Clutch Chess: The Legends
Come del resto quasi sempre quando attraversiamo l’Atlantico, andiamo a Saint Louis. “Tutti in piedi e giù il capello”, per cominciare appena arrivati. Qui, è noto, sono abituati a dare spettacolo, ma in questa occasione sono riusciti a scritturare per il palcoscenico davvero due protagonisti d’eccezione.
“Si conoscono già”, questi due. Non la prima, e certo non l’ultima, ma la più nota occasione nella quale si sono incontrati è stato nel 1995 in quel di New York.
Partecipanti

New York, 1995
Trent’anni tondi fa, “nozze di perla” per un Mondiale che aveva visto “questo Signore indiano” imporsi nel lungo e sfibrante percorso per ottenere la qualifica di Sfidante in un Match contro Kasparov con il palio il Titolo Mondiale PCA. Record di patte sino ad allora in avvio (8), poi vittoria di Anand, il mondo degli scacchi che si chiede se….poi Kasparov incassa un parziale di 4½/5: si chiuderà, dopo la 18ª partita sulle 20 previste, 10½-7½ a favore del russo.
Non vi riassumo, non provo neanche a farlo, siamo seri, tutto quello che hanno combinato dopo. Anand che non ha per niente mollato le ambizioni mondiali e Kasparov che nessuno avrebbe detto sarebbe stato sconfitto da “una grossa calcolatrice” due anni dopo, o che era a solo un decennio dal ritiro, decennio peraltro passato a fare il cannibale “a parte quella volta con Kramnik”. L’uno ha vinto 5 titoli iridati in tre formati diversi, diventando nel mentre la causa scatenante della nascita di un’intera SuperPotenza scacchistica (l’attuale Campione del Mondo probabilmente senza Anand sarebbe “da qualche parte”, vagamente a conoscenza del fatto che gli scacchi esistono) e attuale VicePresidente FIDE, l’altro si è concentrato sulla divulgazione scacchistica e l’attivismo politico (“I miei grandi predecessori” ma non solo da un lato, dall’altro più di una volta in carcere in patria il fondatore di “L’Altra Russia”, in esilio da 2013, dal 2014 con cittadinanza Croata e dal 2024 con un mandato di arresto russo alle spalle), con più che occasionali ritorni nell’arena, spesso qui ospite d’onore, sempre benvenuti dai fan.

Zagabria, 2021
(FOTO: GCT/Lennart Ootes – The indian Express)
I precedenti, “according to chessgames”: Only rapid/exhibition games: Garry Kasparov beat Viswanathan Anand 11 to 7, with 16 draws; ma io “faccio partire favorito” (tra virgolette, perché so di non contare a riguardo) Anand, con 7 anni in meno (62-55) che sanno avere importanza a cadenze veloci e che si vede ancora in giro R&B (ultima apparizione ufficiale Rapid in lista di luglio, con un 5/7 al mondiale per club, battendo Erigaisi) mentre il Campionissimo russo si è reso conto qualche anno fa a Zagabria con ½/9 che ormai “persino lui” deve applicarsi per competere da pensionato. Da allora si è scosso e ha ripreso a mostrarsi capace di punire parecchi”giovinastri” in partita secca, “teme orologio e benzina”, si può immaginare si presenterà preparato contro l’antico rivale, “si ride e si scherza” ma io non immagino Kasparov non prendere seriamente una “rivincita”. È 960, non si chiede ai due vecchi leoni di essere aggiornati sulle ultime nuance teoriche, possiamo scommettere sul loro senso della posizione.
