Olimpiadi 2024: il torneo femminile

Doppio trionfo per l’India! 2° Kazakhstan 3° USA L’Italia conclude al 34° posto

Oscar

22 settembre 2024

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Olimpiadi 2024

Anche all’edizione 2024 delle Olimpiadi, ospitate a Budapest, la FIDE riesce nell’impresa di aumentare il numero di squadre presenti a entrambi i tornei, in continuo aumento e ottenendo ogni volta un nuovo record di partecipazione. Quello di quest’anno è particolarmente significativo nella sezione femminile della manifestazione, sia perché le nazionali iscritte (184) sono cresciute di una ventina rispetto a quelle che erano a Chennai, sia perché il numero si avvicina sempre di più a quelle nel torneo open (197).

Le squadre partecipanti

Nazionali over 2250 (media Elo delle migliori 4 giocatrici al 1° settembre)

Fino a due anni fa, il gruppo delle favorite comprendeva le nazionali di Russia, Georgia, Ucraina e Cina, una delle quali inevitabilmente vinceva il torneo. Ma dalle ultime Olimpiadi all’elenco si è aggiunta l’India (mentre per motivi extra sportivi Russia e Bielorussia sono state escluse dalla competizione) che, come a Chennai, parte dal primo posto nel ranking.

Capitano: Kunte, Abhijit
GM	Dronavalli, Harika	2502	1991
GM	Vaishali, Rameshbabu	2498	2001
IM	Divya, Deshmukh	2483	2005
IM	Vantika, Agrawal	2370	2002
IM	Tania, Sachdev	2386	1986

Olimpiadi 2022 (foto: FIDE/Lennart Ootes)

Esce di scena Humpy Koneru, in squadra Divya Deshmukh entra da Campionessa mondiale junior.

Capitano: Tukmakov, Vladimir B
GM	Dzagnidze, Nana	2508	1987
IM	Javakhishvili, Lela	2446	1984
GM	Batsiashvili, Nino	2461	1987
GM	Khotenashvili, Bella	2432	1988
IM	Melia, Salome	2293	1987

Mondiale a squadre 2023 (foto: FIDE/Michal Walusza)

La Georgia, seconda alle Olimpiadi 2022 (a pari punti con l’Ucraina vincitrice) e prima al Mondiale femminile un anno dopo, per la costanza dei risultati e l’esperienza delle giocatrici deve essere sempre considerata la squadra da battere per vincere il torneo.

Capitano: Brodsky, Michail
IM	Osmak, Yuliia	2471	1998
GM	Ushenina, Anna	2417	1985
IM	Buksa, Nataliya	2387	1996
IM	Gaponenko, Inna	2324	1976
WGM	Doluhanova, Evgeniya	2304	1984

Olimpiadi 2022 (foto: FIDE/Lennart Ootes)

L’Ucraina senza le sorelle Muzychuk non è la stessa squadra che ha vinto a Chennai, ma resta una nazionale che anche se di minore forza è stata capace di performare secondo le attese sia al Mondiale sia all’ultimo Europeo.

Capitano: Shen, Yang
GM	Zhu, Jiner	2487	2002
IM	Lu, Miaoyi	2438	2010
IM	Song, Yuxin	2373	2005
IM	Guo, Qi	2367	1995
WGM	Ni, Shiqun	2348	1997

Campionato cinese 2024 (foto: mp.weixin.qq.com)

Vincitrice alle Olimpiadi 2018 di Batumi e assente alle ultime, anche la Cina si può considerare campionessa in carica. Inaspettatamente, si presenta senza le giocatrici con l’Elo più elevato (Ju Wenjun, Tan Zhongyi e Lei Tingjie), con una formazione che vede nelle prime scacchiere le più giovani Zhu Jiner e Lu Miaoyi.

Capitano: Dziuba, Marcin
IM	Kashlinskaya, Alina	2490	1993
GM	Socko, Monika	2422	1978
IM	Maltsevskaya, Aleksandra	2404	2002
IM	Kiolbasa, Oliwia	2348	2000
WIM	Sliwicka, Alicja	2373	2001

Grand Prix Tbilisi 2024 (foto: FIDE/Anna Shtourman)

Capitano: Shereshevsky, Mihail
IM	Mammadzada, Gunay	2433	2000
WGM	Beydullayeva, Govhar	2395	2003
IM	Balajayeva, Khanim	2384	2001
IM	Fataliyeva, Ulviyya	2378	1996
IM	Mammadova, Gulnar	2336	1991

Europeo a squadre 2023 (foto: Mark Livshitz)

Assieme a queste squadre si trovano la Polonia (3^ nel ranking) e l’Azerbaijan (6^, medaglia d’argento all’Europeo), i cui recenti successi individuali delle loro giocatrici (il GP di Tbilisi vinto da Kashlinskaya e il Campionato Europeo da Fataliyeva) fanno auspicare a entrambe una prestazione ai vertici della classifica.

