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armageddon chess serie 23

Armageddon Championship series: Americas

L’evento va a Wesley So: il “vincitore dei vincitori” si impone nella “Grand Finale” 2-0 su Shankland

Non mancano mai eventi di gran livello per gli appassionati del Rapid, World Chess ha pensato di dedicare qualcosa a quelli del Blitz. E auspicabilmente, l’idea è quella, ai “generalisti” che potrebbero voler dedicare 10 minuti di TV ad un mini-match tra grossi calibri: in quel di Berlino inizia la Armageddon Championship series.

Chi, cosa, quando, dove?

Ricordate la Armageddon: Chess for Television del 2019? (QUI l’articolo di Mega) Onestamente neppure io.

È sembrato trattarsi di una sorta di “esperimento” per la televisione russa: Signor pacchetto di “locali” (Kramnik, Karjakin, Nepomniachtchi, Dubov e Inarkiev) con “ospiti di lusso” (Radjabov, Gelfand, Wei Yi) che hanno battagliato in mini-match da 2 partite a 3+2 con eventuale successiva Armageddon utilizzando il formato a doppia eliminazione che abbiamo poi ritrovato, tra gli altri, nel CCT 2023. Il tutto con “innesti a uso spettacolo” (ad esempio, ai giocatori veniva monitorato il battito cardiaco durante la partita). Evento, accennavo, trasmesso in diretta TV.

worldchess-armageddon-beginning-logo-1

“Locandina 2019”

Non mi risulta che eventi simili ne siano seguiti (non necessariamente, per sé, sintomo di fallimento: dal 2019 in poi “ne sono successe di cose”) ma ora la World Chess ha deciso di rilanciare il tutto.

“Rilanciare” nel senso pokeristico del termine: non stiamo infatti parlando del ripresentare un certo formato per un evento ma di alzare il livello e proporre un intero Tour mondiale, che vado ad illustrare:

mappa armageddon chess serie 23

Il percorso

3 “Zone FIDE” (Americhe, Europa&Africa, Asia&Oceania) + 1 evento riservato alle Signore produrranno nel corso del 2023 8 giocatori (i 2 meglio piazzati di ogni evento) che disputeranno la Gran Finale di settembre.

Partiamo quindi, in questo evento (le altre “zone” seguono un procedimento analogo, direttamente invece invitate e ancora non note le 8 Signore), con le Americhe: dopo una pre-selezione online effettuata tramite tornei svizzeri a 5+0 svoltisi tra ottobre e dicembre 2022 è stato il turno il 15 gennaio della Online Final: i migliori 2 giocatori (Jose Martinez Alcantara, 2712 Blitz, e Renato Terry, 2579) hanno ricevuto in premio, tra il resto, un biglietto per Berlino dove affronteranno dal vivo e OTB (“dal vivo e OTB”: al giorno d’oggi bisogna evidenziarle certe cose!) i 6 invitati dall’organizzazione. In totale abbiamo:

  • Wesley So, GM 2739 Blitz USA
  • Jose Martinez Alcantara, GM 2712 PER
  • Ray Robson, GM 2668 USA
  • Leinier Dominguez Perez, GM 2647 USA
  • Sam Shankland, GM 2638 USA
  • Andrew Tang, GM 2598 USA
  • Renato Terry, IM 2579 PER
  • Eric Hansen, GM 2569 CAN

Le Americhe sono quindi rappresentate da 5 statunitensi, 2 peruviani e 1 canadese. In parecchi non necessitano di presentazione, Alcantara (classe 1999, Elo classico 2607) è stato Campione del Mondo U18 e vanta una partecipazione (2019) alla Coppa del Mondo (ed è un regular dei Titled Tuesdays, si trova quindi bene a certe cadenze), Terry (1992, 2520) è stato Campione Pan-Americano U14 e in 2 occasioni Campione Nazionale (2008 e 2015), entrambi in diverse occasioni Olimpici. Da tenere d’occhio Tang: a bullet e hyperbullet è una minaccia per chiunque, qui la cadenza è più “lenta” ma potrebbe rivelarsi “quello che non ti aspetti”.

robson so campionato usa 22

Bel precedente tra 2 dei partecipanti: lo ricordate?

