Campionato del Mondo 2016
Il Match Mondiale 2016 sarà deciso dagli spareggi di gioco rapido. Nella dodicesima partita (l’ottava Spagnola del Match!) Carlsen non ha nemmeno provato ad evitarli cambiando rapidamente i pezzi ed entrando in un finale di Alfieri pari. I due contendenti si sono poi accordati per la patta non appena raggiunto il numero minimo di mosse (30) richieste dal regolamento. Evidentemente Carlsen ha ritenuto di avere maggiori chance di vittoria in un mini-mach di quattro rapid piuttosto che in una singola partita classica con il bianco. Prima della conferenza stampa è stato effettuato il sorteggio per il colore delle partite Rapid, che si disputeranno Mercoledì 30 Novembre con inizio alle ore 20 italiane. Carlsen ha pescato il pedone nero per cui nella prima Rapid Karjakin avrà il bianco.
La fase “classica” del Mondiale si è dunque sorprendentemente conclusa sul 6-6, con Karjakin che è riuscito nell’impresa di costringere il favoritissimo Campione del Mondo agli spareggi. In dodici partite Carlsen ha perso 13,2 punti Elo FIDE scendendo a quota 2839,8 nel Live Rating (Caruana si avvicina a “soli” 16,8 punti) mentre Karjakin sale al sesto posto con 2785,2, avvicinandosi al suo record Elo di 2788 risalente all’ormai lontano luglio 2011.
FORMATO DEGLI SPAREGGI
Quattro partite rapid 25’+10″. In caso di parità due blitz 5’+3″. In caso di ulteriore parità altre due partite blitz 5’+3″ e così via fino a cinque mini match blitz. Se l’equilibrio non si dovesse spezzare, si disputerà una “sudden-death”: 5′ al bianco, 4′ al nero, incremento di 3″ per mossa dalla 61esima. In caso di patta vince il nero.
Le quote per la vittoria finale
World Championship Match Winner | |||||||||||
Nome | ultima quota | 28/11 | 27/11 | 25/11 | 23/11 | 22/11 | 21/11 | 19/11 | 07/11 | 12/08 | 13/04 |
Carlsen, Magnus | 1,50 | 64% | 75% | 71% | 38% | 33% | 74% | 72% | 81% | 83% | 70% |
Karjakin, Sergey | 2,625 | 36% | 25% | 29% | 62% | 67% | 26% | 28% | 19% | 17% | 30% |
13/04 due settimane dopo la vittoria di Karjakin nel Torneo dei Candidati
12/08 un mese dopo la vittoria di Carlsen su Karjakin nel Bilbao Master
07/11 a quattro giorno dall’inizio del Mondiale
19/11 giorno di riposo dopo metà match
21/11 dopo la settima patta
22/11 dopo la vittoria di Karjakin nell’ottava partita
23/11 dopo la nona partita
25/11 dopo la vittoria di Carlsen nella decima partita
27/11 dopo l’undicesima partita
28/11 dopo la dodicesima partita
Brevissime sull’undicesima partita
Il giorno di riposo previsto prima dell’ultima partita giunge benvenuto per un Karajakin apparso esausto nella conferenza stampa dell’undicesima partita (la settima Spagnola!) nella quale, con il bianco, è stato costretto a subire l’iniziativa di Carlsen. Dopo qualche incertezza dello Sfidante il Campione del Mondo ha infatti preso in mano il pallino del gioco con l’inaspettata sequenza 18…c3 19. bxc3 d5!, dopodiché è stato il russo a dover trovare le mosse per portare a casa il mezzo punto e mantenere in equilibrio il match.
Una nota di colore: ad eccezione delle russe, il supporto delle giocatrici del GP FIDE di Khanty-Mansiysk è tutto per Magnus!
