Il 2017 di Wesley So inizia come era finito il 2016. Dopo aver vinto il London Classic 2016 lo statunitense, arrivato a quota 56 partite senza sconfitte, ha infatti dominato il Tata Steel Masters. Dopo una partenza razzo (3,5/4) l’ex filippino ha controllato la fase centrale della competizione poi conclusa con un’accelerazione finale travolgente (3/4). Wesley So sale così a quota 2822,1 punti Elo (2º nel Live Rating, 6º più alto di tutti i tempi!) candidandosi autorevolmente al ruolo di anti-Carlsen. Il Campione del Mondo è stato insolitamente generoso e, dopo aver graziato in un paio di occasioni i suoi avversari, si è dovuto accontentare del secondo posto a -1 dalla vetta. Terzo posto per Aronian e le sorprese Adhiban e Wei Yi, con il cinese che è stato addirittura in corsa per la vittoria finale salvo poi crollare nell’ultimo turno dopo aver evitato la patta per triplice ripetizione con Wojtaszek.
Intervista con il vincitore Wesley So
Carlsen deluso dopo non aver visto un matto in tre con Giri. Foto Maria Emelianova
Classifica Finale (13 turni)
So 9
Carlsen 8
Adhiban, Aronian e Wei Yi 7,5
Eljanov e Karjakin 7
Giri 6,5
Wojtaszek, Andreikin e Harikrishna 6
Nepomniachtchi 5
Rapport 4,5
Van Wely 3,5
Articolo di presentazione
Quattordici giocatori con una media Elo di 2751 punti Elo FIDE saranno i protagonisti del primo Super Torneo del 2017 che, come di consueto, sarà il Tata Steel Masters (14-29 gennaio). Ai nastri di partenza della competizione olandese nove dei primi venti giocatori al Mondo: Carlsen, Wesley So, Karjakin, Aronian, Giri, Nepomniachtchi, Harikrishna, Eljanov e Wojtaszek. Completano la lista dei partecipanti Andreikin, Wei Yi, Rapport, il padrone di casa Loek van Wely e il vincitore del Tata B 2016, Adhiban Baskaran. La manifestazione di Wijk aan Zee prevede anche il torneo chiuso Challengers (articolo dedicato in pubblicazione per domani) e i tornei “amatori” con 1704 (!) iscritti tra i quali gli italiani Valerio Bianco e Ieysaa Bin Suhayl.
Ranking
Nome
Elo
Naz
1
Magnus Carlsen
2840
NOR
4
Wesley So
2808
USA
8
Sergey Karjakin
2785
RUS
9
Levon Aronian
2780
ARM
10
Anish Giri
2773
NED
11
Ian Nepomniachtchi
2767
RUS
12
Pentala Harikrishna
2766
IND
15
Pavel Eljanov
2755
UKR
18
Radoslaw Wojtaszek
2750
POL
24
Dmitry Andreikin
2736
RUS
38
Wei Yi
2706
CHN
40
Richard Rapport
2702
HUN
49
Loek van Wely
2695
NED
102
Adhiban Baskaran
2653
IND
I favoriti
Il Campione del Mondo classico è come sempre il grande favorito, ma Carlsen dovrà stare attento a… Caruana che nel quasi contemporaneo Gibraltar Master (inizio 24 gennaio) potrebbe insidiare la sua Leadership Mondiale nella classifica Elo FIDE!
Il glaciale Karjakin ha fatto soffrire il Campione del Mondo fino agli spareggi rapid e gli ha soffiato il Titolo Mondiale Blitz! Proverà a rendere difficile la vita al norvegese anche in Olanda
Dominatore del Grand Chess Tour, vincitore di Sinquefield Cup e London Classic, Wesley So è appena entrato nel sempre meno ristretto novero di giocatori che in carriera hanno superato quota 2800 punti Elo FIDE (undici). Dopo Carlsen, è l’ovvio altro favorito della competizione
Levon Aronian non è più la certezza che, dal 2010 al 2014, restava costantemente sopra quota 2800. Ma può sempre essere tra i protagonisti di un Super Torneo
È grande la curiosità di vedere all’opera Nepomniachtchi che recentemente sembra aver finalmente raggiunto una certa maturità nel gioco.
