio anti-suggerimenti) adottate
2) come già detto non si capisce perchè un giocatore debba pagare un abbonamento premium a una piattaforma neanche così diffusa (Omniachess non è altro che la vecchia premiumchess ) quando gli stessi servizi e tipo di tornei sono offerti gratuitamente su lichess, chess.com , chess24 ad esempio
30 marzo 2022 - 10:59
M’hai tolto le parole di bocca..
Oltre alla tessera FSI, devi pagare pure l’abbonamento alla piattaforma di gioco Omnia Chess.
Certa gente vive su Marte o pensa che siamo tutti figli di papà.
Giocheranno tra loro..
30 marzo 2022 - 11:02
Rispondevo alle parole di Mateintwo ma sono d’accordo pure con lordste.
Ma tanto la questione del cheating non interessa: basta che si paghi..
30 marzo 2022 - 12:40
Un paio di anni fa in occasione dei campionati italiani online sono emersi diversi limiti sul problema di utilizzo di webcam per tutelare la privacy etc… un torneo “pilota” che avrebbe potuto fare da trampolino per queste nuove iniziative.
Ritengo che l’utilizzo di webcam sia un dissuasore importante per controllare il cheating, dissuasore perchè non affidabile al 100%, la formula adottata per i TSS regionali poteva essere interessante… fare giocare di presenza (al circolo?).
Dall’altra parte il gioco online dovrebbe essere un contesto rilassato/protetto, se voglio giocare in pigiama da casa, in metro, dal ristorante, etc… perchè dovrei mostrare dove sono e con chi? e se non ho la webcam non posso giocare?
Penso che il regolamento attuale possa essere migliorato e non lasciare spazio a interpretazioni, avere una piattaforma online italiana è un progetto ambizioso, migliorabile rispetto alle affermate Lichess, Chesscom e Chess24.
30 marzo 2022 - 13:01
xadrezm nella tua disamina dimentichi un fattore molto importante. Questi sono tornei UFFICIALI con un MONTEPREMI in DENARO. Quindi i partecipanti hanno il diritto di essere tutelati il più possibile: non mi interessa vedere il mio avversario in pigiama o mentre gioca al bar, ma PRETENDO di vedere che ia da solo e non possa ricevere “aiutini” più o meno evidenti magari dall’amico maestro che sta osservando la partita.
La versione “ibrida” non sarebbe neanche male, anzi potrebbe incentivare qualcuno a frequentare il circolo che funge da base di connessione. Però non tutti i circoli sono attrezzati adeguatamente.
Sull’avere una “piattaforma italiana migliore”… mah… intanto le altre danno al momento servizi migliori gratuitamente…
30 marzo 2022 - 15:26
Collegare un pc o uno smartphone a internet è molto semplice, l’idea di giocare da un club fisicamente è ripresa da quanto hanno fatto con il bridge.
Per il resto siamo in sintonia, anche se non ci fosse il montepremi ma la semplice assegnazione di un titolo la webcam è necessaria, di fatto il regolamento è migliorabile parecchio… senza lasciare spazio a interpretazione o a discrezione arbitrale (se ci fossero diversi giocatori sospetti come fai a controllarli tutti nello stesso momento?).
Il problema del cheater è il danno che crea ai suoi avversari (perdita di tempo ma anche della semplice iscrizione alla piattaforma), insomma se a posteriori un cheater viene giustamente squalificato a me darebbe comunque fastidio perchè ha alterato il torneo… e non avrei alcuna tutela al riguardo.
Sul fatto che ci siano “sanzioni ufficiali” anche lì le sanzioni sono di difficile applicazione… si ci basa su una piattaforma che non ha la adeguata esperienza anticheating e su una problematica verbale tra chi direbbe non ho barato e chi si, ben diverso che l’arbitro dica “ti ho visto il telefono in mano, hai avuto comportamenti sospetti”.
La piattaforma è decisamente migliroabile, anche il comunicato sull’homepage fsi ” si consiglia di non giocare tutti nello stesso giorno” per non sovraccaricare il sistema non da per nulla fiducia…
30 marzo 2022 - 15:59
Il problema qui è che la dirigenza FSI si è fissata che gli e-chess riusciranno a portare gli scacchi alle Olimpiadi tradizionali.
Un grave errore strategico che la FSI pagherà a caro prezzo quando il CIO aprirà la porta agli sport elettronici come sport dimostrativo e ci si renderà conto che tutti i videogiochi competitivi saranno dal vivo mentre gli scacchi saranno da remoto.
Questo significa non conoscere nulla degli esport visto che basta fare un giro su qualsiasi videogioco per comprendere che tutte le.competizioni di rilievo si disputano dal vivo (non online) in delle lan, palazzetti dello sport e stadi.
Si sarebbe dovuto puntare sul gioco ibrido, la Mitropa Cup è stata un grande successo ma poi è morto tutto proprio perché la FSI anziché puntare sul cavallo vincente sta promuovendo il gioco online nel tentativo in primis di aumentare il numero di tesserati e in secondo luogo sta cercando di cavalcare la popolarità del gioco online amatoriale per presunti fini economici (per questo ha imposto un tesseramento aggiuntivo).
Il gioco ibrido avrebbe aiutato enormemente i circoli, boccheggianti, e avrebbe portato i giocatori online a cimentarsi in competizioni dal vivo.
Il gioco ibrido ha delle potenzialità enormi ed è maggiormente controllabile, tra l’altro questo è uno dei motivi per i quali gli sport elettronici e i suoi tornei principali si giocano dal vivo in ambienti controllati da arbitri ufficiali.
Aggiungo inoltre che siamo al quarto tentativo consecutivo di campionati italiani online, prima con Scacchistars, poi con FSI Arena, poi con Premium Chess e infine con Omnia Chess.
Mi domando, cosa è cambiato? Cosa è cambiato rispetto a 10 anni fa? Se gli scacchi online non sono esplosi in Italia nel periodo pandemico a livello competitivo quando si pensa che esploderanno?
Avrei investito tutti questi soldi nei circoli e nella creazione di un circuito ibrido nazionale che avrebbe portato nuove persone a frequentare gli spazi di condivisione scacchistica che tanto stanno soffrendo per via della pandemia.
30 marzo 2022 - 16:26
Macchina del tempo!
https://web.archive.org/web/20150603203958/http://scacchierando.net/dblog/articolo.asp?articolo=2091
Articolo del 2010 sui primi campionati nazionali online al mondo. Promemoria: nel dicembre 2010 lichess aveva pochi mesi (forse c’era solo thibault) e chess24 doveva ancora nascere.
La finale fu fatta in presenza a Torino. Con termini moderni la chiameremmo “formula ibrida”.