Russia encircled. All women chess players for Carlsen. Only russian girls for Karjakin#carlsenkarjakin pic.twitter.com/DXMMlGJsqD
— Megalovic (@Megalovic) 26 novembre 2016
Situazione dopo dieci partite
In base al punteggio atteso dopo dieci partite (6,1-3,9), il risultato sarebbe dovuto essere di 6-4 per Carlsen e invece, grazie al “catenaccio” di Karjakin (definizione del noto commentatore spagnolo Leonxto Garcia), abbiamo ancora un Match in perfetto equilibrio e tutto da decidere! Sinora l’incontro lo ha “fatto e disfatto” il Campione del Mondo che, ad eccezione della nona partita, ha sempre tenuto il pallino del gioco in mano ma è stato lo Sfidante a passare in vantaggio con il più classico dei contropiedi nell’ottava, quando Carlsen si è sbilanciato davvero troppo. Il norvegese è andato a segno con il suo “tikitaka” solo nella decima sfruttando con Maestria il primo segnale di cedimento del russo.
Qui l’Articolo di presentazione e i commenti alle partite 1-6
Qui l’Articolo con i commenti alle partite 7-10
Calendario/Risultati
Data | Partita | Ris. | Carlsen-Karjakin | |
11 Novembre | 1ª Partita | Carlsen-Karjakin | ½-½ | 0,5-0,5 |
12 Novembre | 2ª partita | Karjakin-Carlsen | ½-½ | 1-1 |
13 Novembre | riposo | |||
14 Novembre | 3ª partita | Carlsen-Karjakin | ½-½ | 1,5-1,5 |
15 Novembre | 4ª partita | Karjakin-Carlsen | ½-½ | 2-2 |
16 Novembre | riposo | |||
17 Novembre | 5ª partita | Carlsen-Karjakin | ½-½ | 2,5-2,5 |
18 Novembre | 6ª partita | Karjakin-Carlsen | ½-½ | 3-3 |
19 Novembre | riposo | |||
20 Novembre | 7ª partita | Karjakin-Carlsen | ½-½ | 3,5-3,5 |
21 Novembre | 8ª partita | Carlsen-Karjakin | 0-1 | 3,5-4,5 |
22 Novembre | riposo | |||
23 Novembre | 9ª partita | Karjakin-Carlsen | ½-½ | 4-5 |
24 Novembre | 10ª partita | Carlsen-Karjakin | 1-0 | 5-5 |
25 Novembre | riposo | |||
26 Novembre | 11ª partita | Karjakin-Carlsen | ½-½ | 5,5-5,5 |
27 Novembre | riposo | |||
28 Novembre | 12ª partita | Carlsen-Karjakin | ½-½ | 6-6 |
29 Novembre | riposo | |||
30 Novembre | spareggi |
Regolamento
Il Match Mondiale consta di 12 partite, ma potrebbe terminare prima se uno dei due giocatori raggiungesse i 6,5 punti; nel caso di parità, 6 a 6, verranno disputati spareggi Rapid e Blitz. La cadenza del match classico è 100′ x 40 mosse + 50′ x 20 mosse + 15′ per terminare, sempre con incremento di 30″ a mossa. E’ vietata la patta d’accordo prima della 30ª mossa. Montepremi complessivo di un milione di dollari, di cui il 60% andrà al vincitore (solo il 55% se si arriverà agli spareggi).
26 novembre 2016 - 14:51
Il mondo delle scacchiste è per Carlsen e a Karjakin restano solo le russe. Almeno questo è quello che si può dedurre dalle foto pubblicate sul sito ufficiale del GP FIDE Femminile di Khanty-Mansiysk.
Foto nell’articolo.
26 novembre 2016 - 15:05
è andato meglio karjakin,
26 novembre 2016 - 18:19
nessuno dei 2 sorride .. ma meglio carlsen
26 novembre 2016 - 18:38
Secondo le analisi di Kenneth W. Regan, stiamo assistendo ad un mondiale di alto livello. Il dato proposto dal Professore dell’Università di Buffalo (la performance intrinseca) non è conclusiva, ma è senz’altro più oggettiva delle nostre percezioni. Al vaglio dei programmi scacchistici, dopo 10 partite Karjakin sta giocando da 2885, Carlsen da 2825. Certo, la relativamente bassa difficoltà di molte posizioni giocate aiuta a commettere meno errori, ma si tratta pur sempre di un livello piuttosto alto. Usando (nel 2012) lo stesso metodo di analisi, in passato hanno fatto di meglio solo Kramnik-Kasparov e Kramnik-Leko. Il Top in assoluto resta il Match Karpov-Kasparov dell’84, l’unico della storia a superare quota 3000, considerando però solo le partite da 10 a 29.