Formato, Montepremi e Calendario
Ci ricordiamo i Clutch Chess di qualche anno fa, serie di eventi tra i primi ad abituarci al fuso orario USA e a considerare gli scacchi attività rapid per il dopocena e nottata. Riprendono l’attività con questa Sfida di lusso. E mantengono la loro tradizione appunto “Clutch”. Termine con varie traduzioni possibili, il concetto potrebbe rendersi tra il saper cambiare marcia quando serve (vedi cadenze di gioco) e il “restare aggrappati” (vedi sistema di punteggio, è stato pensato per rendere almeno molto difficili le seconde parti dell’evento con finale già scritto, oltre ad incoraggiare i tentativi di vittoria):
- Turni 1°-4°, 8 ottobre, punteggio 1-½-0
- Turni 5°-8°, 9 ottobre, 2-1-0
- Turni 9°-12°, 10 ottobre, 3-1½-0
I turni 1°, 2°, 5°, 6°, 9° e 10° saranno Rapid a 25′+10″, quelli 3°, 4°, 7°, 8°, 11° e 12° Blitz a 5′+3″ (in sostanza, ogni giorno si parte con due Rapid e si chiude con due Blitz).
Si gioca come detto a 960, una posizione diversa ogni giornata per tutte le quattro partite. Si gioca tutti i giorni alle nostre ore 19.
Sul piatto Montepremi “lungo da illustrare”. Direttamente sul piatto 120.000$, al vincitore ne andranno 70.000. Pochi non sarebbero, si aggiungono i premi vittoria. Ogni 1 scritto sul formulario vale 1.000$ il primo giorno, 2.000$ il secondo e 3.000$ il terzo. In caso di patta, il valore passa alla partita successiva, il totale ammonta a 144.000$.
In chiusura
Io direi proprio di sì. “Sono arrugginiti, uno fa l’attivista, l’altro il burocrate”, tutto quello che si vuole ma io, dopo essermi alzato e tolto il cappello, mi risiedo comodo sul divano e mi preparo a guardare i due giganti battagliare ancora una volta tra loro. Vederli qui 30 anni dopo un Mondiale è davvero un piacere. Kasparov ha dichiarato con un sorriso che è lieto di offrire ad Anand una chance di ricucire il distacco complessivo testa a testa (“tutto incluso” e sempre da chessgames Kasparov beat Anand 26 to 10, with 46 draws), credo anche molti di noi siano felici di poter assistere al tentativo. Ci saranno qualche ?! in più di una volta in Sala analisi? Non è problema 🙂
Si deve anche infine approfittare per ricordare che questo è tecnicamente “l’antipasto più lussuoso di sempre”. Il Clutch infatti scalda qui i motori per prepararsi all’evento di fine ottobre, nel quale la Storia lascia il posto all’Età contemporanea: in capo ci saranno quattro giocatori, Carlsen, Gukesh, Nakamura e Caruana: “non male”!
Buon divertimento!
Copertura chess.com




8 ottobre 2025 - 19:23
Si parte in ritardo causa problemi logistici per Kasparov. Nuovo orario di partenza per oggi indicato da chess.com alle nostre 22.
9 ottobre 2025 - 10:10
Bianco che spinge spinge ma non sfonda nelle due Rapid (più chiara la chance per Anand nella prima partita).
Nella prima Blitz, escono meglio dall’apertura i neri russi, ci si stabilizza in un T+C Vs T+A “0.00”, pessimo momento per far uscire le T da parte di Anand, preciso Kasparov che passa in vantaggio.
Nella seconda, frase che fa effetto scrivere, Kasparov perde un pezzo secco in apertura. Non mi chiedete come, il russo riesce a ricompattarsi e a reggere sino alla spartizione del punto, preciso anche nel A Vs C “patto, meno patto per il Bianco”.
Garry “Ale lo ha dato sfavorito” Kasparov conduce quindi 2½-1½
9 ottobre 2025 - 12:40
I tuoi commenti sono fenomenali! Dai, non perderti d’animo, vedrai che Anand… (chissà)!
9 ottobre 2025 - 22:09
Grazie!
10 ottobre 2025 - 11:59
Leggo continui riferimenti a fantomatici “russi” e mi permetto di far rilevare che non ci sono russi in questa sfida.