Regolamento i tredici turni di gioco si disputano dal 14 al 29 gennaio con inizio alle 13:30 ad eccezione del quinto (14:00), del decimo (14:00) e dell’ultimo (12:00) turno. Previsti tre giorni di riposo: 18, 23 e 26 gennaio. La cadenza di gioco è di 100′ per 40 mosse più 50′ per 20 mosse più 15′ per terminare la partita con 30″ di incremento per mossa dalla prima mossa. In caso di arrivo in parità in testa sono previsti degli spareggi di gioco rapido la cui cadenza verrà decisa dall’arbitro in base al numero dei partecipanti allo spareggio (blitz o rapid, con incremento).
Più che il suo *modo* di fare (la storia dimostra che si può vincere e durare in tanti modi), credo che sia il suo *talento*, e soprattutto il *margine* che ha sui contemporanei, ad essere fatto per “durare”.
Tra l’altro Carlsen, a 26 anni, è già durato “un po’” visto che
1. è stato Numero Uno al Mondo (Elo FIDE) per la prima volta 7 anni fa (gennaio 2010) e lo è ininterrottamente da 5 e mezzo (luglio 2011)
2. ha già vinto una trentina di Super Tornei
3. è già, come minimo, Campione del Mondo “classico” per 5 anni (2013-2018), e ha vinto due Mondiali Rapid e due Mondiali Blitz.
Ognuno gestisce la propria leadership come meglio crede. Visto il talento (decisamente superiore ai suoi contemporanei) che ha, certamente Carlsen non lo fa nel modo più spettacolare possibile. Qualcosa di simile capitava in passato anche a Capablanca. Del resto Carlsen l’ha sempre detto, l’unica cosa che conta è vincere ed evidentemente il Campione del Mondo ritiene che questa “gestione” sia la più efficace per centrare l’obiettivo.
La cosa che invece può dare un po’ fastidio è quando Carlsen fa la morale agli altri che pattano velocemente, visto che quando serve a lui patta altrettanto velocemente (la So-Carlsen è, come la 12esima del Mondiale, dal punto di vista della combattività equivalente a una patta in dieci mosse). Ma si sa, ogni tanto al norvegese piace “provocare”. Magari lo fa per innervosire gli avversari.
massivitto, pensavo ti riferissi solo alla “gestione” dei colori. Se invece ti riferisci alla gestione degli sforzi condivido. Carlsen si gestisce molto anche negli sforzi e ha come obiettivo, nei tornei, quelli di chiuderli tutti con un +2 o +3, con costanza e senza exploit che alla lunga puoi pagare. Qualcosa del genere la lasciò intendere commentando la prestazione “monstre” di Caruana nella Sinquefield Cup 2014.
Va anche detto che Kasparov mi sembra gestisse diversamente i suoi tornei, eppure è durato molto. Va però detto che all’epoca non non si potevano seguire costantemente i tornei, per cui le impressioni posso essere ingannevoli.
massivitto non c’e’ dubbio che sia un “gestore”. Io preferisco definirlo un “pragmatico” (vedi la patta nell’ultima partita del Mondiale perché “stima” che quattro eventi rapid siano meno aleatori di un evento classico, anche se giocato con il bianco). Forse è proprio per questo che a qualcuno, che magari ha ancora una visione romantica del gioco, non piace.
Anonimo 109 a dire il vero questi “molti” che scrivevano “non …” riferiti a Carlsen non li ricordo (ne ricordo di più su Caruana tipo: non diventerà 2700, non manterrà i 2700, non arriverà a 2800 etc). Almeno qui su Scacchierando. Quel che è certo che in questa discussione il solo sandinista ha dichiarato di non gradire particolarmente il gioco di Carlsen.
Sembra che Rapport abbia voluto un po’ strafare. Non so cosa possa aver visto. Posso immaginare che pensasse che il sacrificio Tf2+ fosse vincente. Così non sembra che sia.
Agli appassionati di analisi dei programmi e di Carlsen segnalo questa pagina web che segue le gesta del norvegese facendo analizzare (Stockfish) in diretta le partite del Campione del Mondo a profondità piuttosto elevate, con un processore potente.
Wei Yi non è disposto a soffrire a lungo e prova a reagire subito con due mosse piuttosto dubbie, g5 e c5. I motori sentenziano: “game over”, visto che il Cavallo dovrebbe essere perso.