Segnalo anche questo articolo: https://www.messaggeroscacchi.it/?p=2993
perché dopo il covid quel titolo “finali lampo in bolla a Torino” suona diversamente. 😀
30 marzo 2022 - 16:53
92 minuti di applausi per Leovil
30 marzo 2022 - 22:09
L’impressione è che i vertici siano completamente scollati dalla base, tanto è vero che dai social apprendiamo che molti circoli italiani per l’esordio del 4 aprile svolgeranno per protesta tornei in presenza.
A parte le regole scritte male
A parte pagare per un sito brutto non in grado di competere con qualunque altro sito scacchistico
A parte l’arroganza con cui si dispone dei soldi che i circoli pagano ogni anno per fare loro concorrenza da una posizione privilegiata,
A parte tutto questo, quando sarà finita questa manifestazione che ovviamente non può che essere fallimentare, sarebbe il caso di chiedersi se qualcuno non dovrebbe avere la decenza di dimettersi
31 marzo 2022 - 10:42
Spero che chi di dovere legga questi post e si faccia un esame di coscienza.
Gli attuali “dirigenti” (*** parte cancellata per violazione del Disclaimer ***) sono totalmente scollegati dalla base e non hanno capito minimamente su cosa puntare perché evidentemente non conoscono il problema o lo ignorano.
Purtroppo nella società attuale, tranne piccole eccezioni, l’incompetenza si è fatta sistema.
Il concorso per docenti scolastici di pochi giorni fa ne è l’esempio..
6 aprile 2022 - 01:02
67 iscritti (di cui 50 che hanno completato tutti i turni) al primo torneo della serie. che ne pensate? è stato un flop?
6 aprile 2022 - 13:12
Decoverto, è un fatto piuttosto grave ma ahimè me lo aspettavo…
6 aprile 2022 - 17:47
Egregio Decoverto, quello che lei scrive è totalmente falso e le anticipiamo che verrà chiamato a rispondere della sua grave diffamazione nelle sedi opportune.
6 aprile 2022 - 19:32
Comunque non intendevo offendere nessuno. Figuriamoci, non pensavo di aver scritto nulla di scandaloso ne di offensivo, trattandosi di un parere personale. Se la redazione lo ritiene può tranquillamente rimuovere i miei commenti.
6 aprile 2022 - 20:01
Decoverto, il tuo commento non ha violato il Disclaimer in quanto, a prescindere dai contenuti, ti sei espresso in toni civili.
Visto quanto hai appena scritto, lo cancelliamo al fine di stemperare la tensione creatasi.
6 aprile 2022 - 21:28
Decoverto, per noi l’incidente è chiuso. La polemica fine a sé stessa non giova a nessuno.
6 aprile 2022 - 21:28
Ringraziamo Scacchierando per lo spazio che ci concede in questa occasione per dire che siamo aperti a qualunque confronto anche in relazione ai Campionati Online che la FSI ha organizzato su OmniaChess: un’iniziativa che non ha uguali al mondo.
Vi invito a confrontare il progetto italiano (https://www.omniachess.com/Championship.aspx ) con quanto proposto dalla federazione inglese, da tutti considerata un riferimento (https://www.englishchess.org.uk/2022-online-grand-prix-series/)
Per quanto riguarda le discussioni sull’anti-cheating, OmniaChess adotta AceGuard sistema coperta da un nostro brevetto e, ad oggi, l’unico sistema riconosciuto da Fide.
Ci sono poi molte altre caratteristiche uniche che non possiamo evidentemente descrivere in questa sede.
Chi fosse interessato a saperne di più, può contattarci su info@omniachess.com.
Nel rispetto totale per chi ha un’allergia genetica verso il gioco online, invito tutti ad un dibattito civile sul progetto congiunto FSI – OmniaChess volto a regolamentare un inarrestabile fenomeno ormai dimensioni planetarie.
Noi insieme alla FSI ce la stiamo mettendo tutta consci del fatto che solo chi lavora sbaglia, e nessuno di noi è immune da questa regola. Sentire il supporto dei veri appassionati non potrebbe che farci del bene.
6 aprile 2022 - 23:48
Bene, cari responsabili di OmniaChess: il dibattito era già in corso, e l’intervento di Decoverto non era che l’ultimo tassello. Ci sono già stati vari interventi: volete dirci la vostra sui vari temi già emersi? (costo dell’abbonamento, mancanza di certezza degli avversari per mancanza di obbligo di webcam, eccetera, come rilevato dagli interventi ad es. di xadrez, leovil, cioccolataio e del sottoscritto)
grazie
16 maggio 2022 - 12:19
Ma l’inarrestabile fenomeno di proporzioni planetarie è a vantaggio di altre piattaforma che hanno in numeri in ascesa vertiginosa. Voi dovreste vedere cosa di quel fenomeno riuscite a captare… e mi sembra molto poco per non dire quasi niente, quindi più che invitare noi a una discussione, dovreste riflettere al vostro interno e iniziare a capire errori e possibili soluzioni.
Il fenomeno planetario continua… di tempo ne avete perso già tanto, oltre al lancio del prodotto fuori tempo massimo.
7 aprile 2022 - 10:14
Buongiorno a tutti. Nel caso in cui il responsabile del sito ritenesse interessante approfondire le varie sfaccettature del gioco online insieme al progetto sviluppato insieme alla FSI, ci rendiamo disponibili per un’intervista dove potremmo sviluppare concetti non banali con il giusto spazio.
7 aprile 2022 - 16:58
La cosa che mi lascia perplesso è la decisione della FSI di procedere con questo progetto, invece di cercare di promuovere una iniziativa unica in sede FIDE. Credo che per i limiti intrinseci della piattaforma la possibilità che la soluzione italiana venga adottata universalmente sia molto scarsa, quindi si traduca in una inutile “fuga in avanti”.
L’unico punto veramente positivo nei confronti delle varie piattaforme è l’identificazione univoca del giocatore, ma mi chiedo se non sia più logico tentare di affrontare questa a livello globale nell’ambito delle piattaforme esistenti, piuttosto che crearne una nuova, con tutti i limiti che sono stati già stati evidenziati.
Capisco il punto di vista di OmniaChess, non quello della FSI.
11 aprile 2022 - 10:49
Al primo torneo 12+3 (sabato 9) 38 iscritti, 34 che concludono il torneo
Al primo torneo U18 3+0 23 iscritti, 21 che concludono il torneo
Ri-chiedo: per voi è un flop?
11 aprile 2022 - 15:39
Domani pubblicheremo un’intervista a OmniaChess, che ha gentilmente risposto alle nostre (vostre) domande.