Siamo qui a Berlino (dove torneremo per gli eventi OTB delle altre “zone”, per quello Femminile e per la Grand Finale: a questo giro la televisione, e quindi “il centro”, è tedesca non russa) per mini-match da 2 partite a 3+2, se necessaria segue immediata Armageddon (niente asta: 5 minuti per il Bianco, 4 per il Nero). Il perdente non viene eliminato ma passa nel “girone sconfitti”, dove incontrerà un altro degli sconfitti come “seconda possibilità”: a quel punto chi perde fuori, chi vince aspetta il perdente del turno successivo. Abbastanza complicato da entrarci dentro, ma con 8 giocatori che si alternano sul campo non dovrebbe far “disperdere” l’attenzione.

armageddon serie 23 pray“Watch and pray”: si punta decisamente sugli “effetti speciali”!

Come nel 2019, monitorate le pulsazioni. Inoltre, novità, sapremo anche quante calorie vengono consumate dai giocatori durante le partite. Credo avvertibile come il tutto miri allo spettacolo ed a incuriosire, ne accennavo, “i generalisti“: non che il sito ufficiale sia timido a riguardo, evidenziando come si stia parlando della prima serie di eventi concepita per la TV segnalando che la cadenza vedrà i giocatori “under immense time pressure” e che siamo di fronte al “most dramatic chess format ever“.

Suona parecchio, per chi “passa mentre è davanti alla televisione”: vedremo come risponderanno “i regolari” degli scacchi.

Si gioca presso l’Armageddon Studio, appositamente costruito: 50.000 gli Euro di montepremi per ogni tappa (18.000 al vincitore), l’intero Tour ne mette sul piatto 460.000.

E parlando di “intero Tour” diamo un’occhiata già che ci siamo a chi già sappiamo vedremo negli eventi a questo successivi:

Asia & Oceania (3-9 aprile)

  • Daniil Dubov 2802, FIDE
  • Yangyi Yu 2783, CHN
  • V. Kramnik 2712, FIDE
  • N. Abdusattorov 2672, UZB
  • Vidit Gujrathi 2651, IND
  • Gukesh D 2612, IND
  • + Online qualifier
  • + Online qualifier

Kramnik_Tromso2014

“Sono stato bronzo Mondiale Blitz, c’è spazio per me?”

Russi dunque “già” in Asia: sapevamo che tra le altre cose il cambiamento di Zona (senza virgolette in questo caso) della Russia avrebbe reso ancora più tosta la concorrenza nel Continente… In attesa dei 2 qualificati online, i 6 confermati presenti sono “già qualcosa” (Kramnik è nome che si impone su tutti, evidentemente si è divertito nel CCT “nuovo formato”).

Ho scritto “in attesa dei 2 qualificati online” ma devo segnalare che la Online Final Asia & Oceania risulta giocata, come previsto, il 22 gennaio e che vedo una classifica con in testa il russo Artyom Zubritskiy (2419) e il connazionale ma “licensed” Nikita Matinian (2422): tutto questo lo vedo grazie ad una diretta sul canale YouTube World Chess ma nulla, a quel che riesco a trovare, viene riportato sul Sito Ufficiale della stessa. Facile mi sfugga qualcosa, in ogni caso ci diranno sicuramente per tempo.

