Carlsen ancora Campione del Mondo!
Nel giorno del suo 26º compleanno Magnus Carlsen si conferma Campione del Mondo vincendo il suo terzo match mondiale e prolungando il suo regno, iniziato nel 2013 e già ribadito nel 2014, almeno fino al 2018. La sfida contro Karjakin si è conclusa come nelle previsioni della vigilia, ma il verdetto è arrivato solo dopo gli spareggi rapid (25+10) nei quali Carlsen ha surclassato l’avversario con un secco 3 a 1. Come nelle partite “classiche”, nello spareggio il norvegese ha tenuto in mano il pallino del gioco ma questa volta lo sfidante non ha avuto il “tempo” per difendersi con accuratezza e, dopo essersi salvato miracolosamente nella seconda partita, è crollato nella terza per poi perdere anche la quarta (prima siciliana del match) nel tentativo disperato di pareggiare i conti.
Il livello di gioco di Carlsen nelle Rapid è stato impressionante e sembra non aver risentito del passaggio dalle classiche alle rapid! Questo almeno si può dedurre, oltre che dalla semplice visione delle partite, dalle IPR (in estrema sintesi: performance dei giocatori calcolate valutando le singole mosse eseguite rispetto alle migliori proposte dai programmi scacchistici) calcolate da Kenneth Regan, Professore del Department of Computer Science and Engineering University di Buffalo: 2835 per Carlsen, che nelle classiche aveva avuto una IPR di 2830! Karjakin è invece crollato (anche, ma non solo, per il disperato tentativo di complicare la posizione nella quarta partita) da 2875 a 2315.

Nella conferenza stampa finale Carlsen, dopo aver ringraziato l’avversario per il grande match e la meravigliosa battaglia, si è dichiarato molto contento per essere riuscito, nella parte finale del Match, a trovare la gioia nel giocare ammettendo però di essersi trovato, ad un certo punto della sfida, in un luogo oscuro (“dark place“). Karjakin, dopo aver fatto gli auguri di buon compleanno a Carlsen, ha dichiarato che Cxf2 nella decima partita è stato il momento critico del Match, ma ha aggiunto di non voler intendere con questo che il suo avversario sia stato fortunato perché nelle partite 3 e 4 Magnus ha avuto a disposizione due posizioni fondamentalmente vinte.

Karjakin accetta la sconfitta con grande signorilità, senza perdere il sorriso. Foto Federazione Russa
In questo Match il Campione del Mondo ha confermato che la sua principale, e forse unica, debolezza sta nella preparazione. Almeno questo è quello che pensa Kasparov che, su twitter, ha scritto: “la sua mancanza di preparazione ha irritato Dea Caissa, ma non abbastanza per spingerla tra le grigie braccia di Karjakin“. Lo Sfidante ha mostrato, contro un avversario oggettivamente più forte, una capacità difensiva impressionante (“World Chess Defense Champion” ha esclamato un esperto del campo come Anish Giri dopo il salvataggio nella seconda Rapid) che gli ha permesso di pareggiare il match “classico”, un risultato su cui in pochi avrebbero scommesso alla vigilia. Karjakin ha però pagato a caro prezzo proprio una “disattenzione” difensiva: non aver visto una combinazione che, forzando la patta poco dopo l’apertura della decima partita, gli avrebbe permesso di conservare l’insperato vantaggio a due partite “classiche” dal termine. Per lui dunque, diventare Campione del Mondo resta ancora un sogno da bambino.
