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Elo_FIDE_riforma

Marzo 2024 nuove regole Elo FIDE

Elo minimo 1400, bonus per under 2000, anche per Rapid e Blitz, 5.000 promozioni tra le categorie nazionali FSI.

Il 14 dicembre 2023 il Consiglio FIDE ha approvato definitivamente la riforma che entrerà in vigore al 1 marzo 2024, e varrà anche per l’Elo Rapid e l’Elo Blitz.

La Federazione Scacchistica Italiana ha poi annunciato che i limiti per ottenere le promozioni alle Categorie Nazionali resteranno immutati (1500 per la Terza Nazionale, 1600 per la Seconda e 1800 per la Prima) , e quindi dal 1° marzo ci sarà la “promozione” automatica di circa 5.000 giocatori. Con la riforma verranno dunque promossi (% considerando solo i giocatori con Elo FIDE) il 75% degli NC (43% a 3N e 32% a 2N), il 91% delle 3N ed il 34% delle 2N.

QUI la notizia sul sito FIDE

QUI il file pdf con le modifiche approvate

Aggiornamento del 5 dicembre 2023

La procedura per l’approvazione della riforma dell’Elo FIDE si avvicina alla conclusione. Sul sito della FIDE è stato infatti annunciato che la Qualifications Commission ha fatto sue le proposte (consigliandone l’utilizzo sia per l’Elo standard che per quelli Rapid e Blitz) raccomandandone l’approvazione del Consiglio FIDE previsto per il 14 dicembre. In caso di voto favorevole la riforma entrerà in vigore il 1° gennaio 2024.

La notizia sul sito della FIDE

Articolo del 27 luglio 2023

Elo_bonus_2024_FIDE

Quanti giocatori di categoria nazionale provano la spiacevole sensazione di non riuscire a restare sopra il livello di punti Elo FIDE della propria categoria*, pur non notando una flessione del loro livello di gioco?

Bene, in molti casi la “colpa” non era loro! La FIDE ha infatti preso atto del fenomeno della deflazione dell’Elo e si è decisa ad intervenire ulteriormente visto che l’innalzamento a 40 del K per gli under 18 non ha sortito gli effetti desiderati, soprattutto per i giocatori under 2400 (il 99% dei giocatori con Elo FIDE). Per i GM infatti, sempre secondo Sonas, l’Elo continua  a funzionare ragionevolmente bene. In ogni caso, anche se le modifiche dovessero poi alla lunga avere effetto anche per i Super GM il 2024 sarà probabilmente troppo tardi perché Magnus Carlsen possa raggiungere l’obiettivo dichiarato di 2900 punti Elo.

La piattaforma di discussione è un lavoro di Jeff Sonas ma la FIDE invita tutta la comunità scacchistica a proporre suggerimenti scrivendo alla Qualification Commission entro il 30 settembre 2023. Successivamente, dopo aver valutato tutti i suggerimenti, la Commissione presenterà la versione finale delle modifiche al Consiglio FIDE nell’ottobre 2023. Una volta approvate le modifiche saranno comunicate nel mese di dicembre 2023 ed entreranno in vigore a partire dal mese di gennaio 2024.

* In Italia restare sotto il livello Elo della propria Categoria Nazionale capita a circa 600 3N su 1.300, 1.100 2N su 2.900, 1.100 1N su 2.400, 800 CM su 1.700, e 200 Maestri su 300! In totale accade dunque al 45% dei giocatori di categoria Nazionale con Elo FIDE, percentuale che sale al 54% se si considerano solo i giocatori attivi.

Le proposte di Sonas

  1. bonus per i giocatori under 2000
  2. innalzamento del livello minimo per l’Elo FIDE da 1000 a 1400
  3. ripristino della regola dei 400 punti Elo di differenza
  4. modifica delle formule per calcolare l’Elo di ingresso

Ogni giocatore che oggi ha tra i 1000 e i 2000 punti (l’85% dei giocatori con Elo FIDE) riceverebbe un bonus una tantum di punti Elo in base a questa semplice formula: 0,40 x (2000-rating), che porterebbe, facendo alcuni esempi, chi ha oggi 1000 punti a 1400 punti, chi ha 1500 punti si ritroverebbe catapultato a 1700 punti, i 1600 salirebbero a 1760, i 1800 a 1880 e i 1900 a 1940.