16 aprile 2022 - 15:30
33 partecipanti al torneo 3+0 di ieri sera.. Decisamente pochini
16 aprile 2022 - 19:50
Prevedibile. non ho sentito ancora un commento positivo sull’iniziativa
18 aprile 2022 - 11:34
Mi domandavo una cosa.. Se uno non è tesserato ancora Fsi e volesse partecipare ad un torneo può tesserati on line e giocare in giornata o dovrebbe cmq passare dal suo circolo con tutte le lungaggini del caso?
24 aprile 2022 - 16:44
La classifica finale del II turno del Campionato Open (12+3) è stata rilasciata (https://omniachess.com/Championship.aspx?id=142&tab=2) dal Comitato Fair Play della FSI dopo aver verificato le posizioni di tutti i giocatori.
Per correttezza, riportiamo gli articoli del Regolamento Scacchi Online con Supervisore della FSI.
12. – Fair play
12.1 – Tutte le partite di un evento vengono supervisionate da un software di monitoraggio sia durante il loro svolgimento, sia una volta terminate.
12.2 – Le procedure anti-cheating di proprietà della piattaforma non sono vincolanti per la FSI ma forniscono delle analisi a supporto delle decisioni finali.
12.7 – Il regolamento di una gara può prevedere che la decisione del capo arbitro o di un collegio di esperti, all’uopo designato, in merito alla perdita della partita o all’esclusione dalla gara per sospetto di imbroglio, sia definitiva.
12.8 – Il regolamento di una competizione non può prevedere che tutte le questioni di fair play per la competizione sia di esclusiva competenza della piattaforma.
13. – Comitato Fair Play
13.1 – La sorveglianza sul rispetto del far play è affidata a un Comitato Fair Play (CFP) nominato dal Consiglio Federale, composto da un giocatore di categoria da Maestro in su, un arbitro internazionale e un esperto in materia di anti-cheating.
13.2 – In ogni momento di gioco e fase dei campionati, il CFP determina le misure necessarie per garantire la regolarità delle manifestazioni e potrà disporre o suggerire l’adozione di ogni misura ritenuta adeguata e sufficiente perché sia assicurato il fair play.
13.3 – Qualora il CFP, con l’ausilio di mezzi idonei, dovesse riscontrare una violazione delle regole del fair play da parte di un giocatore, lo segnalerà all’arbitro principale. Quest’ultimo, in concerto con il Comitato suddetto, potrà decidere di dichiarare per il giocatore colpevole la sconfitta in uno o più turni precedenti e squalificarlo in qualsiasi momento nel corso del torneo o anche dopo che sia terminato lo stesso.
26 aprile 2022 - 10:50
9 giocatori (! nove!) nel 3-2 U18 di ieri sera. Anche a voler essere ottimisti i numeri sono desolanti. A quando una presa d’atto federale e/o di omniachess del sostanziale fallimento dell’iniziativa?
30 aprile 2022 - 18:24
Ma davvero 3 giocatori iscritti nel 12+3 u18 di oggi???? ben al di sotto di un ragionevole disastro…
6 maggio 2022 - 16:40
Prosegue il tracollo: 4 giocatori ieri nell’u18 3+0…
16 maggio 2022 - 12:16
Cosa ci si poteva aspettare? in 2 anni di pandemia dove Chess.com e Lichess hanno spopolato la federazione non è riuscita a lanciare il proprio prodotto per creare una comunità made in Italy, ora che (gratuitamente) le persone possono giocare su quelle piattaforme che hanno fidelizzato gli utenti, la FSI lancia una piattaforma a pagamento, nel momento in cui si torna anche a giocare in presenza.
La ricetta per il fallimento c’era tutta, ma sarebbe bastata una analisi molto molto semplice per evitare questo errore. Presto avranno un torneo a 0 iscritti e prenderanno atto che non ha senso continuare.
Fine delle trasmissioni
16 maggio 2022 - 08:26
Inutile sottolinearlo ma siamo ben oltre il ridicolo. 3 giocatori nell’ultimo torneo U18 sabato. Quando qualcuno aprirà gli occhi e i accorgerà del disastro?
16 maggio 2022 - 15:15
Secondo me non è colpa della piattaforma,bensì del fatto che bisogna pagare. C’è la crisi economica, molti non fanno la tessera fsi figurati se pagano anche solo un euro per fare un torneo on line quando gratis giochi tornei con avversari da tutto il mondou
16 maggio 2022 - 19:41
Abbastanza d’accordo, e qui mi rifaccio alla domanda che già avevo posto (inascoltato) a commento dell’intervista al titolare di omniachess: PERCHE’ DEVO PAGARE per un servizio a malapena quasi al livello (per non dire peggio) di molti altri gratuiti, e con un bacino di utenza risicatissimo?
20 maggio 2022 - 13:29
Caro Stefano, visto che mi tiri in ballo sarai così cortese da accettare la mia replica.
Il tuo post contiene un’affermazione falsa ed un sillogismo che è facilmente contestabile.
Non è vero che non è mai stato spiegato perché il servizio che fornisce OmniaChess ha un costo e quindi va pagato: questo lo si può facilmente verificare leggendo tutti i miei interventi precedenti. La contestazione del tuo sillogismo (“non ha senso pagare un servizio che altri offrono gratuitamente”) si basa invece sulla falsità della premessa: non è vero che altre piattaforme offrono quei servizi minimi che sono indispensabili per garantire l’ufficialità del gioco online.
Chi ci legge può conviversi della veridicità di quello che scrivo semplicemente convenendo che se nessuna Federazione ha mai organizzato dei Campionati come la FSI sul altre piattaforme ci deve essere un motivo. Oppure può farsene un’idea più precisa entrando nel merito e studiando il problema. Per questa seconda categoria di lettori, mi permetto di elencare sommariamente i differenziali unici della piattaforma dando tutta la nostra disponibilità ad approfondire l’argomento per chi ne fosse interessato.
Partiamo dalla registrazione dei giocatori che prevede l’abbinamento con l’Id della Federazione, l’autorizzazione di un tutor per i minori, la sincronizzazione degli ELO a tavolino e dei ruoli dei tesserati compreso l’aggiornamento sul pagamento della tessera annuale. Aggiungo che solo organizzazioni (ASD e Comitati Regionali) e figure (Organizzatori, Istruttori ed Arbitri) riconosciute dalle Federazioni possono operare su OmniaChess.
Queste sono funzioni fondamentali. Un giocatore può avere un solo profilo che mette a rischio per sempre nel caso in cui bari; un minore è tutelato (gli viene preclusa la comunicazione con altri giocatori non certificati più una serie di altre protezioni) e può giocare tornei ufficiali (quando su Lichess imposti la modalità “minore” ti viene preclusa la chat e non puoi comunicare con gli arbitri durante un torneo mentre l’accesso ai minori è vietato sulla maggior parte delle altre piattaforme).