Concordo che l’avversari conti, ma c’e’ da dire che la differenza di score tra bianchi e neri negli ultimi tornei chiusi (nei tornei Open o a squadre la strategia non può essere la stessa) giocati da Carlsen è davvero notevole. Sarebbe da verificare se sia simile un po’ per tutti i Top-player nei chiusi.
Tornei chiusi
V-N-P
Bianco 35-23-5 (74% dei punti a disposizione, 37% di patte)
Nero 13-43-7 (55% dei punti a disposizione, 68% di patte)
Mondiali
V-N-P
Bianco 5-11-1 (62% dei punti a disposizione, 65% di patte)
Nero 2-13-1 (53% dei punti a disposizione, 82% di patte)
va detto che i dati anche se numerosi (oltre 100 partite) a volte rischiano di trarre in inganno. Ricordo che un paio di anni fa, guardando le ultime partite giocate da Caruana, l’allora appena statunitense aveva fatto più punti con il nero che con il bianco!
Invece negli ultimi tornei questi sono i suoi score
V-N-P
Bianco 31-33-2 (72%)
Nero 13-41-5 (57%)
Comunque, Blade, ricordo che feci una statistica utilizzando i risultati di una trentina di super tornei e Carlsen (che vince qualcosa in più del 50% dei Super Tornei a cui partecipa, e negli altri arriva quasi sempre secondo) con i risultati del giocatore che in ogni specifico torneo arrivava secondo o primo, e si notava che Carlsen aveva realizzato complessivamente molti più punti contro gli ultimi due classificati (contro l’ultimo se il torneo era andata e ritorno) rispetto al “competitor” per la vittoria finale dei singoli tornei (e che quindi mediamente aveva più o meno la forza di Carlsen), e qualcuno in meno con i primi classificati. Il che conferma che, oltre che puntare molto sul bianco, Carlsen è un “killer” degli avversari più deboli del torneo, per cui la tua “impressione” non era proprio falsa.
Vince anche So che aggancia a 3/4 Carlsen, punti che potrebbero non bastare per andare al comando visto che Eljanov ha un finale decisamente favorevole con Adhiban B.!
Welsey So sale a 2815 nel Live Rating (record personale, il decimo più alto di tutti i tempi. Superato Grischuk che ha un record di 2813,6) staccando Kramnik e avvicinandosi a -12 da Caruana. Carlsen risale a 2845.
13 gennaio 2017 - 19:28
Accoppiamenti primo turno:
GM Harikrishna. (0) 2766 — GM Aronian, L. (0) 2780
GM Adhiban, B. (0) 2653 — GM Van Wely, L. (0) 2695
GM Eljanov, P. (0) 2755 — GM Rapport, R. (0) 2702
GM Karjakin, S. (0) 2785 — GM Giri, Anish (0) 2773
GM So, Wesley (0) 2808 — GM Carlsen, M. (0) 2840
GM Wojtaszek, R. (0) 2750 — GM Nepomniachtchi (0) 2767
GM Andreikin, D. (0) 2736 — GM Wei, Yi (0) 2706
Wesley So vs. Magnus Carlsen è naturalmente la partita più rilevante.
13 gennaio 2017 - 22:03
In seguito al sorteggio, all’ultimo turno Carlsen-Karjakin!
14 gennaio 2017 - 14:52
niente diretta video ?
14 gennaio 2017 - 17:22
Mi sono collegato solo ora e la diretta video c’è.
14 gennaio 2017 - 19:39
onore ad eljanov e rapport.
commoventi so-carlsen.
schifezze del genere si possono vedere solo al circolo.
prima abdica e meglio è per il regno.
sperando che non gli subentri il filippino.
14 gennaio 2017 - 23:24
E’ la prima partita, e si sono incontrati i più forti, diamogli qualche turno per dimostrare che se vogliono sanno vincere, eccome…
15 gennaio 2017 - 00:13
ma una patta del genere è roba da wrestling!
stiamo scherzando?
un organizzatore dovrebbe spiegargli che non è un torneo fatto per fargli bere acqua gasata a gratis.
ma forse ormai conta più quella che la scacchiera.
15 gennaio 2017 - 18:58
Magari mi son perso qualche news, sapete dirmi come mai Caru non stia giocando ? Ne mondiale rapid/blitz ne il Tata. Pare strano a questi livelli. Grazie
15 gennaio 2017 - 19:02
Parteciperà al Gibilterra Open a fine mese, col Naka e Mvl.