Effetti_Bonus_Elo_FIDE_2024

Gli effetti del Bonus Elo FIDE (dal lavoro di Jeff Sonas)

Per evitare che in futuro si ripresenti il fenomeno della deflazione, dopo questo bonus una tantum il matematico della FIDE Qualification Commission and mathematician suggerisce di ripristinare la regola dei 400 punti in modo che possa essere applicata più volte in un evento, di innalzare da 1000 a 1400 il livello minimo per ottenere l’Elo FIDE e di modificare la formula per il calcolo dell’Elo di ingresso aggiungendo due patte contro due ipotetici 1800. Infine, per i giocatori senza Elo FIDE l’Elo di ingresso sarebbe calcolato con la performance anche per chi ottiene più del 50% dei punti (togliendo quindi il “freno” a chi otteneva più del 50% dei punti) e l’unico tetto sarebbe quello dei 2200 punti Elo FIDE al massimo ottenibili come Elo di ingresso.

La Notizia sul sito FIDE

Indirizzo e.mail per i suggerimenti

Il lavoro di Jeff Sonas (file pdf)

72 Commenti a “Marzo 2024 nuove regole Elo FIDE”

  1. Megalovic
    25 luglio 2023 - 10:29

    La formula per il calcolo dell’Elo di ingresso per i giocatori senza Elo FIDE (che abbassava quella dei giocatori che ottenevano più del 50% dei punti) per forza di cosa doveva avere effetti deflattivi, visto che ovviamente in media i giocatori entrano con un Elo “forzato” verso il basso rispetto al loro livello medio. Quindi questa è un riforma da sostenere. In teoria non si dovrebbe nemmeno mettere il tetto a 2200 per i nuovi ingressi, ma capisco che sia stato proposto per evitare ingressi esageratamente “manipolati” versi l’alto.

  2. Megalovic
    25 luglio 2023 - 10:46

    Un video di approfondimento con “qualche dettaglio sulle motivazioni di questa modifica e sul problema che vuole correggere” di Daviddol su You tube

  3. Megalovic
    27 luglio 2023 - 16:08

    Lorenz, non si fa prima a modificare il livello Elo per ottenere le categorie?

    Con il bonus
    1500 (3N) diventa 1700
    1600 (2N) diventa 1760
    1800 (1N) diventa 1880

    E così il bonus non comporterebbe alcuna promozione. L’unico effetto è che così avvicini i giocatori alla promozione, per la precisione del 40%.
    Esempio un 1400 oggi è a 100 punti dalla 3N, così invece sarebbe a 60 punti dalla promozione (1640-1700).

  4. Megalovic
    27 luglio 2023 - 16:21

    EGM1962, copio ed incollo da Wikipedia

    La differenza principale rispetto al sistema Elo è l’introduzione di un parametro, chiamato RD (Rating Deviation), per misurare l’affidabilità dei punteggi assegnati. Un valore alto del parametro RD sta ad indicare un’alta inaffidabilità del punteggio stimato, mentre un valore basso sta ad indicare che il punteggio è affidabile. Il parametro RD viene modificato in due modi: esso cresce automaticamente col passare del tempo e diminuisce ogniqualvolta viene giocata una partita….Il parametro RD influisce sull’entità della variazione di punteggio che viene effettuata dopo ogni partita. Tale variazione è infatti direttamente proporzionale al proprio RD e inversamente proporzionale al RD dell’avversario“.

    In pratica l’RD è il K, che però è mobile e si modifica partita per partita
    1. in base alla frequenza con cui giochi (più giochi più il K si abbassa)
    2. in base alla frequenza con cui gioca il tuo avversario (più gioca più il tuo K si alza)

  5. Megalovic
    27 luglio 2023 - 19:20

    Edo sì, anche se in misura inferiore. -7% a sfavore del 2300. Dieci anni fa era solo -3%.