26 novembre 2016 - 18:59
ma i programmi utilizzati per gli altri mondiali sono gli stessi utilizzati per questo?
26 novembre 2016 - 19:20
No Jas Fasola, per questo ho specificato che le altre erano analisi del 2012. In questo caso sta usando Stockfish 7 e Komodo 10.2. Il fatto che i motori di queste ultime analisi siano più potenti di quelli usati nel 2012 non so come e quanto possano “minare” la possibilità di comparare i risultati delle stime del 2012 con quelli del 2016. Proverò a chiedere.
26 novembre 2016 - 20:28
Secondo me dal 2012 ad oggi non può essere cambiato tantissimo. Lodevole la notizia delle performance del match dell’83-84, bellissimo. E anche il libro dedicato, che lessi più volte.
26 novembre 2016 - 21:01
Spero di sbagliarmi, ma temo che oggi potrebbe essere una patta poco combattuta, perchè la patta potrebbe star bene a tutti e due. Avvicina Karjakin agli spareggi rapid, che erano probabilmente l’obiettivo sin dall’inizio, e lascia a Carlsen l’opportunità di giocarsi domani col bianco una partita tipo la decima dove cercare la vittoria senza correre particolari rischi. Vediamo…
26 novembre 2016 - 21:12
Credo che tu abbia ragione, trigrottro.
26 novembre 2016 - 21:22
13 mosse di una Spagnola giocate velocemente come nelle
Leko-Caruana Dortmund 1/2 2013 proseguita con 14. Dg4 Dc8 15. f4 e5 16. f5
Anand-Svidler 1/2 Alekhine Memorial 2013 proseguita con 14. a4 c5 15. Dg4 Dd7
Karjakin opta per l’immediata f4, come nella Gopal 2575-Milliet 2377 1/2, proseguita con 14..e5 15.f5
La partita sembra piuttosto “piatta”, ma Svilder ha appena detto che esistono piani per il bianco che possono renderla molto tattica”
Svidler: “This game doesn’t look sharp, but it might get very sharp. There are plans for White that make it very tactical”
26 novembre 2016 - 21:24
direi che dopo 15 …Dc8 16 f5 e5, si rientra nella Leko-Caruana Dortmund 2013 finita patta
26 novembre 2016 - 21:27
Secondo Nepomniachtchi vedremo altro. Il piano del bianco dovrebbe essere Ad2, raddoppiare le torri, e poi spingere i pedoni. Vedremo se Karjakin giocherà f4 e poi la più pacifica Ag4, come Leko.
Ian Nepomniachtchi 20:23
White’s plan is rather obvious: Bd2, double rooks on f-file and push pawns forward.
Ian Nepomniachtchi 20:26
And soon enough we will see huge pawns collision in the centre: c4, d5 and so on.
26 novembre 2016 - 21:35
Intanto con Dd7 al posto di Dc8 il nero non potrà entrare via colonna c (dopo c4 e cxd3) nel campo avversario, e pattare con uno scacco perpetuo come fece Caruana.
Ma Karjakin non segue il suo “secondo” Nepomniachtchi e gioca subito f5, che secondo la Polgar è una mossa per cambiare pezzi e avvicinarsi alla patta.
26 novembre 2016 - 21:58
ora c4 ravviverebbe un po il gioco…….
26 novembre 2016 - 22:01
gliel’ho suggerita ;=)
26 novembre 2016 - 22:03
chi sei ? lo sfidante numero 3 al WCh?
