Lettera aperta agli scacchisti italiani
Pubblichiamo integralmente una lettera rivolta a tutti gli scacchisti italiani pubblicata oggi, 10 febbraio, dal Sito Ufficiale della FSI (file pdf), scritta in collaborazione da (in ordine alfabetico) Marina Brunello, Sabino Brunello, Alberto David, Danyyil Dvirnyy, Michele Godena, Luca Moroni, Francesco Rambaldi, Axel Rombaldoni, Daniele Vocaturo e Olga Zimina.
AVVERTENZA di Stefano Bellincampi
Vogliamo ringraziarvi per il tono pacato che state mantenendo nella discussione. Vi ricordiamo che Scacchierando è responsabile dei commenti postati sul blog e il sottoscritto sarebbe chiamato in causa nel caso di una querela per diffamazione. Pertanto vi invitiamo ad evitare di fare, direttamente o indirettamente, nomi di giocatori e/o tornei: questo è un blog e non un tribunale, altrimenti siamo costretti a cancellare quei post. Chi invece ha notizie di reato informi il Procuratore Federale.
10 febbraio 2017 - 10:49
si incomincia a capire la c.d. “gestione della leadership”… e si finisce con l’accettare di tutto.
se gli amanti degli scacchi non urlano “buuuu!!!” o “andate a lavorare” quando carlsen, pattando, se la ride con wesley so, beh poi non stupiamoci del peggio del peggio.
10 febbraio 2017 - 11:14
Ci vuole del gran talento per riuscire a tirare in ballo Carlsen a commento di una lettera aperta come questa.
Come ce ne vuole nell’accomunare l’entrare in una variante pattaiola avendo il nero nel primo turno in un torneo che si gioca sui 13 e il perdere apposta una partita in cambio di favori/denaro. E si che da un avvocato la capacità di fare certi distinguo me la aspetterei…
10 febbraio 2017 - 12:24
beh, che foste tutti molto educati e ligi nel redarguire i villani come me, l’avevo già appreso.
mi mancava la velocità con la quale proferite chicche di pensiero davvero notevoli.
solo che, tra i vari idioti che ritengono o ritenevano la patta stessa già immorale, v’era pure un certo bobby fischer.
ora, ziggy s’è fermato a riflettere, altri hanno sgranchito le dita.
ma non vi preoccupate, vostro signore lo ripeté spesso,
“beati i poveri di spirito, ché loro sarà il regno dei cieli”.
e allora, siate sereni.
10 febbraio 2017 - 11:44
IL commento di sandinista è a metà tra il ridicolo e il patetico… lasciamo perdere.
Per quanto riguarda la lettera aperta, il principio è più che condivisibile. Non si capisce se è una lettera “generale” o ci sono riferimenti specifici a episodi ben precisi; se cosi fosse, sarebbe stato molto più opportuna una denuncia ben precisa e corredata di prove invece che una lettera generica che i maliziosi potrebbero applicare a ben più di una situazione
10 febbraio 2017 - 12:34
sì lascia perdere, rimando anche te a quanto scritto sopra, gentleman.
10 febbraio 2017 - 11:54
Lasciamo perdere il cheating la cui illegalità non è in discussione e lasciamo perdere anche chi si vende le partite, intendo quando un giocatore molto più forte patta o addirittura perde con un avversario molto più debole dietro qualsiasi tipo di compenso.Parliamo invece delle patte d’accordo fatte ancor prima di iniziare la partita. Questo problema è ad un livello inaccettabile per uno sport partendo dall’Open di Battelapesca fino ai massimi livelli. Anzi se due amici 3 NAZ. che nella vita fanno gli operai, decidono di pattare al succitato Open lo trovo molto meno deplorevole che lo faccia chi questo sport lo fa per mestiere.
Io appoggio l’iniziativa dei firmatari della lettera ma se non ci sono regole che possano impedire questa situazione, se l’arbitro non può farci niente, le Federazioni non sanno cosa fare sperare che basti un sano istruttore mi sembra troppo poco.