    La fascia di Elo messa peggio è quella 2200-2299, anche se parliamo di uno o due decimi rispetto a quelle 2000-2199 e 2300-2399.

    PS “celioso”
    In base a questa tabella (2021-2023) oggi si devono evitare (% negativa maggiore)

    GM i CM forti (2100-2199)
    MI e MF le 1N (1800-1899)
    M le 2N forti (1700-1799)
    CM le 2N (1600-1699)
    le altre categorie Nazionali gli NC

  6. Megalovic
    3 agosto 2023 - 09:12

    Per chi ha il K=10, il K scende solo se ha giocato 70 partite in un mese. In pratica mai.

    Per il K=20 dopo 35 partite, in pratica anche qui, mai.

    Quindi è una regola che in teoria vale per tutti i K ma di fatto ha effetti solo per chi ha il K=40, peer i quali scatta dopo la 18esima partita (K diventa 38)

  7. Megalovic
    24 dicembre 2023 - 07:30

    Da notare che la Federazione Spagnola ha richiesto di convertire tutti gli Elo nazionali in Elo FIDE.

    CM3-2023/31 To approve the Qualification Commission’s request to approve the proposal of the Spanish Chess Federation to convert their National ratings to FIDE ratings for their FIDE unrated players which will result in eliminating of their National rating and rating all their events for FIDE ratings.

    • Megalovic
      27 dicembre 2023 - 11:07

      Capablancawasthebest. Tutta la riforma doveva entrare in vigore dal 1 gennaio. Poi il consiglio FIDE successivo, che doveva approvarla, ha spostato al 1 marzo il resto e immagino che anche il bonus sia stato sposato al 1 marzo. Ma non è certo al 100%. Vedremo tra 4 giorni.

      Emilchess @EmilSutovsky ·5 dic
      FIDE introduces rating reform.
      A group of experts including members of the commission, several GMs, renowned statistician Jeff Sonas worked months over the proposal and reviewed feedback. If approved by FIDE GA, it will be in force from Jan 1, 2024.

  8. Megalovic
    27 dicembre 2023 - 17:20

    Anche la Federscacchi italiana ha i suoi dubbi sul bonus under 2000. Articolo modificato perché, effettivamente, non si deve mai dare nulla per scontato.

    Dalla pagina Facebook
    CAMBIANO DAL 1° MARZO
    LE REGOLE SULL’ELO FIDE
    MA E’ “GIALLO” SULL’AUMENTO
    PER I GIOCATORI SOTTO I 2.000
    Le variazioni alle regole sull’Elo FIDE, che dovrebbero contribuire a combattere la “deflazione” dell’elo che si sta registrando nelle categorie minori, ma che comincia a intaccare anche i punteggi di Maestri e Maestri internazionali, sono ormai cosa fatta. Lo ha stabilito lo scorso 14 dicembre il FIDE Council Meeting, con la delibera CM3- 2023/25.
    La novità più rilevante è che dal prossimo 1° marzo (la riforma è stata spostata di due mesi, probabilmente per consentire un più facile adattamento) il punteggio minimo per avere un elo FIDE sarà 1.400 punti (e non più 1.000 come ora). Cambiano anche le regole di ingresso nel “rating”, che vengono semplificate e rese più favorevoli: basteranno, come prima, cinque partite con giocatori classificati, a cui si aggiungeranno due patte “immaginarie” con giocatori dall’elo di 1.800, e che faranno media. In più sono eliminate le limitazioni che tenevano in basso l’elo del giocatore non classificato che nella sua “tranche” di classificazione avesse ottenuto più del 50 per cento dei punti. Ovviamente non si potrà entrare con meno di 1.400 punti, oppure con più di 2.200 punti.
    Ultima regola cambiata, quando i giocatori hanno tra loro una differenza superiore a 400 punti elo, le variazioni elo varranno, in ogni circostanza come se la differenza tra loro fosse esattamente di 400 punti elo.
    Provvedimenti volti, come si vede, a far entrare i non classificati con un punteggio più alto dell’attuale, e quindi a rendere ragione della forza e della bravura dei ragazzi, soprattutto, inchiodati a un elo basso dalle regole attuali, ma dalla forza di gioco decisamente superiore.
    Manca però, nella delibera della FIDE, l’innalzamento automatico, sulla base della formula (0.40) x (2000 – Rating), dell’elo dei giocatori con meno di 2.000 punti elo, che tanto interesse aveva suscitato, con polemiche e discussioni. Non è affatto chiaro, e dalla FIDE non sono giunte precisazioni, se questa parte della riforma (che non tocca i regolamenti) sia considerata “implicita” negli altri provvedimenti, anche perché si è sempre parlato di un unico “pacchetto” che si teneva insieme anche dal punto di vista matematico, oppure se sia stata bocciata. Tutti coloro che seguono da vicino il dossier danno per scontata la prima interpretazione, ma nessuna conferma ufficiale è venuta dalla FIDE.
    Quello che è certo è che se invece fosse vero il contrario, cioé che non ci sarà alcuna donazione di elo, tutti i giocatori classificati sotto i 1.400 dal 1° marzo perderanno il loro Elo FIDE (per poi magari riconquistarlo successivamente a un livello più alto, sulla base delle nuove regole). Appena avremo chiarimenti certi li pubblicheremo.