Andiamo avanti: gli accoppiamenti nei tornei avvengono sulla base di Elo ufficiali e non fittizi. Il calcolo delle variazioni dell’Elo e dei Titoli viene fatto automaticamente dalla piattaforma in funzione dei regolamenti federali. Un utente della piattaforma ha accesso a funzioni completamente diverse in funzione del suo ruolo (referente di ASD, Istruttore, Organizzatore o Arbitro). Solo ASD e Comitati Regionali posso crearsi e gestirsi le loro comunità sulla piattaforma.
La partecipazione a tornei ufficiali richiede un tesseramento valido per l’anno in corso e può essere parametrizzata in funzione di altre variabili. La piattaforma è anche certificata per operare in ambito scolastico dove è richiesta una gestione della privacy ad hoc.
Esistono poi altri differenziali unici quali la creazione di Campionati (insieme di più tornei con caratteristiche diverse) con la possibilità di vedere live tutte le partite e le classifiche senza bisogno di esser registrati sulla piattaforma.
Per finire ti cito le funzioni disponibili per gli arbitri, cosa evidentemente non visibile al pubblico, ma che sono fondamentali per consentire di emettere delle sanzioni sulla base del parere di un pubblico ufficiale invece che sull’output di un algoritmo.
Tutti questi servizi per qualcuno potrebbero non aver alcun senso mentre per altri – quelli che hanno chiaro cosa significhi gestire e certificare il gioco ufficiale – rappresentano un valore distintivo ed unico. Per quest’ultimi non sarà difficile capire che ad un servizio di questo tipo viene inevitabilmente associato un costo.
Mi rendo conto che come al solito mi sono dilungato più del consentito e ringrazio ancora una volta Scacchierando per l’ospitalità che da a questi dibattiti.
20 maggio 2022 - 14:15
Carlo, mi spiace ma sei tu che stai sviando la mia domanda che originariamente era : “A PARTE I TORNEI UFFICIALI FSI (per cui qualcuno potrebbe non essere neanche interessato), perchè un giocatore medio dovrebbe pagare Omniachess?
Ma a questo punto, direi che la domanda e la relativa risposta dovresti fartela tu davanti ai numeri che tu stesso dichiari negativi, e prova invdce a fare una sana autocritica invece di ostinarti a difendere a spada tratta un progetto che come altri hanno scritto è nato male e in netto ritardo (vedi post ad esempio di angelfury).
Ti dico già un fattore molto più decisivo per il giocatore medio rispetto a tutte le funzioni “di eccellenza” per cui andremmo a pagare (e che al di fuori del circuito di tornei FSI sono assolutamente inutili): IL BACINO DI UTENZA. Se ho poche centinaia di giocatori (e quindi ancor meno online), su omniachess per giocare anche solo un paio di rapid amichevoli (senza necessità di arbitri, controlli , eccetera) rischio di dover aspettare parecchio. Su lichess, con decine di migliaia di utenti online sempre, una partita a qualsiasi cadenza la trovo sempre immediatamente o quasi. Basta questo…
22 maggio 2022 - 11:27
Caro Stefano, ti ringrazio per il tempo e la passione che dedichi a seguire il nostro progetto e ad elaborare delle analisi sui nostri errori e dei suggerimenti su quello che dovremmo fare.
Credimi, sono portato per natura ad ascoltare tutti anche perché ho la fortuna di frequentare amici che gestiscono aziende ed hanno raggiunto posizioni di livello ben superiore alla mia avventura in Giochi d’Intelletto ed a quello che ho fatto io in trent’anni di carriera in multinazionali dell’informatica.
Non ti nascondo che non solo il solo ad essere molto curioso di conoscere quello che hai fatto tu negli anni perché sono sicuro che se hai applicato nello sviluppare qualcosa di tuo la stessa passione e lo stesso tempo che dedichi a criticare gli altri avremmo tutti molto da imparare.
19 maggio 2022 - 15:06
Beh in verità lordste ci sono comunque titoli e premi in denaro.. Mentre sulle altre piattaforme i pochissimi premi in denaro sono a favore di top Gm a volte anche anonimi.. Su questo dovrai convenire
20 maggio 2022 - 10:01
Ok ma i titoli e premi in denaro con ogni probabilità se li giocheranno i pochi titolati…
19 maggio 2022 - 20:59
Buona sera a tutti, questa sera il Torneo # 4 del Campionato Online Under 18 (3+2) è stato annullato per non aver raggiunto il numero minimo di giocatori.
La cosa non è evidentemente positiva ma non è nascondendo la testa sotto la sabbia che si risolve il problema: di sicuro questo non è il nostro stile. Colgo l’occasione quindi per condividere i miei commenti dopo aver letto i vostri post sul tema.
Non pensiamo che il problema principale sia il pagamento della Premium perché nei mesi di Aprile e Maggio è attiva la promozione gratuita per tutti gli Under 18.
Non riteniamo nemmeno che esista una sovrapposizione con attività a tavolino perché sono pochi i genitori che hanno tempo di accompagnare i loro figli al circolo nelle serate infrasettimanali nelle quali sono volutamente programmati i Campionati Online.
Evidentemente esistono altri ostacoli e preclusioni che andranno analizzati e studiati per capire se esiste una soluzione.
L’andamento dei Campionati Open è invece sufficiente anche se inferiore alle aspettative ed anche su questo varrà la pena riflettere.
La nota positiva, almeno ne abbiamo una, è relativa alla correttezza dei giocatori. Ad oggi, è stato sanzionato solo un ragazzino che, diciamo, si è fatto prendere la mano giocando come un novello Carlsen. Tutti gli altri si sono comportati in modo assolutamente corretto non facendo emergere dalle analisi anti-cheating e dalle successive verifiche degli arbitri alcun sospetto.
Nel caso in cui qualcuno di voi fosse interessato, potete consultare il Calendario dei campionati e dei tornei dove appare anche quello di Scacchierando
(https://omniachess.com/Championship.aspx?tab=2)
oppure la pagina dove è possibile vedere le Partite live senza bisogno di registrarsi sulla piattaforma
(https://omniachess.com/Championship.aspx?id=142&tab=2)
per finire con la Classifica del Campionato selezionato, in questi due casi l’Open (3+2)
(https://omniachess.com/Championship.aspx?id=142&tab=3).
Queste funzioni, che riteniamo siano un unicum della piattaforma, saranno attive anche per il Trofeo Scacchierando al quale ci auguriamo possiate partecipare, se non altro per farvi un’idea della piattaforma e sottoporci tutti i suggerimenti e commenti che riterrete opportuni.
Un cordiale saluto,
Carlo Stellati
20 maggio 2022 - 20:19
Personalmente sono molto in linea con quanto scrive Omar S., non è da sottovalutare che il costo della tessera limiti la partecipazione (la stessa diventa un costo aggiuntivo a quella federale obbligatoria).