15 gennaio 2017 - 20:09
Bravi Wei Yi e Rapport che riescono a resistere meritatamente ad Aronian e Karjakin. Bella (e difficile) partita di Carlsen, nel suo stile, concretizza un mediogioco complesso con Alfieri contrari. Per Wesley So si può dire che il torneo comincia adesso. Eljanov strapazza Van Wely in zeitnot. Adhiban praticamente si automatta…
Nel terzo turno la più interessante potrebbe essere la Wesley So-Rapport.
15 gennaio 2017 - 21:29
massivitto, al netto delle iperbole, resta un piccolo dubbio: ma se in una sfida mondiale dobbiamo comprendere che ci stanno anche le patte c.d. di opportunità reciproca, e nei tornei pure, quando è che ci offrono qualcosa di diverso? e se non lo fanno i campioni, chi dovrebbe farlo?
davvero è più conveniente, per i loro staff, offrire queste esibizioni di svogliatezza?
dico che non mi piace la piega che stanno prendendo, come tu li chiami, i nostri tempi.
Per fortuna nascono ancora dei rapport e frattanto c’è un caruana che, se permetti, è di tutt’altra pasta.
Lui fa filosofia, altro che chiacchiere, o macchine.
15 gennaio 2017 - 22:06
sandinista, ma che senso ha il tuo discorso alla luce della partita di oggi di Carlsen? Era difficile, ha faticato, ha dimostrato di essere superiore non a un pincopallino ma a un 2750, dov’era la svogliatezza?
16 gennaio 2017 - 12:38
ho usato un termine inappropriato
era più corretto parlare di una patta sbrigativa e raggiunta con sufficienza da entrambi.
per il senso ti rimando al commento di mega.
15 gennaio 2017 - 22:15
sandi, si chiama gestione della leadership .. è già numero 1 ,.. non può fare di più .. gioca per non prenderle col nero (aspettando l’opportunità che capiti ..) e cercando di più il risultato col bianco .. non penserai mica che a quel livello qualcosa sia lasciato al caso? .. il tempo degli scacchi romantici è finito ..
16 gennaio 2017 - 10:36
Ragazzi lasciate stare. Don’t feed the troll.
16 gennaio 2017 - 12:58
poi parlate di mie offese?
e darmi del troll è molto più educato vero?
16 gennaio 2017 - 12:42
vedremo quanto pagherà questa gestione.
un po’ di pazienza.
16 gennaio 2017 - 13:53
.. penso che durerà .. il suo modo di fare è fatto per durare .. finchè avrà voglia (con tanti quattrini in tasca la motivazione può calare ..) rimarrà sui 2850 .. stà agli altri far meglio
16 gennaio 2017 - 14:41
Più che il suo *modo* di fare (la storia dimostra che si può vincere e durare in tanti modi), credo che sia il suo *talento*, e soprattutto il *margine* che ha sui contemporanei, ad essere fatto per “durare”.
Tra l’altro Carlsen, a 26 anni, è già durato “un po’” visto che
1. è stato Numero Uno al Mondo (Elo FIDE) per la prima volta 7 anni fa (gennaio 2010) e lo è ininterrottamente da 5 e mezzo (luglio 2011)
2. ha già vinto una trentina di Super Tornei
3. è già, come minimo, Campione del Mondo “classico” per 5 anni (2013-2018), e ha vinto due Mondiali Rapid e due Mondiali Blitz.
16 gennaio 2017 - 10:50
Ognuno gestisce la propria leadership come meglio crede. Visto il talento (decisamente superiore ai suoi contemporanei) che ha, certamente Carlsen non lo fa nel modo più spettacolare possibile. Qualcosa di simile capitava in passato anche a Capablanca. Del resto Carlsen l’ha sempre detto, l’unica cosa che conta è vincere ed evidentemente il Campione del Mondo ritiene che questa “gestione” sia la più efficace per centrare l’obiettivo.
La cosa che invece può dare un po’ fastidio è quando Carlsen fa la morale agli altri che pattano velocemente, visto che quando serve a lui patta altrettanto velocemente (la So-Carlsen è, come la 12esima del Mondiale, dal punto di vista della combattività equivalente a una patta in dieci mosse). Ma si sa, ogni tanto al norvegese piace “provocare”. Magari lo fa per innervosire gli avversari.