26 novembre 2016 - 22:08
C come solito gioca x vincere nn vuole patta
26 novembre 2016 - 22:13
c4 più che una mossa per vincere è una mossa tematica per la posizione, almeno stando ai precedenti e a quanto scritto a commento della partita da Nepomniachtchi. Semmai, f4 di Karjakin sembra essere stata prematura. Sempre secondo Nepomniachtchi meglio sviluppare prima l’alfiere e le torri e poi spingere.
26 novembre 2016 - 22:14
h3 non la capisco
26 novembre 2016 - 22:15
a me sembrava prematura f5 prima di spingere forse era meglio raddoppiare le T sulla f
26 novembre 2016 - 22:16
si volevo scrivere f5
26 novembre 2016 - 22:16
la colonna C diventa fondamentale
26 novembre 2016 - 22:18
mi sa che hai ragione ziggy
26 novembre 2016 - 22:24
solo che per giocare sulla colonna c dovrebbe bloccare il lato di re e l’unica sembra e5
26 novembre 2016 - 22:30
mi sa che si avviano alla patta e si giocheranno tutto la prossima
26 novembre 2016 - 22:33
altro che chiudere, Carlsen vuole aprire tutto per sfruttare la migliore disposizione delle torri già centralizzate e dell’alfiere attivo. Del resto Karjakin ha “perso” un paio di tempi con f5 e h3
26 novembre 2016 - 22:34
d’accordo con tigrotto.Magnus direi non rischia nulla.
26 novembre 2016 - 22:38
ora è chiaro il motivo x cui ha fatto c4 ma c’erano 2 possibilità: giocare sulla colonna c o aprire il centro ma C non ha seguito il mio consiglio perchè forse ha scoperto che nn ho 2800plus ELO
26 novembre 2016 - 22:44
Queste sono le sue posizioni e K ormai fuori dalla preparazione lo sa bene…..chissà che pressione
26 novembre 2016 - 22:49
ormai sta pensando da 20 min circa
26 novembre 2016 - 22:51
cmq posizione molto complessa almeno x me
26 novembre 2016 - 22:53
in effetti ci sono diverse opzioni , ma ripeto, non vedo cosa rischi il Nero. l’unica cosa fastidiosa, in certe varianti analizzate da Svidler e Gustafsson, sarebbe Ab4 che minaccia la Torre in f8. Voi ce lo vedete Kariakin sbilanciare la posizione e giocarsi tutto?
26 novembre 2016 - 22:54
sono d’accordo che C sta meglio ciò non toglie che sia posizione complicata almeno x me
26 novembre 2016 - 23:02
che la posizione sia complessa lo dimostra la mezz’ora di pensata di kariakin
26 novembre 2016 - 23:03
Hanno dimenticato un alfiere
26 novembre 2016 - 23:03
nel mio piccolo farei dxc3, la più sicura per non farsi del male. . ma non sono mica Magnus…
26 novembre 2016 - 23:05
ziggy ricarica la pag che poi va bene
26 novembre 2016 - 23:07
ed invece cambia AxA.
dopo una liquidazione di pezzi pesanti , il Bianco deve fare molta attenzione alla maggioranza pedonale lontana ad ovest.
26 novembre 2016 - 23:07
si si fatto gz
26 novembre 2016 - 23:12
dopo vari cambi probabilmente si finisce con 3 isole pedonali vs 2 dove il B ha 2 p isolati
26 novembre 2016 - 23:12
non vedo la maggioranza …anzi… magari mi sbaglio vedremo
26 novembre 2016 - 23:19
Magnus in pien o controllo della partita. chi si aspettava chissà quali novità partorite dal team in appoggio a karu con il Bianco, direi che è andato deluso
26 novembre 2016 - 23:23
K le su chances le ha buttate perdendo l’ultima partita ora penso che sarà difficle vinca il match
26 novembre 2016 - 23:24
C fino ad ora secondo me si è dimostrato superiore
26 novembre 2016 - 23:26
se ora dopo cxd4 gioca la spinta in e3!?
26 novembre 2016 - 23:30
così non vale…….
26 novembre 2016 - 23:38
caspita, l’ha fatta davvero!