Uno è un cittadino indiano nativo.
L’altro è un cittadino croato nativo azero che tra le altre cose in Russia non vuole certo metterci piede nè potrebbe farlo (là è ricercato per vari reati d’opinione e potrebbe venire ospitato nella nota struttura denominata “lupo polare”).
Perdonami pesantezza e pedanteria, delle quali mi autoaccuso e mi riconosco colpevole. 🙂
10 ottobre 2025 - 12:36
Ti riconosco il diritto di essere pedante e pesante 🙂
Ti chiedo di riconoscere a me quello di usare la, non perfetta, semplificazione. Basata anche su sue dichiarazioni quali “although I’m half-Armenian, half-Jewish, I consider myself Russian because Russian is my native tongue, and I grew up with Russian culture.” (2016, già in esilio) Non credo, mi pare la cosa più importante, di mancargli di rispetto.
Che poi sia da tempo cittadino croato e ne batta la bandiera (anche in questo evento), è indubbio, come anche i suoi problemi legali con la Russia, accennati in articolo.
Ma io non posso scrivere ogni volta “il battente bandiera croata” o “il parte ebreo, parte armeno, nato in Azerbaijan, giocatore sovietico prima, per la Russia dopo il crollo del Muro e quindi a causa di varie vicende politiche……” 🙂
10 ottobre 2025 - 13:05
Sempre in modalità pedante mi permetterei di osservare che un conto è considerarsi russo dal punto di vista linguistico e culturale, tutt’altro conto è sentirsi definire “russo”, cioè rappresentante della Russia e dello stato russo, nell’ambito di una manifestazione sportiva.
Parlo per me.
Se io fossi scappato dall’Italia molti anni fa per evitare che lo stato italiano mi facesse del male (molto male e molto ingiustificato), oggi mi senitirei comunque italiano in quanto italiano per lingua e cultura.
Ma non sarei per nulla contento (colossale eufemismo) di essere accostato all’Italia e allo stato italiano nell’ambito di una manifestazione sportiva, in contrapposizione all’India o a qualunque altro paese del mondo.
Ciò detto, ciascuno è fatto a modo suo e magari Kasparov è contentissimo così, quindi non posso che scusarmi per l’intervento e ritirarmi in buon ordine.
10 ottobre 2025 - 13:25
Se c’è qui qualcosa che tu non hai bisogno di fare, è scusarti; possiamo semplicemente essere d’accordo sul fatto di non essere d’accordo 😉
10 ottobre 2025 - 14:48
Considerato che “russo” è il primo aggettivo usato dalla pagina del sito ufficiale di Garri, penso che Ale possa essere prosciolto con formula piena 🙂
https://www.kasparov.com/biography/
11 ottobre 2025 - 15:02
Be’ Ale, sei pigro! 😀 Seguo diversi siti russi e tutte le volte che viene citato Kasparov segue un blablabla di questo tipo (traduzione in inglese automatica): “G. Kasparov was included by Rosfinmonitoring in the lists of terrorists and extremists, the Ministry of Justice of Russia – in foreign agents”. Tutte le volte.
9 ottobre 2025 - 22:09
Anand perde per il tempo la prima Rapid & Anand perde in apertura la prima Blitz, non una gran giornata per lui.
Una bella prima partita con azioni su ambo i lati, la tensione resta alta a lungo, le ultime semplificazioni lasciano qualcosa ai Neri indiani, in diretta arriva la frase “Ragazzi, io non credo sia conscio dell’orologio….”, 3,2,1, 0 il Bianco vince.
Bella anche la seconda, dopo una decisamente 960 sequenza di mosse di P in apertura, una manovra di Torre di Anand “sembra ma”, bravo Kasparov a trovare il “ma”, che neutralizza le ambizioni bianche. Stock vede addirittura vincenti in mediogioco i neri Russi, finite le ostilità la patta mi sembra giusta tra umani.