17 gennaio 2017 - 22:11
mega .. quando ho detto ‘con il suo modo di fare’ intendevo che non mi pare lui cerchi la genialata a tutti i costi .. gestisce anche le energie durante i tornei .. è chiaro che questo può farlo perché ha margine sugli altri .. se avesse un atteggiamento più aggressivo forse il rating-gap potrebbe anche aumentare (2.900 possibili?) nel breve periodo, ma ho l’impressione lui sia più attento alla gestione nel medio-lungo periodo (e quindi con più probabilità di durare)
17 gennaio 2017 - 22:16
massivitto, pensavo ti riferissi solo alla “gestione” dei colori. Se invece ti riferisci alla gestione degli sforzi condivido. Carlsen si gestisce molto anche negli sforzi e ha come obiettivo, nei tornei, quelli di chiuderli tutti con un +2 o +3, con costanza e senza exploit che alla lunga puoi pagare. Qualcosa del genere la lasciò intendere commentando la prestazione “monstre” di Caruana nella Sinquefield Cup 2014.
Va anche detto che Kasparov mi sembra gestisse diversamente i suoi tornei, eppure è durato molto. Va però detto che all’epoca non non si potevano seguire costantemente i tornei, per cui le impressioni posso essere ingannevoli.
17 gennaio 2017 - 22:20
mega, mi riferisco anche alla gestione dei colori .. col nero gestisce (ed aspetta l’occasione) di più .. inoltre sa bene che con certi giocatori (vedi So) è bene sempre e comunque stare cauti .. GESTISCE ALLA GRANDE!
17 gennaio 2017 - 22:25
massivitto non c’e’ dubbio che sia un “gestore”. Io preferisco definirlo un “pragmatico” (vedi la patta nell’ultima partita del Mondiale perché “stima” che quattro eventi rapid siano meno aleatori di un evento classico, anche se giocato con il bianco). Forse è proprio per questo che a qualcuno, che magari ha ancora una visione romantica del gioco, non piace.
16 gennaio 2017 - 13:59
per chi critica il gioco di carlsen delle due l’una: o è noioso, e allora sono noiosi gli scacchi, e chi vuole può sempre cambiare sport. oppure esiste anche quel modo di giocare, che magari non è quello di shirov e nemmeno di morozevich per intenderci, ma è comunque profondo e tecnicamente quasi ineccepibile. e la tecnica ha la sua bellezza mi sembra.
sul comportamento di carlsen per quanto mi riguarda non è molto lontano da quello che per esempio aveva fischer. geni nel gioco e rincoglioniti nella vita. ma chissene, è un problema di immagine loro.
16 gennaio 2017 - 16:33
Mi ostino a stupirmi di come molte persone confondano i propri, rispettabilissimi, gusti personali con la verità rivelata…
Il nostro è uno sport dove si può, per estremizzare, giocare alla Petrosian e alla Tal, anzi uno sport dove sia Petrosian giocando alla Petrosian che Tal giocando alla Tal sono diventati Campioni del Mondo.
È, per inciso, uno dei motivi per il quale è uno sport meraviglioso.
Chi non ama lo stile di Carlsen è liberissimo di non amarlo, però per cortesia eviti a noi “fun” di attaccarlo per ogni fesseria (i.e, un piazzamento sotto il 2° posto in un torneo o una patta veloce con il nero in un primo turno di un torneo che ne ha 13).
Sono anni che sentiamo “non diventerà un 2800”, “non diventerà numero 1”, “non diventerà Campione”, “non durerà come Campione”, ogni volta alzando l’asticella (che ormai ha raggiunto livelli degni del Bubka dei tempi d’oro).
Si ritirasse oggi, sarebbe ricordato come uno dei più forti di tutti i tempi, probabilmente sul podio, questo statistiche alla mano. Prima o poi ci sarà un altro Campione, vi auguro sarà più confacente alle vostre preferenze. Nel mentre pazientate, nessuno vi impedisce di guardare le partite di giocatori che preferite e di giocare voi come preferite.