26 novembre 2016 - 23:45
nonostante il pedone in meno, presumo sia Magnus ad avere qualche chanche di pescare nel “torbido” ora che il Karu è già abbastanza sotto con il tempo.
26 novembre 2016 - 23:51
ora a meno di qualche svista clamorosa non si vince il Re nero è troppo esposto al perpetuo
26 novembre 2016 - 23:53
dopo …e2 27 Df3 Dd6 28 Txe2 TxT 29 DxT Dxd4+ 30 Rh2 anche se il Nero catturerà in a3, il Bianco può sempre rifugiarsi nel perpetuo.
almeno credo…
26 novembre 2016 - 23:58
….a5!? certo che le prova davvero tutte ….
27 novembre 2016 - 00:00
18 min 13 mosse uuhmm
27 novembre 2016 - 00:03
a4?
27 novembre 2016 - 00:23
Patta. Comunque un Carlsen decisamente “pimpante”, speriamo non voglia strafare lunedì.
27 novembre 2016 - 12:09
oppure speriamo voglia strafare: Le mossa 18 … c3 e 19 … d5 la stessa Polgar le ha trovate eccezionali.
Anche questa 10a partita rimane una altra partita giocata a livello stratosferico!
27 novembre 2016 - 09:33
Jas Fasola e maurizio scacco, ho chiesto al sempre gentile Kenneth W. Regan quanto l’aver usato programmi diversi nelle analisi del 2012 e del 2016 possa aver influenzato i risultati delle valutazioni delle performance.
Riporto qui la sua risposta integralmente e in lingua originale
I expect to write a GLL blog post soon on a surprising hitch in a shortcut that would have avoided my needing to take vast amounts of data with each new engine (version), as I have now done. As it stands, I’ve set both of them to the conservative end of my range of doubt, and they are giving IPRs about 100 points lower in consequence.
27 novembre 2016 - 09:59
Grazie mille Mega, il tuo contributo è sempre di alto livello ed esemplare.
27 novembre 2016 - 15:13
confermo da sempre ostinatamente che sarebbe squallido designare un camoione del MONDO in base a rapid e blitz! E non venite a suonare la solita musica della spettacolarità ,tensione a mille e bla bla bla. Poveri scacchi
27 novembre 2016 - 15:13
campione
27 novembre 2016 - 17:08
ciccillo, hai anticipato un po’ i tempi. Forse non ci sarà bisogno degli spareggi veloci.
27 novembre 2016 - 20:13
Blade scusami ma non ho anticipato nulla. La sola possibilità che ciò possa accadere (naturalmente è la mia opinione) conferma quanto scritto
27 novembre 2016 - 21:39
E’ un’opinione rispettabilissima e in molti sono d’accordo con te!
27 novembre 2016 - 20:45
Non capisco una cosa: perché i contrari ai tie-breaks rapid e blitz nel match Mondiale ne parlano come di una eventualità inaccettabile, quando È GIA’ AVVENUTA DUE VOLTE nel recente passato (match 2006 e 2012)? E per entrambe, non mi ricordo ci siano state grandi proteste per ciò nella comunità scacchistica.
28 novembre 2016 - 00:22
Vediamo un po’… in caso di parità in un match in passato:
– si è andati “a oltranza” a tempo lungo (o meglio, si andava a oltranza fino alle 6 vittorie): risultato: lo scempio del primo match Karpov-Kasparov
– si è lasciato il titolo al campione (lasciando un dubbio sulla sua legittimità): risultato: dal dubbio match Lasker-Janovsky a più recenti salvataggi del titolo (se non sbaglio, Botvinnik contro Bronstein, uno dei match di Kasparov- Karpov e forse anche il primo KArpov-Korchnoj)
– si è sorteggiato (!) il vincitore (candidati, Hubner sconfitto in semifinale dalla roulette (!!))
– si sono disputati i “calci di rigore” rapid, e poi lampo. un po’ come nel calcio: è stao forse squallido vincere nel 2006 ai rigori? no. e quindi forse va bene così: uno spareggio che comunque premia chi ha fatto un pochino meglio.
