Memorial Gashimov 2023
Tra meno di un mese saranno passati 10 anni dal decesso di Vugar Gashimov, uno dei più talentuosi giocatori della sua generazione, che poi alla fine è la generazione dei Mamedyarov e Nakamura. Come ricorderanno almeno i lettori più stagionati, la carriera del giovane azero è corsa in parallelo a una lunga battaglia contro un tumore. All’apice ha raggiunto i 2761 ed il sesto posto nel ranking, riempiendo di “se” e di “ma” la mente degli appassionati.

Vugar Gashimov (1986-2014)
Per commemorare la memoria di quello che probabilmente è l’unico scacchista nel “Club 27” si organizza dal 2014 il Memorial Gashimov (anche noto come Shamkir Chess). Carlsen occupa 4 posti nell’albo d’oro, Mamedyarov 2, Caruana e Abdusattorov 1. Il campione in carica è Abdusattorov, ma non è presente in questa edizione.
I partecipanti

Mamedyarov, unico già vincitore (2 titoli)
Mamedyarov è l’unico tra i partecipanti ad aver già vinto del torneo (e per ben due volte, come sopra riportato). Non è stato un grande anno il suo, come testimonia l’uscita al primo turno nella World Cup contro un misconosciuto GM di Singapore. Anche per l’altro giocatore di vertice di casa è difficile trovare belle parole, Radjabov ha giocato poco e male in questo 2023.
Ben più dignitoso è stata l’annata di Mamedov, che nella World Cup si è fermato al terzo turno (pareggio nelle classiche con Nepo). Ma neanche lui verosimilmente farà gli onori di casa. Finite le speranze per i tifosi autoctoni? Assolutamente no: per quanto non si sia confermato in eventi successivi (Europeo a squadre, Grand Swiss) il 28enne Abasov è arrivato quarto nell’ultima World Cup, dimostrandosi a suo agio contro i 2700 su tutte le cadenze. Difficile dargli i gradi del favorito, facile quelli della “mina vagante”!

Nijat Abasov
Gradi di “mina vagante” anche per Van Foreest, perché è difficile ignorare un vincitore di Wijk aan Zee. Speranze al lumicino invece per Suleymanli, che ha un’occasione d’oro per fare esperienza. Esperienza di cui non difetta Gelfand, che a 55 anni è il più navigato tra i top100.
Ok, ho girato anche troppo in tondo, arriviamo a chi verosimilmente lotterà per il titolo. Vidit è forse il più continuo tra gli eredi di Anand, e viene dalla recente vittoria del Grand Swiss. Erigaisi è molto più acerbo, ma alle Olimpiadi abbiamo visto sprazzi di classe purissima. Rapport è Rapport, può vincere il torneo come arrivare ultimo. Questo 2023 è stato abbastanza incolore, se non fosse per la vittoria (sia pur da secondo) del Mondiale in primavera.

Vidit Santosh Gujrathi
Regolamento
Il Torneo Rapid si svolge dal 8 al 10 dicembre, girone all’italiana ovviamente nove turni. Per il Blitz, l’11 dicembre, invece è previsto un girone doppio all’italiana, quindi complessivi 18 turni. Cambiano ovviamente le cadenze: per il Rapid 15’+10″, per il Blitz 3’+2″. Altra differenza: nel Rapid, il punteggio assegnato sarà di 2 punti per ogni vittoria e di 1 punto per il pareggio; nel Blitz i punti assegnati sono dimezzati. Si inizia ogni giorno alle 15:00 locali (le 12:00 in Italia), tranne il giorno delle blitz che prenderanno il via alle 14:00 (11:00).





