Olimpiadi 2016: le outsiders

Inghilterra, Polonia, Francia, India, Ungheria e Olanda puntano al Podio. La Norvegia spera in un Carlsen ‘vero’

Megalovic

2 settembre 2016

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Olimpiadi 2016

Le cinque Nazioni “over 2700” (Russia, USA, Cina, Azerbaijan e Ucraina) verranno presentate nell’articolo dedicato alle favorite per la vittoria delle Olimpiadi 2016. In questo articolo daremo un’occhiata alle squadre che potrebbero inserirsi nella lotta per il Podio: Inghilterra, Polonia, Francia, India, Ungheria, Olanda e, se Carlsen dovesse fare il Carlsen, la Norvegia. Le squadre sono presentate con l’Elo medio di settembre dei primi quattro giocatori.

Inghilterra 2685

Riuscirà l’Inghilterra a fornire una prestazione finalmente all’altezza delle aspettative? Gli inglesi non salgono sul podio da 26 anni (Novi Sad 1990). Rispetto a quella formazione ci sono ancora Adams e Short, che nel frattempo non hanno dato segni di cedimento. Se il più forte dilettante al Mondo (McShane) e Howell si presenteranno in forma smagliante, potranno dare del filo da torcere a tutti.

1	Adams, Michael	g	ENG	2738	11	1971
2	McShane, Luke J	g	ENG	2671	0	1984
4	Short, Nigel D	g	ENG	2666	0	1965
5	Howell, David W L	g	ENG	2665	11	1990
6	Jones, Gawain C B	g	ENG	2635	11	1987

il veterano Nigle Short, alla sua 17esima Olimpiade!

il veterano Nigel Short, alla sua 17esima Olimpiade!

Polonia 2685

Formazione solidissima senza punti deboli. Guidati dal Super GM Wojtaszek, i polacchi si presentano al gran completo (convocati i primi cinque della classifica nazionale) e hanno l'”obbligo” di entrare almeno nella Top-Ten, risultato ottenuto l’ultima volta nel lontano 1982. Il podio, invece, manca addirittura dal 1939! Occhi puntati sul giovane Duda, da cui si attende il salto oltre quota 2700.

1	Wojtaszek, Radoslaw	g	POL	2736	9	1987
2	Piorun, Kacper	g	POL	2681	0	1991
3	Duda, Jan-Krzysztof	g	POL	2675	0	1998
4	Bartel, Mateusz	g	POL	2646	9	1985
5	Swiercz, Dariusz	g	POL	2639	13	1994

Jan-Krzysztof Duda, per lui una performance di 2727 a Tromso 2014

Francia 2684

Se gli ultimi risultati dovessero indicare con certezza lo stato di forma, allora la Francia sarebbe spacciata. Fressinet, Edouard, Bauer e Maze vengono infatti da mediocri, se non pessimi, risultati ottenuti nel Campionato Francese e nei tornei Open disputati ad Agosto. Se aggiungiamo la performance non particolarmente brillante di Vachier-Lagrave nella Sinquefield CUP e l’assenza di Bacrot, la Francia sembra destinata a replicare le Olimpiadi non esaltanti di Tromso (13° posto).

1	Vachier-Lagrave, Maxime	g	FRA	2813	9	1990
3	Fressinet, Laurent	g	FRA	2664	19	1981
5	Edouard, Romain	g	FRA	2635	18	1990
7	Bauer, Christian	g	FRA	2623	16	1977
8	Maze, Sebastien	g	FRA	2617	19	1984

la Francia confida molto in Vachier-Lagrave, recentemente salito al secondo posto delle classifiche mondiali

India 2683

A Tromso 2014 la potenza mondiale del futuro è salita sul podio olimpico per la prima volta nella storia. Questa volta potrà contare su Harikrishna, assente nel 2014, ma dovrà fare ancora a meno dell’ex Campione del Mondo Anand con cui avrebbe potuto confermare il terzo posto del 2014. La riserva Karthikeyan Murali è al ventunesimo posto nella graduatoria nazionale. Due volte campione del mondo giovanile (U12 e U16), probabilmente è stato convocato in quanto Campione nazionale 2015. Su di lui “punta” Blade, che lo considera un giovane (classe 1999) di grande talento.

2	Harikrishna, P.	g	IND	2752	0	1986
4	Adhiban, B.	g	IND	2671	0	1992
5	Vidit, Santosh Gujrathi	g	IND	2669	0	1994
9	Sethuraman, S.P.	g	IND	2640	9	1993
21	Karthikeyan, Murali	g	IND	2527	22	1999

Harikrishna torna a difendere i colori nazionali dopo l’assenza del 2014, quando con una formazione rimaneggiata l’India riuscì a salire sul podio!