estratto da “Sergey” – The Chess Prodigy”
A Carlsen restano dunque da vincere “solo” altri quattro Match Mondiali per superare il record di Lasker (sei tra il 1894 e il 1910) e di Kasparov (sei tra il 1985 e il 1995 considerando anche i due Mondiali PCA), ma il sofferto successo contro Karjakin lascia presagire che il dominio del norvegese forse sarà meno scontato del previsto. E Caruana, nell’ultimo aggiornamento, si è minacciosamente avvicinato a soli 17 punti Elo FIDE di distacco…

Carlsen alza la Coppa dalle grandi orecchie. Foto Federazione Russa
Il prossimo Mondiale si disputerà nel 2018 (7-28 Novembre) ma c’è già chi (@bennedik) si è portato avanti con il lavoro ed ha iniziato a seguire la “corsa al Torneo dei Candidati 2018“, in programma nel mese di marzo (8-29). Al momento l’unico certo di essere presente è il perdente di questo Mondiale, Sergey Karjakin. Due si qualificheranno con il Grand Prix FIDE 2017, altri due attraverso la World CUP 2017 (Batumi, 1-25 settembre 2017), due per Elo (dovrebbe essere la media delle 12 liste FIDE del 2017. Al momento i favoriti sono Caruana e Kramnik) e un invitato AGON (Elo minimo 2725). Clicca qui per il docs google “Race to FIDE candidates 2018”.
Risultati del Match
| Cadenza | Partita | Risultato | Carlsen-Karjakin |
| Classica | |||
| 11-28 Novembre | 12 partite | 6-6 | |
| Rapid | |||
| 1ª partita | Karjakin-Carlsen | ½-½ | 0,5-0,5 |
| 2ª partita | Carlsen-Karjakin | ½-½ | 1-1 |
| 3ª partita | Karjakin-Carlsen | 0-1 | 2-1 |
| 4ª partita | Carlsen-Karjakin | 1-0 | 3-1 |
| Totale | 9-7 |
Le Reazioni su Twitter
Congratulations to Magnus! His lack of preparation angered the goddess Caissa, but not enough to drive her into the drab Karjakin’s arms.
— Garry Kasparov (@Kasparov63) 1 dicembre 2016
Kudos. #CarlsenKarjakin
— Fabiano Caruana (@FabianoCaruana) 30 novembre 2016
The final position doesn’t do justice to Sergey, who fought like a lion, but bravo Carlsen! #CarlsenKarjakin
— Anish Giri (@anishgiri) 30 novembre 2016
OH LA LA – Qh6!!!! – Beautiful way to finish the match! a move for #history – Congrats to Carlsen,my #respect to Karjakin #CarlsenKarjakin
— Paco Vallejo (@Chessidharta) 30 novembre 2016
Congrats to @MagnusCarlsen . Sometimes hanging in long enough is more important than playing best moves. #CarlsenKarjakin (1/2)
— Viswanathan Anand (@vishy64theking) 1 dicembre 2016
Qh6, the guy couldn’t prevent himself… Congrats @MagnusCarlsen!
— MVL (@Vachier_Lagrave) 30 novembre 2016
Enhorabuena, @MagnusCarlsen. De nuevo campeón del mundo.
¡Te esperamos en el Bernabéu! / Champion once again. See you at the Bernabéu.
?♔? pic.twitter.com/Xedx7BbpyQ— Sergio Ramos (@SergioRamos) 1 dicembre 2016





30 novembre 2016 - 09:58
Comunque andrà a finire Karjakin sarà stato un degnissimo contendente.
Carlsen non è un marziano e può essere battuto.
Caruana potrebbe avere maggiori chances? Non lo possiamo ancora sapere. Probabilmente è più forte di Karjakin in attacco ma più debole in difesa.
Bisognerà trovare il modo di far disputare il prossimo mondiale tra il campione del mondo e il giocatore con l’elo più alto. Il torneo dei candidati si è rivelato imprevedibile (dovrebbe contemplare molte più partite, in modo tale da designare con maggior probabilità il giocatore più forte).
Le partite rapid e blitz nel mondiale sono una scempiaggine.
24 partite invece di 12.
Vincere il mondiale con le rapid e le blitz sarà un po’ come i mondiali ko di Kalifman e compagni.
30 novembre 2016 - 12:25
Non facciamoci influenzare dall’elo.
Karjakin ha dimostrato di poter giocare a un livello nettamente superiore al suo elo.
