La Russia domina le Olimpiadi Under 16!
L’India ospita le Olimpiadi riservate a squadre di Under 16, ad Ahmedabad, grosso centro nella parte nord-occidentale del paese. Si gioca dall’11 al 18 dicembre.
Le formazioni più quotate:
La Top25 per Elo:
L’India presenta uno squadrone, ma la sua vittoria finale non è affatto scontata, considerando sia la forza delle compagini avversarie, sia il fatto che tra Under 16 la correlazione tra Elo e forza del giocatore è senz’altro meno affidabile rispetto a chi ha alle spalle decine di anni di tornei. Tra i grandi assenti USA, Cina e Ucraina. L’Italia non partecipa come non ha fatto in passato, non considera queste Olimpiadi una priorità e preferisce orientare i propri giovani verso altre competizioni internazionali.
Aryan Chopra: compie 16 anni proprio con l’inizio della competizione, diventò GM a 14 anni e 9 mesi!
I talentuosi e gettonatissimi Nihal Sarin (classe 2004) e Praggnanandhaa R (classe 2005), sempre in giro per il mondo alla ricerca del titolo di GM (foto di Lennart Ootes)
L’iraniano M.amin Tabatabaei è attualmente il più quotato Under16 al mondo assieme all’americano Awonder Liang
Semen Lomasov: recentemente terminato imbattuto nel Campionato del Mondo Junior di Tarvisio
Aram Hakobyan, n°1 della squadra armena
Nodirbek Yakubboev guida la sempre pericolosa squadra uzbeca
Regolamento
Sono ammessi a partecipare coloro che non avevano ancora compiuto i 16 anni il primo gennaio 2017. Ogni squadra è composta da quattro giocatori e una riserva; deve necessariamente prevedere la presenza di almeno una scacchista e questa deve disputare almeno tre partite nella competizione. Il torneo si disputa sulla distanza di nove turni. I matches si svolgono su quattro scacchiere. La cadenza di gioco è di 90’+30″.
Calendario
Nel 2016 si impose lo squadrone Iran che poteva contare anche su Parham Maghsoodloo, in quell’occasione miglior giocatore del torneo, ora fuori quota; completarono il podio Russia e Armenia.
Ahmedabad, patrimonio dell’umanità per l’UNESCO
12 dicembre 2017 - 17:28
Entra nel vivo la competizione dopo due turni interlocutori in cui le favorite avevano sempre vinto. Nel terzo quattro delle cinque compagini con Elo medio più elevato si sono confrontate. L’India Green (praticamente la prima formazione delle diverse schierate dal paese ospitante) ha superato per 2.5 a 1.5 la pericolosa Armenia: sconfitto Chopra in prima scacchiera dall’ottimo Aram Hakobyan (finale di Alfieri contrari ma con due pedoni in più per l’Armeno), arenato sul pareggio Praggna, risultano decisivi Sarin e Iniyan. Pareggio tra i Campioni in carica dell’Iran e l’Uzbekistan: in prima scacchiera l’uzbeco Yakubboev gioca un finale non semplice (ma cmq con un pedone in più) molto meglio dell’avversario Tabatabaei; a segno gli Iraniani in seconda e terza scacchiera (belle vittorie delle stelline Firouzja e Aryan Gholami), gli uzbechi conquistano la quarta. La Russia aveva l’accoppiamento pià agevole della giornata e lo sfrutta adeguatamente battendo 3.5 a 0.5 la Mongolia (quest’ultima concedeva 200 punti Elo su ogni scacchiera).
Accoppiamenti quarto turno (con n° scacchiera/n° tabellone/punti individuali/punti-squadra):
Nr. Nr.s. Squadra Pts. MP Ris. : Ris. MP Pts. Squadra Nr.s.
1 1 India Green 9 6 : 6 10 Russia 3
2 4 Armenia 8½ 4 : 5 8½ Iran 2
3 5 Uzbekistan 8½ 5 : 4 8½ Belarus 10
13 dicembre 2017 - 16:38
Perentori risultati nel quarto turno, tutti per 3 a 1. La Russia “pialla” l’India: Lomasov cuoce a fuoco lento Chopra, rovinosa la sconfitta di Praggna contro Lobanov. L’Iran supera l’Armenia grazie alle vittorie di Firouzja e di Gholami Orimi. L’Uzbekistan senza problemi con la Bielorussia, con Yakubboev e Vakhidov a segno.