10 febbraio 2017 - 12:56
come dici tu, i vertici avrebbero dovuto e dovrebbero restringere gli spazi alla patta.
ma questo non lo ottieni limitando a 40 il numero di mosse minimo prima di pattare.
non serve a nulla.
al più i due si annoieranno qualche minuto in più.
e allora il problema si può risolvere unicamente limitando l’utilità della patta, sia come variazione dell’elo (eventualmente applicando coefficienti di abbattimento, non lo so) sia assegnando zero punti torneo.
sicuramente ciò è possibile per un campionato del mondo.
per gli altri tornei a girone unico, però, non so se l’applicazione pratica sarebbe esente da pecche.
10 febbraio 2017 - 13:00
Ma e’ follia quelli che scrivi! La patta e’ fisiologica al gioco degli scacchi se non la vuoi devi cambiare gioco. Ci sono partite patte nella storia bellissime. I problemi sono ben altri.
10 febbraio 2017 - 13:08
non ho negato che ci siano patte bellissime.
anzi, ce ne sono tante.
e sono importanti per la crescita degli scacchi.
ma abbattere l’utilità in classifica elo è così osceno?
sarebbe uno stimolo a cercare, a provare, ad osare.
poi, contento tu dell’andazzo…
10 febbraio 2017 - 13:11
E’ follia e pure non c’entra nulla con la lettera…
10 febbraio 2017 - 13:12
ok, hai ragione tu.
10 febbraio 2017 - 13:01
l’iniziativa lodevole e condivisibile, tuttavia mi domando sulla effettiva efficacia di una lettera generica come questa. Alla fine l’unica cosa chiara e’ un certo malcontento dei nostril migliori giocatori Probabilmente andrebbbe verificata al meno da parte della FSi il ripetersi di comportamenti (tipo accordi da ultimo turno su un torneo per accapparrarsi I premi) che forse certi soggetti ripetono frequentemente. Anche li’ mi domando pero’ come si possa intervenire etc.. Se poi si fanno I nomi, e’ ancora piu’ tosta perche’ partono querele, e la prova per l’accusa non e’ cosi’ evidente come sembra..
10 febbraio 2017 - 13:04
Riflessione.
Lato positivo della lettera: i nostri giocatori di vertice si espongono e dicono giustamente che non ci stanno a veder succedere certe cose
Lato negativo: in pratica però non vi sono proposte concrete e di fatto viene demandato ad altri trovare i mezzi per combattere gli illeciti
Comunque e’ un segnale positivo che qualcosa si muove.
10 febbraio 2017 - 13:09
così parlò zarathustra.
e quindi?
10 febbraio 2017 - 13:27
Non ritengo che agire sull’Elo sia corretto forse l’unico incentivo a non pattare è l’assegnazione di 3 punti alla vittoria e solo 1 alla patta, anche il calcio si è adeguato.Non dico che è la soluzione giusta ma non ne vedo altre
10 febbraio 2017 - 13:38
ma basta che fanno qualcosa.
10 febbraio 2017 - 14:09
sandi, premetto che mi è spesso simpatico il tuo modo diretto di esprimerti .. l’empatia è forse dipendente dalle comuni origini (romane, o sbaglio?) .. ma permettimi di dirti che sei proprio fuori strada se accomuni quella patta so/carlsen di 1° turno recente con il significato di questa lettera .. che è ben altro ..
mi permetto di ricordarti che:
1) le partite giocate perfettamente finiscono sempre patte
2) non abbiamo qui nessuno competenze e conoscenze per giudicare decisioni prese al tavolo da giocatori di quel livello, che vedono al tavolo in un tempo infinitesimale quello che noi non vedremmo neanche a fine giornata; è come il tennista della domenica che critica federer che fa la stop-volley anziché la voleè incrociata .. un po’ presuntuoso!!
accomunare quella patta al senso della lettera non credo faccia bene agli scacchi
10 febbraio 2017 - 14:25
premesso che sono oriundo greco-salentino, ma tifoso della roma, ma se permetti, manca innanzitutto l’educazione dei giovani alla sconfitta, che spesso è più onorevole della patta.
