Mondiale a pagamento? Proposta Respinta!

la Federazione Russa propone le sfide ‘a pagamento’ al Campione del Mondo. Assemblea Generale FIDE respinge!

Megalovic

12 settembre 2016

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Tanto rumore per nulla. La proposta della Federazione Russa di introdurre la possibilità che il Campione del Mondo potesse accettare sfide per la Corona da parte di chiunque, previo pagamento della borsa, è stata sepolta da una valanga di voti contrari durante l’Assemblea Generale della FIDE, che si sta svolgendo durante le Olimpiadi Baku. Solo due i voti favoreli, uno dei quali ovviamente della Federazione Russa. Non è dato sapere quale sia stato l’altro, coraggioso, delegato favorevole.

la notizia su chess-news.ru (in russo)

Articolo del 4 Agosto

Un tuffo nel passato. La Federazione Russa (RCF) ha proposto alla FIDE di introdurre, nel regolamento del Ciclo Mondiale, la possibilità che il Campione del Mondo possa accettare sfide per la Corona da parte di chiunque. Anche se dieci anni fa il regolamento (2.2, 2.3, 2.4) consentiva al Campione del Mondo di accettare sfide (da giocatori con un Elo minimo di 2700) durante il primo periodo del suo “Regno”, nella pratica per tornare ai Mondiali di scacchi “privati” riconosciuti ufficialmente (escludendo dunque il periodo dello scisma di Kasparov) si deve spostare la lancetta dell’orologio agli anni prima della seconda guerra mondiale, quando il Campione in carica poteva accettare le sfide che gli venivano proposte senza che fossero previsti dei tornei di qualificazione.

La proposta RCF verrà discussa nell’Assemblea Generale FIDE (Baku dal 11 al 13 settembre durante le prossime Olimpiadi) e prevede che sia lo sfidante a dover procurare il Montepremi, che il presidente della FIDE possa porre il veto al Match, che il 50% del Montepremi vada alla FIDE e che il Match si disputi prima che il futuro sfidante venga determinato dal Torneo dei Candidati.

Vista la provenienza (la potente RCF, sostenitrice del Presidente dalla FIDE), la proposta deve essere presa sul serio ed infatti, immediata, è arrivata la reazione della Association of Chess Professionals (ACP) che ha lanciato una petizione.

In sintesi, la petizione sostiene che:
1. il Titolo di Campione del Mondo debba essere conquistato solo attraverso un appropriato ciclo sportivo. La proposta RCF va contro la tradizione degli scacchi e lo spirito degli scacchi moderni. La pratica dei match a pagamento era di 100 anni fa ed era una triste necessità piuttosto che un buon metodo.
2. organizzare un “Match a pagamento” svaluterebbe il Match Mondiale. Chi sarebbe interessato a pagare per un “Match regolare” se non è più un evento unico?
3. l’introduzione di questa regola porrebbe i giocatori in condizioni inique, con alcuni che potrebbero acquisire il diritto a giocarsi un Mondiale pagando, mentre altri sarebbero costretti a guadagnarselo combattendo con i migliori giocatori al mondo.
4. la proposta RCF limiterebbe la partecipazione ad altri eventi del Campione del Mondo che avrebbe bisogno di spendere la maggior parte del suo tempo a preparare i match.

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Nigel Short già prefigura un Match Trump-Carlsen

Nigel Short ‏@nigelshortchess 

proposta della Federazione Russa (file pdf)

petizione ACP