Europa & Africa (12-18 giugno)

  • J. Duda 2790, POL
  • M. Vachier-Lagrave 2740, FRA
  • R. Rapport 2701, ROM
  • V. Keymer 2651, GER
  • M. Blübaum 2638, GER
  • J. van Foreest 2633, NED
  • A. Donchenko 2529, GER
  • + Invited grandmaster

Blübaum Donchenko chessbase

Blübaum – Donchenko: qualificati sul campo (chessbase.de/Schachbund)

Corposo e rispettabile il pacchetto dei “padroni di casa” tedeschi (Blübaum e Donchenko sono i presenti per “meriti sul campo della qualificazione online”), Duda, MVL, Rapport e van Foreest non sono “pessime scelte” per il resto del primo dei due Continenti di “zona”: un ulteriore GM, come avete visto, è ancora da svelare. Posso immaginare sarà africano e credo ognuno abbia in mente qualche papabile: si accettano scommesse!

Calendario

Torniamo ad occuparci di questo singolo evento: si parte il 6 marzo alle nostre 19:00 con

  • GM Wesley So (USA), blitz 2739 — GM Sam Shankland (USA), blitz 2638
  • IM Renato Terry (PER), blitz 2579 — GM Eric Hansen (CAN), blitz 2569

7 marzo, similmente alle 19:00

  • GM Jose Martinez Alcantara (PER), blitz 2712 — GM Ray Robson (USA), blitz 2668
  • GM Leinier Dominguez (USA), blitz 2647 — GM Andrew Tang (USA), blitz 2602

Estratte a sorte queste prime sfide, da qui in poi ovviamente gli accoppiamenti dipenderanno da chi vince e chi perde, provando a seguire il seguente schema offerto dal regolamento ufficiale…

schema armageddon series 23

…otteniamo:

8 marzo ore 19

  • Match 5 e 6 (sconfitti)

9 marzo ore 19

  • Match 7 e 8 (vincitori)

10 marzo ore 19

  • Match 9 e 10 (sconfitti)

11 marzo ore 19

  • Match 11 (sconfitti) e 12 (vincitori)

12 marzo ore 19

  • Match 13 (sconfitti), 14 (Finale “vincitore dei vincitori” contro “vincitore degli sconfitti”) e 15 (“Superfinale” se il “vincitore degli sconfitti” batte nel 14 il “vincitore dei vincitori”)

Cercherò di tenervi aggiornati in tempo reale su chi gioca contro chi.

In chiusura

Sono piuttosto certo che molti staranno pensando che non era forse essenziale un altro evento, lasciamo stare un altro Tour, a cadenze veloci(ssime, in questo caso) con formato “non tradizionale” e sono piuttosto certo molti conoscano la mia posizione: al peggio sono comunque dei “di più” che si possono seguire tra un SuperTorneo e l’altro (la scelta di usare “tempi televisivi” forse può essere d’aiuto a qualche scettico: “l’impegno giornaliero” dello spettatore non dovrebbe superare l’oretta, non “oneroso” e vale la pena provarci), al meglio possiamo affrontarli per i “concentrati di emozioni” che vogliono essere e goderci i Campioni “far volare i legni” senza preoccuparci di quanto sia “teoricamente corretto” quanto sta accadendo sulla scacchiera 😉

Buon divertimento!

Sito Ufficiale

Diretta ufficiale sul Canale YouTube World Chess (GM Simon Williams & IM Jovanka Houska)

Diretta vincenti chess24

Diretta sconfitti chess24

Copertura chess.com

15 Commenti a “Armageddon Championship series: Americas”

  1. Ale
    7 marzo 2023 - 13:12

    Aggiunti in articolo i link a chess.com & chess.24 (che, salvo miei errori, si sono accorti “in ritardo” dell’evento) per gli interessati.

    Segnalo che il canale YT World Chess riporta, tra il resto, le interviste post partita (a cura di Fiona Steil Antoni).