28 novembre 2016 - 10:34
Mi sento chiamato in causa e rispondo, essendo io contrario ai tie-breaks rapid e blitz non solo per il mondiale ma per qualunque manifestazione a cadenza classica, compreso il trofeo del salumiere sotto casa.
L’ho già scritto mille volte ma lo ripeto ancora, visto che la discussione torna sempre la punto di partenza: i rigori nel calcio a mio parere sono molto più accettabili rispetto al tie-break rapid e lampo negli scacchi, perché i primi non alterano lo svolgimento della partita mentre i secondi alterano gravemente lo svolgimento del match.
Il grande vantaggio dei rigori, paradossalmente, è che non assomigliano per nulla ad una partita di calcio, per cui non si può sapere prima come va a finire se la partita arriva ai rigori.
Tra due squadre di pari forza nessuna delle due punterà ai rigori come strategia complessiva del match: la cosa semplicemente non avrebbe senso.
Immaginiamo ora un match Caruana-Nepo.
Tra i due è certamente più forte Caruana, almeno per ora.
Ma se si arrivasse agli spareggi vincerebbe assai probabilmente Nepo.
In un match Caruana-Nepo ad uno dei due (quello meno forte, per di più) verrebbe concesso l’enorme vantaggio di poter pareggiare il match, come se fosse il campione in carica. L’altro sarebbe prima o poi costretto a prendere rischi.
Lo svolgimento del match verrebbe gravemente alterato, come peraltro è pure già accaduto in passato (citofonare Grischuk per informazioni): ad uno dei due giocatori verrebbe concesso un vantaggio oggettivo, pure piuttosto grosso (la parità è probabile, in match di 12 partite).
In conlusione: non trovo affatto indignitoso che un match mondiale venga deciso da una blitz, il problema è un altro. Il problema è che, sapendolo prima, uno dei due avversari può averne un vantaggio indebito *durante* lo svolgimento del match a cadenza classica, costringendo l’altro a prendere rischi.
Tutto ciò premesso, stavolta ci è andata di lusso.
La differenza attesa tra Carlsen e Karjakin è più o meno la stessa su qualsiasi cadenza, per cui il fatto di sapere che alla fine di tutto ci saranno i tie-break non ha in alcun modo alterato lo svolgimento del match.
Ma questo – ripeto – solo perché questa volta siamo stati molto fortunati con i nomi dei due protagonisti.
28 novembre 2016 - 10:44
Dopo questa lunga premessa, vengo alla domanda specifica di Oscar che chiede: “perché i contrari ai tie-breaks rapid e blitz nel match Mondiale ne parlano come di una eventualità inaccettabile, quando È GIA’ AVVENUTA DUE VOLTE nel recente passato?”.
Risposta: anche la guerra mondiale È GIA’ AVVENUTA DUE VOLTE nel recente passato, ma io la trovo comunque una eventualità inaccettabile..
Sto scherzando, ma sino ad un certo punto..
Prosegue Oscar: “non mi ricordo ci siano state grandi proteste per ciò nella comunità scacchistica”.
Se il regolamento è quello da principio non v’è ragione di protestare.
Tra l’altro i top-GM di solito gradiscono gli schemi che permettono di risparmiare giorni, perché così vengono massimizzati i loro guadagni.
Se fosse per certi top-GM si giocherebbe solo bullet, così al mattino potrebbero prendere soldi a Londra e alla sera dello stesso giorno potrebbero prenderne altri a Baku 🙂 (anche qui sto scherzando, ma forse mica del tutto…).
Noi però non ci dobbiamo appiattire sui desiderata dei top-GM.
Loro legittimamente hanno l’ambizione di guadagnare il più possibile, mentre io ho l’ambizione di divertirmi il più possibile. Il loro ed il mio interesse possono talora coincidere ma possono talora anche scontrarsi, non c’è nulla di strano se accade.