30 novembre 2016 - 12:26
Mi spiace contestare la frase introduttiva ” non piacerà ai puristi del gioco” . Quasi fossimo una categoria un po’ demode’ . La purezza lasciamola perdere. Esiste il gioco degli scacchi, disciplina mentale indissolubilmente legata alla profondità del pensiero.ergo alla riflessione ergo alla necessita’ di disporre congruo tempo di riflessione. Questa non è una opinione ma un dato di fatto. Smettetela !
30 novembre 2016 - 12:31
Già, che c’entra la purezza del gioco? E’ il mondiale standard e non il rapid o blitz, tutti dovrebbero storcere il naso
1 dicembre 2016 - 05:16
Negli scacchi agonistici la profondità di pensiero è però indissolubilmente legata alla rapidità di pensiero (chiamasi orologio). Te lo dice uno che purtroppo è abbonato allo zeitnot!
30 novembre 2016 - 12:29
Totalmente d’accordo con Pasquino su rapid/blitz/mondiali KO e con tutto quanto detto da Edo fino ad ora. Oggi teoricamente si rischia anche l’armageddon (vogliamo definirlo l’equivalente calcistico della monetina o dei rigori ad oltranza?) E’ veramente triste vedere assegnato il titolo di CdM “standard” in questo modo, ancor di più dopo tante partite prive di qualunque verve
30 novembre 2016 - 12:35
ai ‘ non puristi’ : entusiasmatevi pure alle inevitabili cappelle ( o mezze cappelle che a livello mondiale poco cambia) che prima o poi assisteremo. Oh quanto mi emoziono ma quanto mi emoziono..
30 novembre 2016 - 13:22
A chiunque si lamenti delle rapid e blitz come criterio di spareggio: altre proposte? se anche fossero state fatte 24 partite, che pensavate di fare sul possibile 12-12?
30 novembre 2016 - 14:36
Secondo me sarebbero più coerenti con il titolo di CdM STANDARD”, dopo un match di non meno di 18 partite (possibilmente 24) una delle seguenti possibili soluzioni in caso di parità:
1) Il titolo rimane al detentore
2) si va ad oltranza con le partite a tempo lungo finchè non arriva la prima vittoria
3) il titolo resta vacante
4) gli spareggi rapid (minimo 30/30) si giocano prima delle partite a tempo lungo (soluzione proposta da Kramnik mi pare)
Io sarei per la 2 ma le altre almeno renderebbero teoricamente molto più agguerrito uno dei due giocatori ed vedremmo un match molto più combattuto
1 dicembre 2016 - 05:20
Con il match a oltranza Caruana sarebbe diventato numero 1 al mondo per elo senza giocare una mossa! :))
30 novembre 2016 - 13:51
A Lordste.
Se ho capito bene, il ragionamento dovrebbe essere questo.
Se si arriva ad un risultato di parità “irrisolvibile”, una soluzione deve pur essere trovata, ed allora rapid e blitz possono anche essere una soluzione (come anche che il campione in mondo conserva la corona e tante altre ipotesi possibili).
Però, il punto è che bisognerebbe escogitare una formula che eviti di trovarsi in tale situazione.
Insomma bisogna ripensare il meccanismo del mondiale.
Ho riassunto bene?
30 novembre 2016 - 14:18
scusate qualcuno sa se esiste una diretta video? meno importante sul tempo lungo ma qui in caso di blitz l’ideale sarebbe avere uno sguardo diretto alla scacchiera come ad esempio nel mondiale blitz
30 novembre 2016 - 15:21
@giuseco1: non esattamente. Premesso che con QUALSIASI formula ci può essere a fine “torneo mondiale” una parità. e serve quindi un criterio di spareggio;
dato che si tratta di match a due, i criteri possono essere:
– spareggi rapid e/o blitz (attuale)
– in caso di parità rimane campione il detentore (
– oltranza a tempo lungo (2 partite alla volta) finchè non si rompe l’equilibrio
– nuovo match “da zero”
– sorteggio
– altro: accetto qualsiasi proposta.