    Entrato direi nello “spirito della cosa” Hansen che ha dichiarato che “The only thing I wish is there would be techno during the games!” In effetti… 😀

  2. Ale
    7 marzo 2023 - 20:20

    Tang batte Dominguez vincendo con i bianchi l’Armageddon dopo ½-½ nelle blitz

    Dominguez sceglie il Colle, affronta meglio posizione (“Non brutto il nero, ma gli manca un piano”, Houska) e orologio. Si mette ad impostare ma perde, inevitabile a queste cadenze, qualche occasione per strada: sotto zeitnot Tang “si sente a casa” in quanto specialista di Hyperbullet: in qualche maniera il bianco si trova con un pedone in meno e in difesa, riesce a “cambiare marcia” Dominguez e a passare dall’attacco alla difesa: patta.

    Londra per Tang. Dominguez “apre usando solo l’incremento” ma fa presto in finire in una posizione nella quale il bianco ha decisamente meno problemi. Aggressivo Tang, abile a tenere Dominguez che vede quando e come iniziare a controgiocare. 3 pedoni in più per il nero ad un certo punto, nuovamente Tang si mette in modalità Hyperbullet: muovi che muovi che muovi sopravvive mentre riesce a recuperare i pedoni di svantaggio. Parecchi rischi, ma arriva la triplice: 2 patte e quindi Armageddon.

    Tang con i Bianchi, riproviamo con il Londra. Sfumature nello stesso impianto della precedente partita, Tang investe parecchio tempo per trovare un chiavistello. La partita vira decisamente al tattico, il tutto meglio affrontato dai bianchi, che si trovano un pedone passato in c6.

    Poi l’orologio sale in cattedra: il finale è roba da quadriglia al pub del Circolo, raramente visti volare tanti legni contemporaneamente. Impossibile stare dietro alla faccenda in maniera sensata, i due “si accordano” sul fatto che Dominquez ha perso per il tempo (si era in ogni caso in D Vs T): passa Tang!

    “raramente visti volare tanti legni contemporaneamente”

    Tang “freddo” quasi sempre sotto le 100, Dominguez sulle 130 con picchi verso le 150.

    Lamentela da spettatore non pagante: una partita a 3+2 *non può* avere quasi 1:30 di pubblicità!

  3. Ale
    9 marzo 2023 - 20:21

    Alcantara-Tang 1-2 dopo Armageddon

    Nella prima Bianchi ad Alcantara, 4 cavalli nella quale il bianco sacrifica un pedone in cambio di Re nero al centro. Tang deve investire parecchio tempo per trovare una quadra, la trova e dopo che i bianchi sbattono contro la sua difesa, con 17 secondi sull’orologio si mette, sereno, a giocare a bullet con un pedone in più. Trova il tempo di buttarla sul tattico, Alcantara perde il ritmo e collassa: 0-1

    Nimzo nella seconda, verso la 12ma “posizione solida per il bianco” (Williams, con quel meraviglioso tono britannico che sottende “gli basta una patta”). Alcantara “non collabora” e il nero si prende l’iniziativa. Sotto pressione Tang sottovaluta le minacce: Alcantara guarda la scacchiera, poi guarda Tang, poi spara 21…Axh2+. Non accetta il sacrificio lo statunitense, scelta corretta che “secondo Stock perde meno” ma perde comunque: 1-1 e Armageddon!

    Bianchi ad Alcantara, si ripete la 4 cavalli con sacrificio di pedone. “Varia meglio” Alcantara che questa volta riesce ad impedire l’arrocco nero. Imposta le barricate Tang, prova di forza Alcantara e Tang deve dare la Donna in “cambio di parecchio”. Si arriva ad un D+P Vs T+C+2PP, in zeitnot “vola troppo” e fermi tutti Alcantara fa intervenire l’arbitro.

    Secondo Alcantara, Tang ha mosso un pedone da c4 a c2, “il VAR” smentisce (diciamo che più di un pedone era “a metà casa”), l’Arbitro conferma il VAR: 0-1 la partita e 2-1 il match. Sportivo e “dispiaciuto per il disturbo causato” Alcantara in post-partita.

    Domani dalle 19 Dominguez – Terry e Shankland – Alcantara in “girone perdenti”, So – Tang la “Finale vincenti” 11/3.

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