Accoppiamenti quinto turno (con n° scacchiera/n° tabellone/punti individuali/punti-squadra):
1 Russia 13 8 : 7 11½ Uzbekistan
2 Iran 11½ 7 : 6 10 India Green
3 India Red 10 6 : 6 10½ Israel
4 Mongolia 9 5 : 6 13 Kazakhstan
5 Turkey 9½ 5 : 5 11 India Blue
14 dicembre 2017 - 19:04
Nuova sconfitta per il ragazzino dalla faccia triste… Povero Praggna! Mi chiedo perché lo costringono a un tour de force del genere (vedi in proposito Surfing on the net) per farlo diventare il più giovane GM della storia! Fenomeno tipico dell’Est, questo, che non esito a definire un abuso di minori: ma anche noi illuministi occidentali ci caschiamo, stressando i nostri piccoli alla ricerca delle
performances che i loro genitori frustrati non sono riusciti a raggiungere. Ricordo un bambinetto piccolino degli anni ’90 che giocava abbastanza bene a scacchi (tuttora è un discreto giocatore), e i suoi occhioni tristi quando suo papà , mediocre giocatore, a fine partita, regolarmente lo cazziava, con asprezza, per i errori!
14 dicembre 2017 - 19:06
i suoi errori
14 dicembre 2017 - 21:46
Anche nel quinto turno continua con passo sicuro la Russia a mietere successi, quello sull’Uzbekistan è ottenuto col minimo scarto ma rimarchevole la prova di Lomasov in prima scacchiera che miniaturizza Yakubboev. Tra Iran e India Green finisce in pareggio: l’India perde la testa (ancora sconfitti Chopra e Praggna), l’Iran la coda (dove per la verità gli Indiani erano favoriti). Buona prova della seconda squadra indiana (India Red) che batte Israele. Dopo cinque turni miglior giocatore del torneo senz’altro l’iraniano Alereza Firouzjia, 5 su 5!
Accoppiamenti sesto turno (con n° scacchiera/punti individuali/punti-squadra):
1 Russia 15½ 10 : 8 13½ Iran
2 India Green 12 7 : 8 13 India Red
3 Uzbekistan 13 7 : 7 12 Turkey
4 Israel 11½ 6 : 7 12 Mongolia
16 dicembre 2017 - 13:12
Irrefrenabile Russia: batte nel sesto turno quello che era con ogni probabilità l’ultimo ostacolo sul suo cammino. Stavolta è Firouzjia per l’Iran a combinare un pasticciaccio con 32 Dxa5, pedone evidentemente avvelenato che permette un attacco da matto da parte di Lobanov; Fakhrutdinov sfrutta un altro svarione di Gholami Orimi e la vittoria Russa è netta. Senza storia il confronto tra India Green e India Red, vincono i primi per 3.5 a 0.5. Da segnalare la netta vittoria della Turchia sull’Uzbekistan per 3 a 1.
In corso il settimo turno:
1 Turkey 15 9 : 12 18½ Russia
2 Belarus 16 8 : 9 15½ India Green
3 Iran 14½ 8 : 8 13½ India Red
4 Armenia 17 8 : 8 14 Mongolia
18 dicembre 2017 - 17:09
Senz’altro appagati dalla marcia trionfale condotta finora, i Russi perdono l’ultimo confronto, quando la vittoria nel torneo non è più in discussione. Se ne avvantaggiano gli Indiani della squadra Red (alla fine quinti in classifica generale), ma nulla cambia nelle gerarchie oramai fissate: sul podio seconda India Green (la prima squadra indiana), terzo posto per l’Iran Campione in carica. Un podio piuttosto annunciato si trattava di stabilire l’ordine dei fattori. Tre performances individuali sopra tutte: quella della prima scacchiera della Russia Semen Lomasov (5.5 su 7 perf. 2674), quella della seconda scacchiera dell’Iran Alireza Firouzija (8 su 9, perf. 2667) e quella della terza scacchiera di India Green Inyan P. (7.5 su 8 perf. 2661), per tutti e tre una quindicina di punti Elo guadagnati. Miglior ragazza, la sorella 16enne di Praggna, Vaishali R., 3.5 su 4. Nel “dream team” di India Green ha fortemente deluso la prima scacchiera Aryan Chopra (2.5 su 8!), nulla di speciale da Praggnanandhaa R, 6 su 9 e qualche punticino Elo perso.
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