28 novembre 2016 - 12:07
Oramai non bisogna più scandalizzarsi se la tendenza generale à quella di velocizzare tutto siamo in piena era computer. Penso che la scelta della FIDE sia al passo coi tempi che poi possa non piacere lo capisco però le cose stanno così. A chi non piacerebbe rivedere epici incontri del passato ma con stockfish al fianco forse non sarebbero più tanto epici……
28 novembre 2016 - 12:42
Visto che (come facilmente prevedibile) ho innescato l’ennesima querelle sull’argomento cerco di fare un paio di riflessionI. 1. Il paragone con il calcio è del tutto improponibile.I calci di rigore, pur non essendo certo l’epilogo ideale, comunque sono parte integrante di quel gioco.Invero la mancanza di un congruo tempo di riflessione in una partita di scacchi, specie ad alto livello, snatura quella che dovrebbe essere la logica conclusione di una partita. Vince chi ha giocato meglio e sbagliato di meno. Qui non ci sono pali, traverse , sviste arbitrali etc. 2:Si afferma che non bisogna scandalizzarsi perchè la tendenza è quella. Cosa??? Equivarrebbe a dire (scusate se abbozzo a cose più serie) che bisogna supinamente accettare e non aprire bocca sulla globalizzazione, sulla finanza imperante e su svariate altre tendenze.per molti alla lunga suicide ! Concludo. Rapid…Blitz…Bullet…sono altri giochi! Divertitevi e divertiamoci pure ma non confondiamolo con il gioco arte scienza più bello del mondo!
28 novembre 2016 - 13:01
Anche secondo me le rapid non sono paragonabili ai rigori. Direi che sono paragonabili ai supplementari. Stesso identico gioco, ma con meno tempo.
I rigori, essendo solo una fase del gioco del calcio, sarebbero al limite paragonabili a un qualcosa che fosse solo una fase del gioco degli scacchi. Non saprei, tipo se si decidesse di far giocare un finale di pedoni. Anzi meglio. Un finale particolare che nella pratica il bianco vince diciamo il 70% dei casi.
E comunque anche nel calcio i rigori “alterano” l’atteggiamento delle squadre in campo. Quante volte abbiamo sentito dire in una partita ad eliminazione diretta: la squadra X ha puntato ai calci di rigori sin dall’inizio!
28 novembre 2016 - 14:03
Sono quasi sempre d’accordo con Megalovic, su quasi tutto lo scibile umano, ma su questo punto mi pare che ciò che ha scritto possa essere confutato in maniera addirittura *oggettiva* e non soltanto soggettiva.
Mi rivolgo a lui ma anche a tutti quelli che hanno scritto di concordare.
1) “le rapid .. sono paragonabili ai supplementari. Stesso identico gioco, ma con meno tempo”.
Assolutamente No.
Nei supplementari del calcio “meno tempo” significa soltanto che l’arbitro fischia prima la fine. E’ calcio al trecento per cento.
Negli scacchi esiste l’orologio. “Meno tempo” significa che tu devi fare le stesse cose che fai in una partita classica, ma devi farle molto più in fretta.
Se non le fai molto più in fretta non è che finisce il tempo “in generale”, come nei supplementari del calcio.
Finisce il tempo *a te*, solo a te, quindi tu hai perso e il tuo avversario ha vinto.
Nel calcio finisce il tempo ad entrambi, mentre negli scacchi finisce il tempo solo e soltanto ad uno dei due.
Impossibile ed improponibile ogni paragone.
Forse sarebbe possibile un vago paragone se nei supplementari del calcio una squadra avesse 8 secondi per passare la metà campo e 24 secondi per tirare in porta… 🙂
2) “E comunque anche nel calcio i rigori “alterano” l’atteggiamento delle squadre in campo. Quante volte abbiamo sentito dire in una partita ad eliminazione diretta: la squadra X ha puntato ai calci di rigori sin dall’inizio”.
Mi aspettavo l’obiezione e infatti se ci fai caso avevo scritto:
“Tra due squadre *di pari forza* nessuna delle due punterà ai rigori come strategia complessiva del match: la cosa semplicemente non avrebbe senso”.
“Di pari forza”, avevo specificato.