L’iscrizione gratuita alla piattaforma per gli U18 per aprile e maggio, rientra senz’altro nel vostro piano marketing, negli stessi mesi sono in calendario i TSS (Trofeo Scacchi Scuola) fase provinciale e regionale online.
Una buona gestione dei TSS poteva essere un ottimo trampolino per rilanciare la piattaforma, purtroppo nel Lazio non è andata benissimo la fase regionale e parecchi ragazzi non hanno avuto una bella esperienza su Omnia di conseguenza non parteciperanno ai Campionati Online di quest’anno:
– primo turno annullato;
– secondo turno che conteggiava alcuni risultati del primo turno, quindi alterando tutti gli accoppiamenti;
– regolamento atipico per i tornei a squadre con posssibilità di derby tra i giocatori della stessa scuola! Ovviamente questo altera le classifiche finali favorendo chi non si è tolto punti a vicenda.
Dall’esterno sembra che Omnia punti esclusivamente sui Campionati Italiani FSI e attuali tesserati FSI, la FSI probabilmente dovrebbe essere maggiormente presente nel fare da intermediario e rispondere alle reali esigenze dei suoi tesserati… al fine di evitare episodi che danneggiano l’immagine degli eventi e anche del vostro progetto.
Cordiali saluti,
Nicolò
22 maggio 2022 - 11:19
Nicolò (XADREZ) purtroppo quello che scrivi sui TSS del Lazio contiene delle inesattezze e delle deduzioni discutibili.
I 28 partecipanti al torneo si sono iscritti solo pochi giorni prima sulla piattaforma, in 12 non avevano fornito tutte le autorizzazioni richieste (fondamentali per operare nelle scuole) e la maggior parte di essi non aveva mai fatto una sola partita prima di collegarsi la mattina a scuola.
L’effetto lo si è avuto sul primo turno con 10 partite su 14 terminate a forfait.
Su qualunque altra piattaforma il torneo sarebbe stato annullato ed i ragazzi rimandati in aula.
Grazie invece al supporto online dei nostri tecnici, che seguono sempre tutti i campionati ed i tornei ufficiali, il problemi sono stati risolti consentendo la conclusione del torneo (i numeri presi in considerazione per la classifica finale sono stati decisi dall’arbitro e dell’organizzatore del torneo, non del gestore della piattaforma) . Ci fa comunque enormemente piacere constatare che tutto questo impegno ha avuto l’effetto di diffondere in rete il messaggio di un’esperienza negativa nell’utilizzo della piattaforma.
Ti segnalo inoltre che nessuno dei 28 iscritti al TSS Lazio ha un account abbinato all’Id FSI: quindi nessuno di loro potrebbe partecipare ai Campionati Online indipendentemente dall’opinione che hanno tratto dalla partecipazione al TSS.
Per fortuna però esistono altre realtà che si organizzano e lavorano in modo diverso. Veneto, Piemonte, Marche, Abruzzo e Puglia si sono presi il tempo necessario per gestire i TSS pianificandoli in questa settimana, non un mese prima come il Lazio. I numeri sono molto importanti e siamo confidenti del successo finale.
La prima conferma l’abbiamo avuta dal Friuli (dove ci sono 152 TJ contro le 399 del Lazio) che ha coinvolto 140 studenti (rapporto 1:15 rispetto al Lazio) in tornei che sono stati un pieno successo. Nonostante questo, gli amici del Friuli si sono scusati con noi perché avrebbero voluto fare di più. Questione di stile ed onestà intellettuale.
Concludo concordando con te sulla necessità di un miglior coordinamento e comunicazione da parte della FSI. Guardiamo però a quello che si è fatto in questi mesi, che non è assolutamente poco. Cerchiamo quindi di far leva sull’esperienza per migliorarci giorno dopo giorno.
Cordiali saluti,
Carlo
22 maggio 2022 - 16:12
Caro Omnia,
in questo spazio di confronto, potrebbe essere importante per la piattaforma accettare costruttivamente le criticità emerse piuttosto che dare responsabilità a terzi.
Che il Friuli abbia fatto meglio del Lazio? Ottimo per loro, ma non pertintente a quanto accaduto.
Se un ragazzo partecipa al Campionato Scolastico con 28 giocatori, indipendentemente dalla sua esperienza scacchistica, ha esattamente lo stesso valore di chi partecipa a torneo con 100+ giocatori.
La criticità piu importante e migliorabile, il fatto che in un torneo a squadre i ragazzi della stessa squadra si possano affrontare (danneggiando la squadra).
Concludo con questa tua frase spiacevole e ingiusta nei confronti di siti competitor, che non corrisponde affatto al vero!:
“Su qualunque altra piattaforma il torneo sarebbe stato annullato ed i ragazzi rimandati in aula.”
1) non puoi essere certo della gestione di altre piattaforme;
2) ci sono precedenti di gestioni di tornei a squadre (divisi per scacchiera su Lichess)
3) tornelo organizza tornei ibridi per scacchiera!
4) chessking ha organizzato torneo scolastico internazionali con +1000 partecipanti
5) chess kids organizza regolarmente tornei con +1000 giocatori
6) tutti questi siti come OmniaChess hanno sempre risolto i loro problemi tecnici durante gli eventi.
Con questo post concludo il mio contributo su questi tornei, buona continuazione e in bocca al lupo per i futuri eventi.
22 maggio 2022 - 22:04
Nicolò (XADREZ), la tua non era una critica costruttiva delle criticità emerse ma a mio parere una lettura ingenerosa di una vicenda – con dei problemi incontestabili – da cui hai tratto delle conclusioni logicamente inconsistenti.
Il mancato completamento della procedura di registrazione da parte di diversi giocatori, della cui constatazione ci accusi di “dare responsabilità a terzi”, è stata risolta solo grazie alla disponibilità online degli amministratori della piattaforma.
Nonostante questo supporto fondamentale per la conclusione del torneo, il giudizio dei giocatori nei confronti di OmniaChess sarebbe stato negativo al punto da spingerli, a tuo parere, a non partecipare ai campionati online. Questa lettura è ingenerosa e la conclusione è evidentemente priva di fondamento visto che non avrebbero comunque potuto partecipare ai campionati online perché semplicemente non sono in possesso delle TJ.
Per dimostrare poi che è falsa la mia affermazione che “Su qualunque altra piattaforma il torneo sarebbe stato annullato ed i ragazzi rimandati in aula” dovresti portare un solo caso concreto di una torneo online disputato in Italia delle dimensioni del TSS Lazio per il quale sia stato garantito un supporto online da parte degli amministratori di un’altra piattaforma.
Per tua informazione, OmniaChess garantisce questo supporto per tutti i TSS (in 6 regioni) e tornei (sono 102) dei Campionati Online.