Prime venti giocatrici per Elo

Con tutte le 4 titolari vicine ai 2400 punti Elo, gli Stati Uniti non vorranno essere da meno delle squadre favorite; l’assenza di giocatrici di bassa classifica sembra caratterizzare anche le nazionali di Armenia e Francia (quest’ultima bronzo sia al Mondiale sia all’Europeo). Il Kazakhstan punta sicuramente sull’età (Assaubayeva a 20 anni risulta la più matura!) delle sue giocatrici, già capaci di arrivare seconde al Mondiale e tutte in ascesa, come appena dimostrato dal successo di Kamalidenova.

Continuando a scorrere la classifica, le nazionali che si trovano nelle posizioni più alte del ranking grazie all’elevato punteggio Elo delle giocatrici nelle prime scacchiere si possono considerare “a trazione anteriore”. Quando a dover trascinare la squadra sono in due, possono ottenere buoni risultati, ma con una sola le prestazioni sono tendenzialmente sotto le aspettative, a meno che tra le altre non siano presenti giocatrici in crescita capaci di sorprendere avversarie più quotate. Del primo gruppo fanno parte la Germania, la Bulgaria vincitrice dell’Europeo e l’Ungheria che giocherà in casa mentre del secondo la Svizzera di Alexandra Kosteniuk e la Spagna, la cui giocatrice di punta Sara Khadem è però alla prima esperienza con la nazionale iberica e oltretutto proviene da un periodo di inattività da cui deve ancora riprendersi, come visto al recente Grand Prix.

L’Italia

Capitano: Mogranzini, Roberto
IM	Brunello, Marina	2348	1994
IM	Zimina, Olga	2302	1982
WIM	Gueci, Tea	2199	1999
IM	Sedina, Elena	2196	1968
WFM	Sala, Giulia	2115	2007

Europeo a squadre 2023 (foto: Mark Livshitz)

La formazione guidata dal capitano Roberto Mogranzini parte dalla 24^ posizione nel ranking, con una media di 2261 punti Elo. Confermate le 4 titolari (Brunello, Zimina, Gueci e Sedina) presenti all’Europeo (positivo il 16° posto ottenuto), completa la squadra Giulia Sala, all’esordio in nazionale.

Regolamento

Formato del torneo, cadenza di gioco, criteri di spareggio e calendario sono gli stessi per entrambe le competizioni open e femminile.  Diversa è invece una importante novità introdotta alle ultime Olimpiadi e cioè…

La qualificazione alle World Cup

Le prime 100 nazionali della classifica finale della sezione open e le prime 50 della femminile otterranno la qualificazione di un componente della squadra alla rispettiva World Cup dell’anno prossimo, con un massimo di 40 posti per continente (20 nella femminile), limiti che l’Europa supera sempre a ogni Olimpiade. Ogni federazione continentale può rinunciare a parte di questi posti per aggiungerli a quelli a disposizione per i propri eventi (campionati continentali e zonali).

In particolare, l’Europa ha trasferito 11 posti nell’open e 8 nel femminile per portare rispettivamente a 41 e 21 i posti totali a disposizione (20 giocatori ciascuno ai Campionati Europei individuali open 2024 e 2025, 10 a quelli femminili, 1 ai Campionati delle piccole nazioni europee open e femminile disputati a giugno). Quindi per ottenere la qualificazione dall’Olimpiade servirà arrivare tra le prime 29 nazionali europee nel torneo open, tra le prime 12 nel femminile. Il primo traguardo è ampiamente alla portata della nostra squadra, che parte dalla 21^ posizione nel ranking iniziale, mentre il secondo è un’impresa, visto che l’Italia femminile parte 18^ e nelle ultime 5 Olimpiadi non è mai salita oltre il 20° posto europeo nella classifica finale (le partecipazioni di Marina Brunello alle ultime due edizioni della World Cup femminile sono passate entrambe attraverso i Campionati europei).

Sito ufficiale

Accoppiamenti, risultati e classifica

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