16 gennaio 2017 - 17:36
Anonimo 109 a dire il vero questi “molti” che scrivevano “non …” riferiti a Carlsen non li ricordo (ne ricordo di più su Caruana tipo: non diventerà 2700, non manterrà i 2700, non arriverà a 2800 etc). Almeno qui su Scacchierando. Quel che è certo che in questa discussione il solo sandinista ha dichiarato di non gradire particolarmente il gioco di Carlsen.
16 gennaio 2017 - 18:52
I “molti” nella prima frase era in generale: Carlsen, gli scacchi, il Barça, le trote, la bionda del terzo piano… 🙂
16 gennaio 2017 - 19:08
Ah ok! 😀 Avevo interpretato male. Allora ci siamo!
20 gennaio 2017 - 09:34
Intervento che emana saggezza ed equilibrio, e io sono uno che non è affascinato da nessuna delle qualitá ( molte e indubbie ) di Carlsen.
Chi vuole criticarlo dovrebbe limitarsi ai pochi argomenti opinabili che ci vengono concessi.
La cosiddetta gestione delle partite di un torneo da parte di un Campione del mondo, non credo sia tra questi, visto che il più autorevole dei pochi autorizzati a parlarne, è il Campione stesso, e visto che i risultati lo confermano quasi sempre.
20 gennaio 2017 - 09:35
mi riferivo al commento di Anonimo109
16 gennaio 2017 - 17:41
un giovane molto affamato si sta sbranando wesley so.
frattanto un campione del mondo si prendeva un aperitivo.
🙂
16 gennaio 2017 - 17:43
e proprio in questo momento dopo 33…Df7 i motori passano da -3,71 a +0,73 😀
16 gennaio 2017 - 17:45
e dopo 34.. Dg6 a +4!
16 gennaio 2017 - 17:44
manco a parla’ e già s’è affossato.
16 gennaio 2017 - 17:46
s’è perso 🙂
16 gennaio 2017 - 17:52
Sembra che Rapport abbia voluto un po’ strafare. Non so cosa possa aver visto. Posso immaginare che pensasse che il sacrificio Tf2+ fosse vincente. Così non sembra che sia.
16 gennaio 2017 - 17:54
credo proprio che sia così.
altrimenti quella donna incolonnata non si spiega.
però aveva fatto una bellissima partita.
16 gennaio 2017 - 17:55
Comunque, anche Svidler pensava che la partita fosse quasi chiusa a favore di Rapport.
chess24.com @chess24com
Rapport finds 31…b5!!
Svidler: “I don’t see how Wesley is getting out of this”
16 gennaio 2017 - 20:05
bravo wey yi. veramente una bella partita.
17 gennaio 2017 - 15:32
Agli appassionati di analisi dei programmi e di Carlsen segnalo questa pagina web che segue le gesta del norvegese facendo analizzare (Stockfish) in diretta le partite del Campione del Mondo a profondità piuttosto elevate, con un processore potente.
Clicca QUI
17 gennaio 2017 - 17:42
Particolarmente interessante l’analisi con due giocatori che riescono a giocare al livello dei migliori motori: Wei Yi affronta il suo giocatore preferito, Magnus Carlsen.
17 gennaio 2017 - 17:47
questa è la classifica posizione leggermente favorevole che alla fine Carlsen, vista la sua maestra nei finali, porterà a casa.
17 gennaio 2017 - 17:49
Wei Yi non è disposto a soffrire a lungo e prova a reagire subito con due mosse piuttosto dubbie, g5 e c5. I motori sentenziano: “game over”, visto che il Cavallo dovrebbe essere perso.
17 gennaio 2017 - 17:58
Lezione di Carlsen a Wei Yi che ne dovrà mangiare ancora tanta di polvere per avvicinarsi al suo giocatore preferito.
17 gennaio 2017 - 19:19
bravo wei yi che se l’è giocata .. col nero .. ma l’altro ha una strategia chiara .. non prenderle col nero (ma aspettare l’occasione che ogni tanto i bianchi gli danno ..) .. e massimizzare col bianco .. strategia piuttosto efficace si direbbe .. abbiate pazienza se non parlo di varianti (perché non sono un giocatore) .. ma sono un osservatore di comportamenti ..
17 gennaio 2017 - 20:19
massivitto, aspettiamo la Carlsen-Giri e poi ne riparliamo. Io sono convinto che per Magnus non si tratti tanto di Bianchi o Neri (che cmq hanno il loro rilevo) ma degli avversari che incontra. Attualmente con So o Giri o Karjakin, che sia col Bianco o col Nero, il risultato ultraprobabile è una patta.