Ungheria 2673

Rispetto al clamoroso secondo posto di Tromso, l’Ungheria perde Leko ma guadagna la maturazione di un Rapport diventato più concreto. In ogni caso, salire di nuovo sul podio sarebbe davvero un’impresa anche per il ritiro dalle competizioni della riserva di lusso del 2014: Judith Polgar. Anche gli ungheresi schierano, come riserva, un classe 1999: Benjamin Gledura, Maestro Internazionale (prossimo GM proprio nel Congresso FIDE di Baku) con un Elo di 2581 capace di battere un a dire il vero non in formissima Anand nel Gibraltar Master 2016.

1	Rapport, Richard	g	HUN	2752	0	1996
3	Almasi, Zoltan	g	HUN	2684	0	1976
4	Berkes, Ferenc	g	HUN	2640	0	1985
6	Balogh, Csaba	g	HUN	2614	9	1987
9	Gledura, Benjamin	m	HUN	2585	11	1999

Richard Rapport a 20 anni sembra aver trovato finalmente un equilibrio.

Olanda 2670

L’Olanda è guidata da Anish Giri che ha smesso i panni di Mister X per iniziare a … perdere! Se il numero uno non interrompe la serie negativa (6 sconfitte e 16 patte), per gli orange sarà difficile migliorare il 12° posto di Tromso. Delusione per chi si aspettava l’impiego del giovane (classe 1999) Van Foreest, n°5 al mondo tra gli Under 18 con un Elo di 2615, forse ritenuto ancora troppo acerbo ma che si è appena laureato Campione Olandese precedendo in classifica Van Wely (patta nello scontro diretto) e battendo altri due convocati, L’Ami e Bok.

1	Giri, Anish	g	NED	2755	9	1994
2	Van Wely, Loek	g	NED	2674	16	1972
3	Van Kampen, Robin	g	NED	2640	0	1994
6	L’Ami, Erwin	g	NED	2611	16	1985
8	Bok, Benjamin	g	NED	2592	13	1995

Anish Giri, “crollato” a quota 2755 dopo aver sfiorato quota 2800

Norvegia 2654

Le formazioni a trazione anteriore spesso non danno grandi soddisfazioni alle Olimpiadi, soprattutto se chi dovrebbe trascinare la squadra a volte fa “cilecca”. Il Mondiale che si avvicina non depone a favore del massimo impegno da parte di Carlsen. Se Magnus dovesse però fare lo schiacciasassi potrebbe trascinare Hammer, che in passato ha dimostrato di poter giocare da “2700”, ed esaltare la giovane promessa Tari. La debolezza della quarta scacchierà costringerà comunque i primi tre ad essere sempre al Top.

1	Carlsen, Magnus	g	NOR	2857	0	1990
2	Hammer, Jon Ludvig	g	NOR	2651	10	1990
4	Tari, Aryan	g	NOR	2570	12	1999
5	Urkedal, Frode	g	NOR	2537	9	1993
13	Getz, Nicolai	m	NOR	2445	9	1991

la Norvegia ha bisogno di un Carlsen da "2900"

la Norvegia ha bisogno di un Carlsen in modalità “2900”

Altri over 2700

Sono cinque i Super GM inseriti in nazionali che non nutrono concrete speranze di salire sul podio. Ciò non toglie che squadre come Spagna [2647], Cuba [2640] e Repubblica Ceca [2631] possano, nel singolo match, fare uno sgambetto a squadre più quotate. Difficilmente potrà inserirsi nella lotta per il podio ma, pur avendo perso Naiditsch (a favore dell’Azerbaijan), anche la Germania [2652] potrebbe creare diversi problemi alle favorite.

GM Topalov Veselin BUL 2768
GM Navara David CZE 2742
GM Le Quang Liem VIE 2723
GM Dominguez Perez Leinier CUB 2720
GM Vallejo Pons Francisco SPA 2716

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senza il fido Cheparinov, che ha rinunciato per contrasti (di ordine economico) con la propria Federazione, Topalov dovrà dedicarsi ai risultati individuali

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Agli amanti dei freddi numeri segnalo le quote per il podio delle outsiders secondo una casa di gioco inglese, quote che danno le maggiori possibilità di piazzamento nei primi tre posti alla Francia seguita da Polonia, Inghilterra, India e Olanda.