sì, il valore deve partire dalla base.
ma non c’è, e quindi, c’è poco da sperare.
tenetevi i giochetti.
ripeto: ma Fischer aveva previsto la morte di questo gioco, continuando su una certa strada.
ma qui, tutti gridano allo scandalo.
e va bene.
tanto il gioco è sempre quello.
loro scrivono la lettera aperta, tra un po’ i vertici risponderanno, diranno quello che è stato fatto finora, quello che faranno di più, blablabla, na pisciatina, na salve o regina, e in santa pace ce n’annamo a letto.
paolo panelli dixit.
10 febbraio 2017 - 16:00
l’hai buttata in caciara .. non vuoi rimanere sull’argomento .. ribadisco quanto dettoti
10 febbraio 2017 - 16:29
era Carlo Salustri .. detto Trilussa .. poeta romanesco di una certa fama .. al più Panelli lo avrà recitato ..
10 febbraio 2017 - 18:07
era gioacchino belli.
10 febbraio 2017 - 14:36
Chiedo a chi è più informato di me: ce l’hanno con qualcuno in particolare? È successo qualche fatto clamoroso che mi sono perso?
10 febbraio 2017 - 15:13
anche a me questa lettera sorprende parecchio, ma credo che sia evidente che costoro ce l’hanno con qualcuno in particolare ,presumo che la mela o le mele marce siano personaggi al livello dei firmatari, qualcuno che mette i bastoni tra le ruote a loro stessi , che sono bene o male professionisti e gli tolgono in qualche misura il pane! per farla breve mi sembra un fatto estremamente grave , che fà e deve fare riflettere sopratutto le alte cariche dirigenziali della federazione. giustifico il comportamento goliardico di Sandinista, ma secondo me quì c’è ben poco da scherzare!
10 febbraio 2017 - 15:18
Dico io sono sicuramente all’oscuro dei retroscena più di te ma di fatti clamorosi riesco a notare solo una recente nomina…..
10 febbraio 2017 - 15:24
quì non si parla di patte più o meno utili, ma di partite comprate !
10 febbraio 2017 - 15:33
non sempre uno compra e l’altro vende, spesso accade che due fanno una società, dove ognuno dà qualcosa per uno scopo comune.
scopo che ben può essere il male di un terzo, inviso ad entrambi.
10 febbraio 2017 - 15:33
e allora le patte possono avere un peso.
10 febbraio 2017 - 15:49
sandinista quello a cui fai riferimento è cosa che avviene da sempre negli scacchi, le alleanze per esempio tra i giocatori della ex unione sovietica erano e sono all’ordine del giorno, e sicuramente avvengono in tutti i tornei dal livello più alto al più basso , lanci la prima pietra chi non ha conseguito la promozione a una categoria superiore grazie a una patta d’accordo finale con un avversario, e chi non ha cercato in questo modo di danneggiare un rivale, quì e lo ripeto si tratta di tutt’altra faccenda!
10 febbraio 2017 - 16:16
dico la mia .. in particolare verso coloro che in questo blog chiedono ai firmatari di fare nomi ,.. altrimenti che senso ha ..
ALLORA:10 giocatori che costituiscono la crema del movimento nazionale si espongono in tal modo pubblicamente e scrivono alla federazione. COSA VUOL DIRE?
1) loro sono a conoscenza di fatti specifici e circostanziati; qui non si sta parlando di voci di
corridoio o di semplici ‘principi da rispettare’
2) dato il livello dei firmatari, si tratta di cose accadute in occasione di eventi di rilevanza nazionale
(non certo del torneo di Forlimpopoli, con tutto il rispetto della ridente romagna ..)