17 gennaio 2017 - 20:26
Concordo che l’avversari conti, ma c’e’ da dire che la differenza di score tra bianchi e neri negli ultimi tornei chiusi (nei tornei Open o a squadre la strategia non può essere la stessa) giocati da Carlsen è davvero notevole. Sarebbe da verificare se sia simile un po’ per tutti i Top-player nei chiusi.
Tornei chiusi
V-N-P
Bianco 35-23-5 (74% dei punti a disposizione, 37% di patte)
Nero 13-43-7 (55% dei punti a disposizione, 68% di patte)
Mondiali
V-N-P
Bianco 5-11-1 (62% dei punti a disposizione, 65% di patte)
Nero 2-13-1 (53% dei punti a disposizione, 82% di patte)
Tornei a Squadre
V-N-P
Bianco 7-4-3
Nero 4-8-1
Open
V-N-P
Bianco 2-3-0
Nero 3-1-0
17 gennaio 2017 - 21:38
Le mie sono impressioni, qui ci sono dati oggettivi. +1 per massivitto (però ne riparliamo dopo la Carlsen-Giri 🙂 )
17 gennaio 2017 - 21:42
va detto che i dati anche se numerosi (oltre 100 partite) a volte rischiano di trarre in inganno. Ricordo che un paio di anni fa, guardando le ultime partite giocate da Caruana, l’allora appena statunitense aveva fatto più punti con il nero che con il bianco!
Invece negli ultimi tornei questi sono i suoi score
V-N-P
Bianco 31-33-2 (72%)
Nero 13-41-5 (57%)
17 gennaio 2017 - 22:00
Comunque, Blade, ricordo che feci una statistica utilizzando i risultati di una trentina di super tornei e Carlsen (che vince qualcosa in più del 50% dei Super Tornei a cui partecipa, e negli altri arriva quasi sempre secondo) con i risultati del giocatore che in ogni specifico torneo arrivava secondo o primo, e si notava che Carlsen aveva realizzato complessivamente molti più punti contro gli ultimi due classificati (contro l’ultimo se il torneo era andata e ritorno) rispetto al “competitor” per la vittoria finale dei singoli tornei (e che quindi mediamente aveva più o meno la forza di Carlsen), e qualcuno in meno con i primi classificati. Il che conferma che, oltre che puntare molto sul bianco, Carlsen è un “killer” degli avversari più deboli del torneo, per cui la tua “impressione” non era proprio falsa.
17 gennaio 2017 - 22:03
i dati non mentono mai .. se ben interpretati .. vi ricordate quella storia di aronian al campionato europeo con padova?
17 gennaio 2017 - 21:58
certo che anche l’avversario conta .. infatti con So (che è pericolosissimo ..) era ben contento di pattare veloce avendo il nero .. ieri con il russo l’occasione si è quasi presentata, e infatti ha provato .. ma mi pare che il bianco ha poi giocato preciso e hanno pattato .. il vikingo non ha mica bisogno di vincerle tutte per essere nr.1 .. e sa che gli avversari bianchi (magari più quelli da 2750 che quelli 2800) l’occasione te la danno ..
17 gennaio 2017 - 22:35
blade .. mi insegni che la singola partita può andare sempre in qualsiasi modo .. ma in questo momento contro Giri è 6,5/10 per il vikingo ..
17 gennaio 2017 - 22:36
A me (da chessgames.com) risulta 8-8 nei precedenti Carlsen-Giri (una vittoria a testa e 14 patte)
17 gennaio 2017 - 22:40
mega .. quello è passato .. infatti ho detto ‘in questo momento’ .. confermo il 6,5/10 ..
17 gennaio 2017 - 22:43
che significa in questo momento? Le ultime dieci partite (che è passato anche quello, comunque)? Se si, allora è 5,5/10
17 gennaio 2017 - 22:48
se ora giocassero un match tipo finale mondiale su 10 turni secondo me è 6,5/10 .. rispetto agli ultimi 2 anni il vikingo mi pare sempre più solido e Giri ha perso un po’ di smalto .. se si potesse scommettere su questo ipotetico match punterei deciso sul 6,5/10
17 gennaio 2017 - 23:20
per essere più precisi .. 3,2,0 col bianco … 1,3,1 col nero ..