Per il problema del torneo a squadre in cui i giocatori di uno stesso team si possono affrontare (danneggiando la squadra), è stata discussa con la Federazione la possibilità offerta dalla piattaforma di organizzare dei tornei divisi per scacchiera (rif. al tuo punto #2) ma questa ipotesi è stata scartata valutando i pro (niente incroci) ed i contro (maggior complessità per gli organizzatori).
Veniamo ora ai confronti con le altre piattaforme che, come ti puoi immaginare, studiamo con grande attenzione.
Tornelo disattente clamorosamente gli obblighi del GDPR e per rendersene conto basterebbe constatare che non pubblicano la Privacy Policy e che fanno del “trading” di dati sensibili (eMail e telefono) uno dei loro punti di forza nell’offerta commerciale fatta agli organizzatori.
Chess King ha addirittura un approccio più drastico: oltre a non pubblicare la Privacy Policy non pubblica nemmeno i Terms & Candition (cosa che almeno esiste su Tornelo) dove si dovrebbero capire le protezioni adottate per i minori.
Veniamo ora a Chess Kids, un sito fatto molto bene grazie alle competenze di chess.com. Se hai letto attentamente la loro policy commerciale avrai notato che ben presto scatta l’obbligo dell’abbonamento Gold a 39 €/anno. Ti informo che OmniaChess è gratuito per tutti i programmi sviluppati nelle scuole e che le protezioni dei minori, che non ti sto qui ad elencare, consentono ad un ragazzo di frequentare la stessa piattaforma sulla quale giocare anche dei campionati Open aperti a tutti.
Spero tu abbia apprezzato la mia volontà di trattare tutti i temi che ci hai sottoposto accettando apertamente il confronto.
Il problema è che questi contributi sui social sono come i castelli di sabbia e quindi destinati all’oblio dopo pochi giorni se non ore.
Come ho scritto al mio amico Stefano poche ore fa, sui social gli slogan premiano sulle argomentazione, i titoli sugli approfondimenti ed il tifo sulla ragione.
Progetti di questa complessità vanno analizzati e discussi in gruppi di lavoro dove attorno al tavolo siedono persone con le competenze, le deleghe e la determinazione necessaria.
Per fortuna anche nel mondo scacchistico italiano ci sono queste persone ed è grazie al contributo di arbitri, istruttori e referenti di ASD interessati che possiamo far tesoro dei loro consigli per migliorare continuamente.
Nel caso tu volessi dare un tuo contributo, basta che ci contatti e saremmo ben felici di continuare a confrontarci con te.
Un cordiale saluto e grazie di cuore per gli auguri.
Carlo
22 maggio 2022 - 12:33
Scusa Carlo, che cavolo di risposta è “sapere cosa ho fatto io”? che c’entra? qui si parla di un qualcosa di concreto che riguarda Omniachess, la federazione e gli scacchisti, di cui io sono semplicemente rappresentante regionale e per cui mi sono fatto portavoce. Quello che io ho fatto personalmente non ti riguarda dato che non è attinente con il contendere. Ti chiedo per favore di non svicolare , le domande che pongo io sono le stesse che parecchi altri giocatori ti potrebbero porre a prescindere dal loro background.
22 maggio 2022 - 17:52
Caro Stefano, vengo subito alla tua questione sul “cavolo”. Nella tua frequentazione dei social non ti limiti a fare domande per capire ma spesso emetti delle sentenze ed insegni ad altri cosa fare. Per esser credibile nell’esercitare queste due ultime funzioni serve credibilità e competenza, quindi non stupirti se ti vien chiesto conto della tua storia personale per verificare su quali elementi si basa questa supposta credibilità e competenza.
Alle domande che tu continui a riproporre è già stata data ampiamente risposta nel diversi miei contributi che Scacchierando ha cortesemente ospitato. In aggiunta sono state elencate anche le funzioni che sono indiscutibilmente necessarie per poter garantire l’ufficialità del gioco online richiesto da una federazione.
Un serio lavoro di analisi richiede competenza, cosa che non ci si crea semplicemente aprendo dei profili anonimi sui social, più un duro lavoro di studio ed verifica.
Tu, insieme a chi ritieni ti possa aiutare, dovreste partire dal regolamento per il gioco online pubblicato dalla FSI e cercare di applicarlo sulle piattaforme di mercato. Quando tu dovessi scoprire che questo è fattibile agli stessi costi sostenuti dalla FSI (che ti ricordo sono zero) l’intero movimento scacchistico ti sarebbe debitore. Ti ho già fatto questa proposta concreta ma sei tu che hai “svicolato” continuando indisturbato nella pubblicazione di post privi di alcuna oggettiva sostanza.
Ma forse sono io che sto sbagliando perché non dovrei scoprire solo oggi che sui social gli slogan premiano sulle argomentazione, i titoli sugli approfondimenti ed il tifo sulla ragione.
Visto che ho parlato di tifo, virus al quale non sono assolutamente immune, ti lascio per seguirmi il capitolo finale di un campionato di calcio affascinante temendo che il mio cuore nero-azzurro ne uscirà provato. Mi consolerà il fatto che Pioli, persona che ho avuto la ventura di conoscere personalmente, oltre ad essere un grande allenatore è soprattutto una grande persona che si merita ampiamente questa grande soddisfazione.
23 maggio 2022 - 10:21
Stellati, ora direi che stai cominciando a esagerare.
Vorrei farti notare che quello che ho fatto / non ho fatto io per il movimento degli scacchi (e di cui tu certamente non sei a conoscenza) non importa NULLA. Io sto scrivendo come rappresentante di quella massa di scacchisti a cui Omniachess sta CHIEDENDO DENARO offrendo in cambio dei servizi che per la maggior parte NON INTERESSANO.
E’ questo che dovrebbe interessarti, e tu stesso ammetti che i risultati del progetto sono deludenti (per li adulti) o peggio (per gli u18). Che poi sia io o un altro rappresentante dei giocatori (perchè è in questa vesta che scrivo, e assolutamente in modo non anonimo, lo sai) a farti notare degli errori marchiani , poco importa.
Aggiungo: al giocatore medio di poter “applicare il protocollo FSI per il gioco online” ad altre piattafore, non gliene cale. Zero. Nulla. Punto. Soprattutto se per avere quelle funzioni che per lui sono inutili deve pagare. Ma questo lo state sperimentando sulla vostra pelle, e nonostante già in partenza molti si fossero detti perplessi del progetto.