La prima blitz è “colpa di Anand, ma ci vuole anche Kasparov”, l’indiano imposta male strategicamente, poi cade tatticamente, il tutto in 18 mosse.
Parte determinato e aggressivo nella seconda Anand, offre controgioco al Nero, ne nasce posizione tagliente e la triplice va bene ad entrambi.
Garry “Ale lo ha dato sfavorito” Kasparov conduce quindi 8½-3½
10 ottobre 2025 - 22:27
Va bene, Garry “Ale lo dava sfavorito” Kasparov ha vinto il match contro Anand con due turni di anticipo…. Risultato finale 13-11, ha perso solo le ultime due Blitz a risultato già acquisito.
Avrete notato che io non partecipo ai Fantascacchi.
Fuor di umorismo, congratulazioni davvero al nostro Campionissimo per la prestazione!
Prima Rapid con i Bianchi di Anand che mantengono salda iniziativa, mentre si manovra nelle rispettive metà campo. Arrivati a contatto sono i neri di Kasparov che devono stare attenti a dove muoversi. Anand si mette meglio nel senso che sceglie una strada che guadagna un P, ma nel percorso diventa un TT+4Vs3, “carlseniano” nel senso che il si gioca per due risultati e gli orologi sono corti, ma in concreto è un finale che Kasparov “ha già visto” e ad un certo punto il tempo sugli orologi sale mentre si gioca sino alla 60ma regolamentare per l’offerta di patta.
Nella seconda Rapid l’impostazione d’apertura dei bianchi di Kasparov…concede presto iniziativa al Nero, i pezzi ingolfati nelle prime due traverse. Siccome però questo il Kasparov di Saint Louis 2025, il Campionissimo si prende la prima occasione per rimettersi in controllo. I due “si offrono P a vicenda”, quando il numero torna in equilibrio, meglio disposti quelli bianchi nel D+T+Astessocampo+PP: Anand, già visto nel match, “esce male le Torri” e da “in difesa” l’indiano bassa a “sulle barricate”. Infine Kasparov sacrifica il P giusto, notevole lo sfondamento con meno di un minuto sull’orologio, Anand abbandona e il match ha un vincitore con due turni di anticipo.
Si passa alle Blitz “per l’onore”, si scuote ancorché tardi Anand e imposta un bell’attacco sul lato di Re nella prima che sfonda non appena Kasparov smette di trovare le uniche. Nella seconda, non parte benerrimo Kasparov, trova il modo però di mettersi ad essere lui a porre domande in mediogioco, si perde però per strada, orologi corti “Nero vince, patta, Nero vince, da qualche parte forse Bianco vince, patta”, Kasparov perde per il tempo. 0-2 quindi le Blitz, risultato complessivo finale 13-11.
Ok, siamo onesti: si è come percepito che Anand “tra una partita e l’altra rispondeva a mail federali”, tra orologio dimenticato e svarione in apertura e comunque mai convincente, e che qui non l’abbiamo visto al suo meglio salvo nelle “rilassate perché ininfluenti” blitz finali. Ma resta notevole l’impresa di Kasparov, al quale, sì, è andato davvero tutto bene ma si è mostrato con almeno 15 anni di meno! Quando sotto di posizione, ha trovato risorse e si è notato il suo senso per cogliere le occasioni.
11 ottobre 2025 - 08:53
ciao, a me l’incontro è piaciuto, mi chiedevo tra i due quale fosse il risultato dei loro scontri diretti, esiste un sito dove poter interrogare i testa a testa tra 2 giocatori?
11 ottobre 2025 - 10:29
Felice tu ti sia divertito!
Io personalmente prendo questi dati da chessgames,com
Per tua comodità QUI i precedenti Kasparov-Anand (“spoiler”: Including rapid/exhibition games: Garry Kasparov beat Viswanathan Anand 30 to 12, with 52 draws.)
11 ottobre 2025 - 17:27
grazie!
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