17 gennaio 2017 - 19:19
Vince anche So che aggancia a 3/4 Carlsen, punti che potrebbero non bastare per andare al comando visto che Eljanov ha un finale decisamente favorevole con Adhiban B.!
Welsey So sale a 2815 nel Live Rating (record personale, il decimo più alto di tutti i tempi. Superato Grischuk che ha un record di 2813,6) staccando Kramnik e avvicinandosi a -12 da Caruana. Carlsen risale a 2845.
La Top-10 Mondiale
1 Carlsen 2845.2 +5.2
2 Caruana 2827.0 0.0
3 ↑1 So 2815.0 +7.0
4 ↓1 Kramnik 2811.0 0.0
5 Vachier-Lagrave 2796.0 0.0
6 ↑2 Karjakin 2787.2 +2.2
7 ↓1 Anand 2786.0 0.0
8 ↓1 Nakamura 2785.0
9 Aronian 2776.9 −3.1
10 Giri 2772.9 −0.1
da http://www.2700chess.com/
17 gennaio 2017 - 22:25
mega .. la mia impressione è che So sia pericolosissimo (ed in ulteriore crescita ..) .. si prospetta una triade ben definita al vertice per i prossimi anni? .. SI, questa è la mia opinione
18 gennaio 2017 - 15:07
sì, ok, però a rivedere la partita con rapport, non è difficile immaginare a casa una crisi di pianto di quest’ultimo con annessa spaccatura di cristalleria ed arredi vari, nonché qualche glorificazione al santissimo…
18 gennaio 2017 - 15:19
sandi, nella singola partita può succedere sempre di tutto .. nei prossimi mesi vedo carlsen e all’inseguimentoi i 2 yankees (non proprio di sangue) .. inoltre vedo il vikingo verso quota 2870 .. ne riparleremo ..
P.S.
sono d’accordo con te che lo spettacolo della Caruana-Nakamura di Londra difficilmente lo fornirà mai, ma questa è un’altra storia. A PROPOSITO DI QUELLA PARTITA, C’E’ QUALCUNO CHE L’HA SEGUITA CON I MOTORI E SA DIRMI COSA DICEVANO DOPO IL SACRIFICIO DI DONNA DEL FABOULUS? .. GRAZIE
18 gennaio 2017 - 15:50
In generale i software non capiscono la posizione dopo il sacrificio di D. Houdini propone al N di giocare 21…Af5 22. Af5 Tb8, dando parità. È stata proprio questa valutazione ad attirare Caruana, che considerava questa posizione “incredibly sad” per il N. Il B ha due pezzi (Cd5 e Af5) dominanti, le case chiare sono deboli e il N non può fare assolutamente nulla. Alla lunga il piano del B sarebbe (sempre secondo Caruana) di avanzare gradualmente i pp del lato di D e attaccare a6.
18 gennaio 2017 - 15:56
GRAZIE DICO, è stata proprio una genialata memorabile ..
19 gennaio 2017 - 17:44
Karjakin sotto di due pedoni col Bianco contro Adhiban, vediamo se riesce a pareggiare anche questa…
19 gennaio 2017 - 18:23
Non questa volta, Sergey travolto.
20 gennaio 2017 - 06:10
Criticatissima la patta tra So e MC, forse il rispetto tra i due è già molto alto, tale da far pensare ad un Carlsen, che di suo col nero è molto accorto, di pattare senza cercare chissà che. Allora forse per noi la cosa è noiosa però c’è da dire che è super comprensibile. Di patte così ne abbiamo visto migliaia, anche tra i VIP delle 64 caselle nei decenni scorsi. Non dimentichiamoci che stiamo parlando poi di 13 turni, credo che sia tutto il tempo anche per Karjakin di recuperare terreno, chi lo sa; probabilmente costa di più l’impatto psicologico della sconfitta piuttosto che lo “zero” sul tabellone. E ne sanno qualcosa, in altri tornei, gli stessi So e MC.
20 gennaio 2017 - 09:41
gli scacchi sono un gioco di logica .. la logica di quella partita diceva patta incruenta .. in un’epoca in cui sono le macchine (pur se programmate dall’uomo) a guidare le danze, questa logica è sempre più vera (in questo trovo delle analogie addirittura con la formula 1)