In conclusione (e qui mi fermo, dato che ormai stai andando troppo sul personale senza renderti conto che non è me che attacchi ma tutti i giocatori): Il progetto sta fallendo, e lo scrivi tu stesso. I motivi ti sono stati detti, da parte mia e di parecchi altri, ma non volete rendervene conto. Te li ripeto: state CHIEDENDO DENARO a chi già usufruisce di servizi analoghi gratuiti e in cambio offrite extra servizi che NON INTERESSANO per la maggior parte. penso che una persona della tua esperienza aziendale sia in grado di capire questa semplice regola di domanda e offerta – al limite puoi chiedere agli amici che gestiscono aziende, o posso presentartene io.
27 maggio 2022 - 19:29
Caro Stefano, sono ricapitato per caso sul tuo ultimo post e ti devo confessare che l’ho dovuto rileggere più volte perché non credevo ai miei occhi.
In sintesi, Stefano Ranfagni sarebbe:
il fiero rappresentante in organizzazioni federali dei “giocatori medi” che delle regole delle federazione “non gliene cale. Zero. Nulla. Punto”.
Il difensore d’ufficio della “massa di scacchisti” che verrebbe continuamente importunata da quei gabellieri di OmniaChess per CHIEDERE DENARO.
Il sacerdote del pensiero unico di “tutti gli Scacchisti” pronti ad impugnare la spada quando i dogmi del loro guru sono messi in discussione.
Il fine analista informatico che dopo approfondite due diligence ha sentenziato che – alla fine dei conti – quello che offre OmniaChess è assolutamente equivalente alle offerte gratuite di non si sa bene quale piattaforma
La tua vocazione messianica in difesa di “tutti i giocatori”, le tue ossessioni verso degli inesistenti gabellieri ed il tuo concetto di rappresentanza all’interno di organi federali richiederebbero prescrizioni di terapie e suggerimenti di studi che esulano dalla mie competenze.
Per quanto invece riguarda il confronto funzionale fra diverse piattaforme di gioco, penso di poter dire la mia con una sintesi che spero ti sia comprensibile una volta per tutte: non sai semplicemente di che cosa stati parlando.
Non sai di che cosa parli perché dimostri di non conoscere minimamente le piattaforme che vai a confrontare ed i vincoli di legge e normativi a cui devono sottostare per poter operare in certi ambienti (scuole) e garantire l’ufficialità di un evento e di una singola partita.
I Campionati, la sincronizzazione dei Data Base con le federazioni, la certificazione dei giocatori, l’adozione dei regolamenti federali per il calcolo dei titoli e dei reating, l’utilizzo di sistemi anti-cheating brevettati e riconosciuti da Fide, la protezione dei minori secondo il GDPR e la certificazione per operare in ambito scolastico (tralascio altri elementi distintivi) semplicemente non esistono su altre piattaforme. Quindi la tua affermazione che esisterebbero “servizi analoghi”, per di più gratuiti, dimostra che non hai la minima competenza per fare questi confronti oppure sei semplicemente in malafede.
Lichess, che ti ricordo è open source, l’abbiamo studiata con attenzione e mai denigrata, anzi! E’ fatta molto bene da professionisti che sanno il fatto loro. Ma c’è qualcosa che ti impedisce di capire o riconoscere un aspetto fondamentale: Lichess è stata disegnata e concepita per fornire un certo tipo di servizi e non altri. E’ ottima per il gioco sportivo ma non è stata disegnata per il gioco ufficiale o per l’utilizzo nelle scuole. Lo stesso dicasi per le altre piattaforme che sono state attentamente valutate da Fide prima di riconfermare a World Chess il contratto per la Fide Online Arena, che ti ripeto opera su nostra licenza.
E’ assolutamente legittimo che esista una fascia di “giocatori medi” a te vicini che sono più interessati all’anti-cheating che alla protezione dagli abusi online sui minori, totalmente indifferenti agli obblighi del GDPR ed alle certificazioni per operare in ambito scolastico (vedi i recenti paragoni su questo blog fatti con Tornelo o ChessKing), fieramente disinteressati ai regolamenti federali (che sono la stessa ragione d’esistere di una federazione e dei suoi dirigenti) ed infine ostinatamente oppositori della rivoluzione digitale che ha cambiato il mondo.
Per fortuna esistono anche dei genitori che sono preoccupati dei rischi a cui sono esposti i loro figli nel frequentare comunità su internet, degli insegnanti che valutano le piattaforme da utilizzare a scuola in funzione del loro rispetto delle normative, dei dirigenti federali che lavorano gratuitamente per la diffusione degli scacchi nelle scuole facendo leva anche sull’online (si sono proprio oggi conclusi i TSS online – totalmente gratuiti – che hanno coinvolto più di 230 istituti scolastici e più di mille studenti in sole 6 regioni), degli istruttori con dei progetti concreti sulla piattaforma che fa da ponte fra i programmi nelle scuole e le attività delle ASD per finire con dei dirigenti che hanno capito la potenzialità dei progetti Online del Coni nei quali la FSI è stata inserita.
Ti posso garantire che nessuno di questi, pur appartenendo a pieno titolo alla comunità degli scacchisti, vede OmniaChess come una minaccia alla crescita dei loro figli oppure come dei gabellieri che minano il florido fiorire di organizzazioni sul territorio dedite esclusivamente al gioco a tavolino. Ma forse questo dipende dal fatto che non hanno semplicemente tempo o voglia di seguire o comprendere il tuo verbo diffuso sui social.
Credo sia opportuno chiudere qui il nostro carteggio: siamo entrambi persone che non hanno paura a dire quello che pensano e ritengono sempre utile il confronto. Lasciamo a quei pochi che hanno avuto la pazienza di seguirci sin qui il compito di trarre le loro conclusioni.
Ti auguro il meglio, con amichevole sincerità.
28 maggio 2022 - 23:37
Stellati, vedo che le uniche argomentazioni che porti avanti sono attacchi personali. Niente altro di concreto? E se non credi a tuoi occhi per quello che ho scritto, credi almeno ai UMERI e ai DATI che vedono i tornei Omniachess in deficit pauroso se non proprio annullati?
Ecco, fai così: stropicciati bene gli occhi, fai conto che io non esista pe prova a farti due o tre domande sui DATI e sui NUMERI. e cerca se puoi di darti delle risposte.
30 maggio 2022 - 14:41
Io avrei una proposta per l’anno venturo.. Considerata, la crescente richiesta di gioco online, ma ovviamente di qualità e perché no con nomi veri per scoraggiare comportamenti fraudolenti o semplicemente insulti in chat, perché la Fsi non può varare la tessera che automaticamente da diritto ai tornei in piattaforma? Il numero tessera abbinato direttamente al codice di attivazione online(programmatori qui tocca a voi) Un piccolo aumento di qualche euro per tutti sarebbe più sostenibile ed incentiverebbe la partecipazione perché chi ha la tessera può partecipare, subito . Invece così si chiedono dei soldi in più dopo e molti (tipo me) anche solo per pigrizia ,non hanno voglia di pagare di nuovo e si accontentano dell’online gratis . Saluti
30 maggio 2022 - 16:23
Mi piace la proposta di Omar Stoppa
30 maggio 2022 - 20:37
D’accordissimo, è quello che comunque avevo detto all’inizio. è LA FEDERAZIONE che deve “raccogliere i soldi” e a sua volta pagare il privato (Omniachess) per il servizio….