3) è indirizzata direttamente alla FSI perché gli accadimenti coinvolgono soggetti di interesse della
FSI stessa
perché non si fanno direttamente i nomi? forse perché si rovinerebbe (e forse x sempre) l’immagine e la carriera di giocatori molto giovani (anche minori?); hanno preferito quindi lanciare un messaggio chiaro ai destinatari (e relative famiglie ..) .. siete giovani (minori) e per questa volta la prendiamo così .. ma la prossima sono ….. vostri .. e alla FSI vogliono dire di stare più attenta ai comportamenti di soggetti su cui sono investiti denari e reputazione (anche all’estero) del movimento nazionale
SE QUESTA RICOSTRUZIONE ASSOMIGLIA ALL’ACCADUTO CONDIVIDO IN PIENO L’INIZIATIVA E LA MODALITA’ DI ESECUZIONE
10 febbraio 2017 - 16:17
Ho letto attentamente e non è vero che non propongono soluzioni. Anzi, li vedo perfettamente consapevoli sia nei limiti sia nelle possibilità. Non per niente sono dei campioni.
La soluzione che propongono mi sembra chiara ed articolata, con diversi punti:
La prima (a mio avviso la più importante) è quella di trovarci coesi con questa iniziativa. Loro ci tengono e si stanno prendendo una responsabilità enorme a cominciare nel dire che non parteciperanno a quelle manifestazioni dove non saranno certi dell’autenticità del risultato. Vi sembra poco? Io sono con loro.
La seconda terza e quarta, sono proposte etiche rivolte a organizzatori arbitri e giocatori in generale Tutti sappiamo, loro compresi, che su questo argomento della compravendita ben poco si può fare dal punto di vista regolamentare senza prove tangibili. Ma tanto si può fare nel comportamento.
Io l’ho intesa così, ma se ho capito male sono a tutt’orecchi.
10 febbraio 2017 - 16:44
Sono fuori dal giro e non conosco i fatti.
Ciò premesso, alcuni punti che mi sembrano evidenti, anche standomene in frigorifero.
1 – Se molti giocatori di vertice si esprimono e si espongono in questo modo è evidente che si riferiscono a qualcuno in particolare e che non stanno parlando del torneo di terza categoria nazionale.
2 – Carlsen non c’azzecca, So non c’azzecca, chi fa patte rapide non c’azzecca.
Sforziamoci di parlare dell’argomento in discussione.
10 febbraio 2017 - 16:51
.. Forse c’è anche un 3) ..
3) hanno prove inconfutabili (registrazioni, testimonianze …) dei fatti di riferimento
10 febbraio 2017 - 16:55
Massivitto, se c’è il punto 3 DEVE essere tirato fuori, agli organi competenti. Una “lettera aperta” così, senza tirare fuori le prove, è controproducente (caso Sandu).
E per il punto 4… “chi vuol capire capisca”… che è, un avvertimento mafioso?
NO, sono dell’idea che se c’è sotto qualcosa non è questo il modo di farlo saltare fuori. cose dette-non-dette, riferimenti molto impliciti… non va bene. Se ci sono irregolarità, compravendite ecc, e se ne hanno le prove, non lo si mette in piazza senza dire tutto: si va in procura federale. Altrimenti si chiama macchina del fango.
10 febbraio 2017 - 17:03
no .. si chiama tutela di minori che l’hanno fatto grossa .. e più grossa ancora le loro famiglie consenzienti .. se poi il minore (e il suo sodale) ci ricascheranno .. e allora credo i nomi e cognomi li conosceremo tutti ..
MA NON E’ DETTO CHE NON SI SAPRANNO ANCHE SENZA RECIDIVA!
10 febbraio 2017 - 16:47
Condivido in pieno contenuto e intenti della lettera, per questo l’ho pubblicata nel mio blog:
CipreScacchi & ChessNews
http://ciprescacchi.blogspot.it/2017/02/lettera-aperta-favore-degli-scacchi.html
10 febbraio 2017 - 16:56
In alcuni commenti di sopra non fa il distinguo tra quello che succede in un aula di tribunale, dove per una condanna la presentazione di prove più o meno sufficienti deve o dovrebbe essere un requisito fondamentale, e il comportamento della giustizia sportiva.