Certo, se giocano la Juventus e la Pro Cisterna quest’ultima punterà ai rigori sin dal primo minuto.
Ma ciò non accade quando a sfidarsi sono due squadre al top della stessa forza.
Conclusione:
Ragazzi, datemi retta.
Risparmiamo tutti la fatica che abbiamo tutti di meglio da fare.
Giocare un match di scacchi sapendo prima che in caso di parità c’è lo spareggio rapid e blitz può potenzialmente alterare l’andamento del match (molto) più di quanto possa fare qualsiasi altro strumento di tie-break in voga in qualsiasi altro sport.
Non perdiamo tempo in confronti assurdissimi tra il tie-break rapid/lampo e i tempi supplementari, dai.
Lo sapete tutti che Nepo e Nakamura sono fortissimi lampo, mentre sfido chiunque a dire che il Barcellona o il Bayern o il Chelsea sono particolarmente forti nei .. tempi supplementari.
Dai, non perdiamo tempo con ‘ste robe.
Facciamo così:
– voi riconoscete quanto sopra (che è ben difficile da disconoscere, da un punto di vista oggettivo);
– io da parte mia riconosco che oggidì il tie-break (di un match, se parliamo di tornei il discorso cambia) ha poche alternative nel mondo reale, con gli sponsor che sbuffano e i top-Gm smaniosi di correre altrove ad incassare nuovi ingaggi.
Insomma: sono a corto di tempo sull’orologio e perciò propongo una bella patta .. 🙂
28 novembre 2016 - 14:33
Edo,
1) concordo, rapid e supplementari sono oggettivamente diversi per i motivi che hai esposto. Se però si vuole forzare il paragone calcio-scacchi, tra supplementari e rigori una rapid mi ricorda più i primi. In alternativa, meglio evitare paragoni perché i rigori c’entrano ancora meno con le rapid.
2) quel che dici è parzialmente vero. Barcellona e Atletico Madrid sono di pari forza (almeno quanto lo sono, di pari forza, Calrsen e Karjakin), ma i secondi metterebbero la firma per arrivare ai rigori con i primi, per cui in una Finale secca giocherebbero sin dall’inizio per pareggiare.
Tutto ciò detto, avendo “mosso” non posso più accettare l’offerta di patta, ma posso offrirla io 😀
28 novembre 2016 - 17:37
preciso.
ho provato a dirlo io,
ma mi hanno spernacchiato.
28 novembre 2016 - 18:06
qualcuno poi, guardi pure il rating del rapid e del blitz.
carlsen è primo e secondo,
karjakin non compare neppure in nessuno dei due.
una formula perfetta.
e soprattutto sarebbe stato karjakin, a vostro dire, ad aver voluto raggiungere le rapid.
voto 10 agli organizzatori e 10 agli appassionati per la lettura.
28 novembre 2016 - 18:21
Per la precisione, Karjakin ha 2818 rapid (sarebbe secondo se non fosse inattivo) e 2800 blitz (decimo alla pari con Caruana).
Le rapid ci sono almeno dal 2006, non capisco chi avrebbe detto che “sarebbe stato Karjakin” a volerle aggiungere.
28 novembre 2016 - 18:32
vuol dire che il russo non è solito partecipare a tornei di quella formula.
poi ho detto che molti qui hanno sempre sostenuto che K avesse fin qui giocato esclusivamente per pattare ed arrivare agli spareggi rapid.
uno che non avvezzo a giocarli sicuramente non li ama.
e chi ha deciso la formula l’ha fatto ben sapendo che sarebbe certo dispiaciuta al norvegese.
mi pare evidente.
28 novembre 2016 - 18:54
Ah, “raggiungere”, non “aggiungere”, OK.
La formula match classic+rapid+blitz è sempre la stessa dal 2006 (con l’eccezione del torneo ottagonale del 2007); nel 2010 si è passati da 2 blitz a 5 minimatch da 2, ma per il resto mi pare che sia immutata. Non credo che nel 2006 avessero in mente l’attuale Carlsen.