1 giugno 2022 - 15:13
Dopo aver tanto letto dico la mia.
E’ chiaro che un sistema che garantisce titoli federali e denaro ha dei costi ed una gestione piu’ complessa, ed è naturale che questi costi siano riconosciuti attraverso una quota di partecipazione: chi vuole è libero di giocare gratis, chi preferisce manifestazioni ufficiali paga e gioca, non vedo il problema.
Personalmente ho giocato il Campionato Europeo individuale on-line gestito da Chess.com, sotto l’egida della FIDE, e l’ho trovato ben organizzato e con un anti-cheating efficace (la fase finale l’ho giocata con webcam e piu’ arbitri che seguivano ogni partita); ho pagato una minima quota di iscrizione e mi sono divertito.tra l’altro Chess.com ha fatto una cosa intelligente, dicendo piu’ o meno: “per proteggervi dal cheating c’è il rischio che qualche innocente paghi”; e tutti lo hanno accettato.
Gioco su Lichess dove il numero di cheater è impressionante: apertura giocata da 1200 e poi mediogioco da GM… singolare… cio’ avviene quando cerco avversari random, se invece si giova sapendo chi sono gli avversari il gioco è molto piu’ corretto.
Raccomando quindi che l’online “ufficiale” avvenga solo con Nomi e Cognomi certificati.
un’ultimo consiglio è quello di riservare le fasi finali e decisive ad un ambiente controllato… arrivi in finale barando… ok poi ridiamo noi…
15 giugno 2022 - 13:55
ma sbaglio io o sono stati annullati tutti (o quasi) gli ultimi tornei U18?
15 giugno 2022 - 16:09
Sembra si sì, tra l’altro notavo che i partecipanti sono in costante diminuzione in tutti i tornei.. Così non va, essendo un torneo ufficiale della Fsi forse sarebbe il caso che qualche consigliere spiegasse questo insuccesso e ci mettesse la faccia come ha fatto lodevolmente Stellati
15 giugno 2022 - 16:36
Che così non vada è fuor di dubbio e già evidente da un pezzo…
ma attenzione, va tutto bene così, la federazione ha sempre agito bene (…sarcastic mode on…)
1 luglio 2022 - 20:07
Ieri ennesimo torneo U18 annullato: ormai sono più della metà in tutte le cadenze, e quelli giocati spesso con 4-5 giocatori al massimo.
Tutto questo alla vigilia dei CIG in presenza in Sicilia, con numeri di presenze in netto aumento e quasi ai fasti preCovid…
7 luglio 2022 - 17:35
Vedo che stanno andando alla grande
7 luglio 2022 - 18:55
I tornei “assoluti” (non under18) si mantengono a fatica sopra i 20 partecipanti (non sempre), con un trend comunque in lenta discesa.
Gli U18… quasi tutti annullati o al limite giocati con meno di 6 giocatori.
Alla grandissima 🙁
8 agosto 2022 - 10:55
Siamo arrivati al punto di non ritorno. Dopo che i tornei U18 non “partono” più da giugno (o anche prima), e già prima avevano numeri a dir poco asfittici (tornei da 6 giocatori al massimo o anche meno), ora è “saltato” anche il primo torneo open.
Si tratta del 3+0 previsto per il 5/8 e sparito dal calendario ufficiale.
Siamo in agosto, quindi con tutte le possibili giustificazioni del caso, ma IMHO prendere atto del TOTALE FALLIMENTO di questa disastrata iniziativa credo sia ben più che opportuno.
11 agosto 2022 - 19:48
Prevedo processioni di dirigenti federali ed amministratori delegati con il capo cosparso di cenere ed il cilicio che reciteranno il mea culpa prima di dare le dimissioni;-)
12 agosto 2022 - 11:38
Omar, ho come il presentimento che la tua previsione non si avvererà 🙁
Intanto ieri l’ennesimo torneo u18 “sparito” ma su quelli ormai manco ci faccio più caso
6 ottobre 2022 - 20:18
Come stanno andando questi campionati? È calato un po’ il silenzio da parte di tutti, Fsi compresa
7 ottobre 2022 - 10:10
I dati sono recuperabili dal sito:
– gli U18 ormai non partono più da mesi, in tutte le cadenze.
– gli assoluti annaspano tenendosi a fatica sopra la dozzina di partecipanti a ogni torneo, a occhio e croce sempre gli stessi. Un torneo a inizio agosto è saltato, a molti altri sono stati ridotti i turni per i pochi partecipanti
Siamo sempre in attesa delle “processioni di dirigenti federali ed amministratori delegati con il capo cosparso di cenere ed il cilicio che reciteranno il mea culpa prima di dare le dimissioni” (cit.)
7 ottobre 2022 - 12:07
Io non capisco come mai se una iniziativa va storta nessun dirigente si prende la briga di metterci la faccia o avviare una riflessione pubblica anche su blog come questo. Boh
7 ottobre 2022 - 18:06
nemmeno Carlo Stellati di Omniachess, che aveva tanto solertemente risposto alle polemiche (tralasciando i toni e i contenuti delle sue risposte), ha avuto più il “coraggio” di metterci la faccia da fine maggio…
figuriamoci la presidenza e il consiglio federale che già erano protagonisti dell’assordante silenzio iniziale…
25 ottobre 2022 - 16:23
Diciamo che lo show di Carlsen non ha certo aiutato… pero’ il dubbio risultato era ormai già acquisito.
2 novembre 2022 - 13:34
Secondo me l’affaire Carlsen non c’entra nulla. I tornei online andavano male già in partenza e sono via via peggiorati (gli U18 sono tutti annullati da mesi, con al massimo 3 o 4 tornei validi su 16; gli assoluti sono sopravvissuti riducendo i turni e con un numero di partecipanti sempre striminzito e in diminuzione – ad esempio l’ultimo 3+2 con 9 giocatori)
Ormai non colpisce più nemmeno l’assordante silenzio federale…
27 novembre 2022 - 16:22
Qualcuno ha notizie certe sulle classifiche finali esatte dei suddetti campionati e quanti tornei sono giunti al termine? Sul sito Federscacchi non c’è nulla..
27 novembre 2022 - 17:42
Dai dati su omniachess i tornei sono terminati con l’ultimo 3+0 giovedì, torneo con soli 8 giocatori.