La FSI aderisce al CONI e il CONI al comitato olimpico internazionale e questo comitato alle olimpiadi di RIO 2016 ha negato la partecipazione alle gare di atletica, persino a titolo individuale, a tutti o quasi i componenti di nazionalità russa solo perché la Russia era accusata di fare uso del doping di stato. Senza analizzare i singoli individui, persone che puntavano alle olimpiadi, anni di allenamenti e sacrifici, cui è stata negata la partecipazione pur essendo puliti alle analisi e magari completamente ignari che altri connazionali facessero uso di sostanze proibite. Fuori solo perché si è russi e quindi potenziali sospetti. Nessun coinvolgimento penale ovvio, ma fuori dalle gare. Che è più o meno quello che si invita a fare nella lettera.
10 febbraio 2017 - 17:01
si ma in quel caso la giustizia sportiva aveva segnalazioni ben precise e circostanziate di casi di doping che facevano pensare a un sistema statale. Qui invece? non si è nemmeno scritto esplicitamente a cosa ci si riferisce.
E anche con la giustizia sportiva se si portano avanti accuse senza prove si rischiano figuracce… Caso Cereda docet
10 febbraio 2017 - 17:02
Per caso uno o una dei firmatari in passato aveva firmato la lettera aperta contro la Sandu? Mi sembra di si…
Qui il caso: https://en.chessbase.com/post/support-for-mihaela-sandu
E’ una lettera generalista, con l’intento di sparare contro potenziali rivali per essere in meno a spartire la torta? Non mi sembra che i firmatari ci abbiano “messo la faccia”. E’ una lettera moralista che si poteva scrivere in qualunque momento. Forse scrivendola adesso si vuole sollevare l’opinione pubblica contro qualcuno o qualche evento senza avere la minima prova che sia successo qualcosa; con l’intento non rischiare di veder diminuire i propri privilegi. Basta caccia alle streghe! Atteniamoci al senso letterale di quanto affermano i firmatari, a meno che non abbiano di qualcosa di specifico da aggiungere (mettendoci davvero la faccia!).
10 febbraio 2017 - 17:07
.. COME IL LORD .. o non capisci .. o (più probabilmente) fai finta di non capire ..
10 febbraio 2017 - 17:37
vabbe, non capiamo. Illuminaci tu, massivitto, e dicci tutto quello che sai (e che non non sappiamo, non capiamo) in vece di nasconderti dietro a tre puntini di sospensione.
10 febbraio 2017 - 17:42
lord .. è semplice .. non ci vuole Sherlock Holmes .. questi 10 stimabili (almeno da parte mia) signori (e signore) .. e minori .. hanno evidenza inconfutabile dell’accaduto .. e voi continuate a parlare di caccia alle streghe .. fate finta o non capite proprio?
10 febbraio 2017 - 17:43
NOn capisco proprio. Quali prove? e perchè non le tirano fuori? e tu come fai a esserne così certo? spiegati, e spiega a tutti noi poveri idioti che non capiamo,.
10 febbraio 2017 - 17:49
lord, ti rispondo x l’ultima volta .. xchè è chiaro che fai finta ..
.. ci sono nomi e cognomi .. ed evidenze dell’accaduto ..
.. ma alla FSI (che sapeva già tutto ..) non piaceva che si sapesse ..
.. e quindi l’avvertimento è anche per la FSI .. NON E’ UN SEMPLICE INVITO!
10 febbraio 2017 - 18:49
ma quali nomi e cognomi? Io vedo solo quelli dei firmatari.
10 febbraio 2017 - 17:21
.. e secondo voi Francesco Rambaldi la firmava dall’America se si fosse trattato solo di voci, sospetti, dicerie, indizi .. ma stiamo scherzando?
10 febbraio 2017 - 17:24
probabilmente l’intento e’ di richiedere una maggiore vigilanza da parte della FSi sui tornei, perche’ qualcosa di piu’ specifico non puo’ essere detto per ovvii motivi.. La lettera non porta a nessuna caccia alle streghe, solo invita ad una maggiore vigilanza..
10 febbraio 2017 - 17:29
.. per ovvi motivi ..
.. non credo che quello rivolto alla FSI sia un semplice invito ..