    • Megalovic
      26 gennaio 2024 - 21:17

      Con la riforma verranno dunque promossi (% considerando solo i giocatori con Elo FIDE)
      il 75% degli NC (43% a 3N e 32% a 2N)
      il 91% delle 3N
      il 34% delle 2N

  9. Mario
    22 marzo 2024 - 21:24

    Con molto ritardo, dico la mia sulla questione del sistema di rating.
    Immaginiamo che il rating sia un riflesso della conoscenza scacchistica umana ( in realtà vuole esserlo del rendimento agonistico, ma credo sia direttamente correlato anche alla conoscenza ). Allora il rating globale sarebbe un riflesso della conoscenza scacchistica globale, e questa dobbiamo ammettere che per definizione è in continuo aumento.
    Se questa ipotesi è vera il rating medio, inteso come somma di tutti i rating diviso per il numero dei giocatori a mio avviso dovrebbe continuamente aumentare.
    Una prova di ciò sta nel fatto che spero sia noto a tutti gli agonisti che giocano un apprezzabile numero di tornei : se non studiate continuamente, il vostro rating diminuisce.
    Se si smette di progredire nella conoscenza ( più ampiamente nella padronanza teorica e pratica del gioco vivo ) si perde terreno, semplicemente perchè gli altri progrediscono !
    Ciò che è accaduto con il rating secondo me è semplicemente questo : con le ammissioni di un gran numero di principianti, entrati con poche partite e rating basso ma in evidente crescita, il panorama degli avversari che erano già in lista da tempo ha progressivamente perduto rating, perchè la formula dei punti attesi assegnava loro un compito molto più gravoso ( ottenere una percentuale di punti relativa ad un gap molto più ampio di quanto fosse realmente ).
    Ora immaginate il panorama complessivo : giocatori con rating molto basso ( 1200 ) ma forza di gioco superiore, diciamo 300 punti in più del loro rating, e in crescita rapida, poi giocatori di fascia mediobassa ( 1600 ) che in realtà valgono almeno 150 punti in più perchè questa erosione la hanno già subita, e giocatori di fascia media ( 2000 ) che ovviamente navigando da tempo in questo brodo hanno lasciato anche loro qualche obolo, o magari hanno resistito facendo il triplo dello sforzo intensificando lo studio per tenersi aggiornati.

    Sul caso specifico dei rating “ammuffiti”, cioè di chi come me gioca pochissimo : usando la stessa logica bisogna ammettere che l’assenza dal gioco equivale quasi sempre ad una diminuzione del rendimento, in quanto il resto della popolazione come dicevo, nel frattempo è progredita.

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