First Mix Bassano

Ciao Arturo e grazie per le parole di stima.
Il nostro principale obiettivo è dare una continuità ai tornei di scacchi che altrimenti come molte attività sarebbero sospese in questo periodo, a parte qualche eccezione.
E’ chiaro che tutta questa situazione sfavorevole a livello mondiale, frena gli organizzatori ad organizzare tanti tornei come al solito.
In effetti come hai giustamente notato cerchiamo di dare sempre migliori e maggiori opportunità ai giovani in particolare, magari a volte anche concedendo qualche wild card di troppo.
Le risorse per i nostri tornei sono quasi inesistenti, ed è per questo che siamo costretti a mantenere le iscrizioni alte, per non dipendere da sponsor che poi nel momento in cui venissero a mancare, soprattutto in questo periodo, impedirebbero ai tornei di essere organizzati.
Quando gli sponsor si trovano è meglio, ma cerchiamo di organizzare a prescindere un numero di tornei che consenta di dare una continuità al movimento scacchistico italiano che altrimenti rischierebbe di fermarsi per periodi troppo lunghi.
Apparentemente si potrebbe pensare che gli alberghi concedano qualcosa in più visto che in questo periodo sono spesso vuoti.
In realtà, se per alcuni aspetti questo è vero, è anche vero che c’è molta più sofferenza a livello economico e quindi anche in questo periodo non è facile.
Per quanto riguarda invece i premi in denaro, quelli ci devono sempre essere a nostro avviso, pochi o tanti che siano, a meno che il torneo in questione non abbia come finalità principale quella di dare la possibilità di conseguire norme internazionali ai giocatori che riescano a distinguersi e a performare ai più alti livelli.
In quest’ultimo caso il premio in denaro a volte risulta quasi irrilevante rispetto a dedicare quelle eventuali somme in più piuttosto all’ingaggio di ulteriori giocatori forti che possano ulteriormente consentire l’obiettivo della norma.