10 febbraio 2017 - 17:36
la FSI non poteva non sapere .. e ha preferito infossare .. NON E’ UN SEMPLICE INVITO ..
10 febbraio 2017 - 17:26
.. e significativo è che c’è la firma sia di Francesco Rambaldi che di Luca Moroni .. di solito queste firme le mettono i seniors ..
10 febbraio 2017 - 17:41
Credo che il presidente federale sappia bene a cosa faccia riferimento la lettera.. Il renderla pubblica ha invece l’intento di rendere un po’ piu’ attenta la comunita’ scacchistica verso certi comportamenti che mettono ovviamente in cattiva luce il llivello di etica presente nel gioco degli scacchi ..occorre vigilare a tutti i livelli
10 febbraio 2017 - 17:45
ho saputo io che sono meno di nessuno .. vuoi che lì non abbiano saputo? .. quello alla FSI non è un semplice invito ..
10 febbraio 2017 - 17:47
di grazia, ci puoi scrivere cosa hai “saputo”, che non è stato scritto nella lettera? voci? prove certe? dicerie? evidenze inconfutabili? se continui cosi a nasconderti dietro ai puntini di sospensione non ci fai una bella figura. Volgiamo anche noi saperne di più, per favore.
10 febbraio 2017 - 17:59
la mia impressione è che dovrai avere solo un po’ di pazienza perché la cosa esca fuori .. pur se già grave quanto a mia conoscenza, ritengo ci sia dell’altro .. questa lettera è troppo pesante per non essere così .. ma ti rendi conto che l’hanno firmata dei minori? .. se tu ne fossi un genitore gliela avresti fatta firmare se non ci fossero fatti veramente gravi?
10 febbraio 2017 - 18:07
IO mi rendo conto solo che dalla lettere i “fatti gravi” non traspaiono così evidentemente come dici tu Pertanto, se tu hai informazioni non conosciute, ritengo che sia tu BEN PRECISO DOVERE informare chi di dovere su quanto sei a conoscenza, mettendoci la faccia e prendendoti tutte le responsabilità del caso.
10 febbraio 2017 - 17:49
Premetto che digito su una tastiera non italiana e quindi potrete trovare errori di battitura. Me ne scuso in anticipo.
Da lettera:
“Riteniamo che lo scacchismo italiano abbia bisogno urgente bisogno di rinnovarsi sotto il profilo dell’etica sportiva”
Qui’ la “denuncia” e’ circostanziata allo scacchismo italiano. Ora, se pensiamo che i nostri ragazzi partecipano prevalentemente a tornei all’estero si puo’ ragionevolmente presumere che si riferiscano a qualcosa di preciso che e’ accaduto e sta accadendo in Italia e che sta coinvolgendo giocatori e organizzatori in Italia. Io non voglio alimentare sospetti o altro ma anche su questo sito c’e’ gia’ stato qualcuno che ha denunciato un qualcosa di opaco successo in alcuni dei tornei disputati in Italia recentemente. Gli amministratori legittimamente (non si accusa senza prove, mai) hanno censurato i commenti ma che ci sia qualcosa nell’aria e’ innegabile. E’ questa lettera, controfirmata da giocatori di punta del movimento, probabilmente contribuira’ a fare un po’ di luce. Non posso non pensare a una loro audizione da parte del president, ma questo lo vedremo in seguito.
“Non stiamo pensando solo al cheating elettronico ma sopratutto alla compravendita di partite” per titoli e norme aggiungerei io. Rilegettivi i nomi dei firmatari e potrete subito rendervi conto che non stanno parlando di seconde o terze nazionali ma di titolati internazionali. Prima di firmare una lettera cosi’ dura I ragazzi hanno sicuramente parlato fra di loro e sono sicuro che, come minimo, un paio di loro hanno assistito o avuto conferma di compravendite avvenute o di favori passati sotto moneta. Disgustoso sotto tutti i termini e questi ragazzi hanno tutto il diritto di essere infuriati. E’ un moto dell’anima condivisibile. Continuiamo: “saremo i primi a dare l’esempio avendo cura, nei limiti delle nostre possibilita’, di partecipare solo a tornei che appaiono limpidi”. E qua’ chi vuole chiudere gli occhi li chiuda pure.
“Chiediamo agli organizzatori di prediligere i giocatori di specchiata onesta’” ed e’ questo il punto, la loro legittima richiesta: isolare ed emarginare chi non onora il gioco come questi e tanti altri ragazzi meno noti fanno. Hanno ragione. La seconda richiesta e’ che ci sia un dibattito nel movimento e’ questo mi pare stia succedendo. Da un certo punto di vista sono dispiaciuto per loro. Questi ragazzi stanno mettendo tantissimo nel piatto, gli scacchi richiedono tanto tempo e per molti di loro questo fantastico gioco e’ diventato un lavoro e lo stanno portando avanti con onesta’ e tenacia. Non e’ facile trovarsi accanto a persone che non agiscano allo stesso modo. E’ compito di tutti noi e specialmente della Federazione e degli organizzatori affiancarli in questa battaglia contro il malcostume che purtroppo ha invaso troppi segmenti della nostra societa’. Un ultimo pensiero: durante una mia partecipazione come consigliere di Accademia ricordo che ci fu una violenta discussione fra i consiglieri perche’ uno di loro, il consigliere accompagnatore, aveva chiesto a un bambino di nove anni (nove anni!) di perdere cosicche’ la squadra avversaria (entrambe squadre della stessa Accademia) sarebbe passata in C1.Il bambino perse ma ebbe una crisi di pianto e il genitore (il bambino era orfano di padre, aveva solo la mamma che lo aveva lasciato in custodia alla squadra) opportunamente lo ritiro’ dall’Accademia. Pochi giorni dopo diedi le mie dimissioni da consigliere. Il consigliere accompagnatore ha continuato e continua a rivestire incarichi importanti in seno al movimento.
10 febbraio 2017 - 17:55
hai puntato preciso.. l’obiettivo .. isolamento di alcuni soggetti ..
Il significato è preciso .. li si ritiene veramente pericolosi .. probabilmente recidivi .. altrettanto probabilmente infidi e potenzialmente contagiosi ..
10 febbraio 2017 - 18:33
chi sono questi soggetti pericolosi? Perche non li denunciano in federazione?
10 febbraio 2017 - 19:13
ma l’hai letta la lettera? .. si parla di compravendita di partite .. evidentemente non al torneo della bocciofila ..
10 febbraio 2017 - 19:31
si parla anche di cheating elettronico…ma se non dicono dobe e quando non si capisce una fava
10 febbraio 2017 - 18:15
.. si fingerà un’audizione dal presidente .. in realtà saranno loro ad audire lui ..
10 febbraio 2017 - 18:12
lord .. non traspare solo per chi – come te – fa finta di non capire ..
io dico che ci saranno altre puntate .. wait & see ..
10 febbraio 2017 - 18:15
massi, me pari mia zia ida, il gazzettino delle puglie, già premiata “forbice d’oro”.
lei sa pure quante volte va al bagno l’arciprete 🙂
10 febbraio 2017 - 18:19
.. gli arcipreti di questi tempi fanno anche altro .. tua zia ha saputo nulla?
10 febbraio 2017 - 18:23
uuuh, non ne parliamo.
10 febbraio 2017 - 18:31
dai .. sputa ..
10 febbraio 2017 - 18:20
Non lo avevo notato ma fra i firmatari c’e’ anche Michele Godena che per eta’, storia e esperienza federale ha un peso specifico non da poco.
10 febbraio 2017 - 18:33
ci sono anche Rambaldi e Moroni .. 2 adolescenti .. ti sembra meno rilevante?
10 febbraio 2017 - 18:23
tra l’altro .. ho postato il fatto che la lettera è firmata da dei minori .. nessuno ha aggiunto un commento .. ma a nessuno di voi – in quanto padre – la cosa fa effetto? .. vi pare una cosa normale?
10 febbraio 2017 - 18:41
Rambaldi è maggiorenne da un mese. Unico minorenne è MORONI.