Quelli a cui non piacciono le rapid scelgano un altro criterio, me lo motivino e spieghino perchè secondo loro è più giusto delle rapid,
1 dicembre 2016 - 10:12
La mia proposta è: Premesso che abbiamo a disposizione solo 20 giorni per la finale (la Fide non ce ne concede di più) . Facciamo tutte partite con lo stesso tempo di riflessione classico ma divise in 2 parti. Un primo gruppo di partite (diciamo 10) per il match vero e proprio. Chi lo chiude in vantaggio vince il titolo e i giocatori si portano a casa il 100% del cachet. In caso di 5-5 si gioca il secondo gruppo (4 partite) di spareggio sempre con lo stesso tempo di riflessione ma con il “golden gol” cioè il primo che vince si laurea campione. Ma l’equilibrio potrebbe ancora protrarsi direte voi. Vero. Facciamo così allora: ogni partita di spareggio giocata riduce il cachet finale dei 2 giocatori. Nel caso si arrivi al termine delle 4 partite di spareggio ancora in parità va bene qualsiasi tipo di spareggio anche sfida con la pistola a 20 passi basta che i giocatori sappiano che a questo punto prenderebbero la metà dell’ingaggio iniziale. Sono sicuro che il Mondiale si deciderebbe nelle prime 10 partite e vedremo incontri più combattuti.
30 novembre 2016 - 15:25
@lillosav:
oltranza: rischi di non avere una fine per lungo tempo (vedi primo match K-K)
titolo vacante: poco senso. mettiamo che i due si siano massacrati a lungo, pareggiano e che fai ? li freghi entrambi?
titolo al detentore: fattibile, anzi già fatto, ma forse non molto equo nei confronti degli sfidanti.
rapid “iniziali”: non male, IMHO: ma sempre di spareggi rapid si tratta.
30 novembre 2016 - 16:18
Si, hai ragione, sempre di rapid si tratta ma se di questo dobbiamo morire che almeno le (minimo 18) partite classiche siano combattute! Poi, IMHO, le sono preferibili sia la scelta di lasciare il titolo al detentore (vedi ottime argomentazioni di GM Cerasov) o (un po meno) lasciarlo vacante. Anche la proposta Seirawan/Megalovic è sempre molto migliore delle rapid-blitz-armageddon.
La mia preferita è però l’oltranza e se giocano 30 partite vere anche meglio 😀 del resto li pagano mica lo fanno gratis 😛
Il vero problema è che tutto oramai gira in funzione dei guadagni e non dell’interesse di noi appassionati o, più in generale, del gioco. Anche in questo Edo ha ben colto il punto.
30 novembre 2016 - 15:27
Ci sarebbe l’idea Seirawan:
Match di 13 partite e chi ha il nero in più è campione in caso di pareggio.
https://en.chessbase.com/post/seirawan-radical-solution-wcc2016-new-york
La butto lì senza commenti.
(un criterio certo bisogna trovarlo, però se qualcuno al mondiale blitz proponesse che in caso di arrivo a pari punti si disputassero degli spareggi a tempo classico verrebbe chiuso in una stanza imbottita 😀 )
30 novembre 2016 - 15:37
Così però il giocatore con un nero in più in pratica inizierebbe il match in vantaggio di mezzo punto. Vista la frequenza con cui si patta a certi livelli, mi sembra un vantaggio troppo consistente per un nero in più. A questo punto forse sarebbe preferibile una Armageddon “classica”, con i colori da sorteggiare alla fine delle 12 partite e non all’inizio. Almeno il nero sarebbe Campione con la patta, ma avrebbe meno tempo a disposizione (per esempio 180’+30″ contro 120’+30″, o 90’+30″).
30 novembre 2016 - 15:40
Sicuramente andro’ incontro a delle critiche (voi mi direte: 24 partite come la 12a chi le regge?) e forse giudicato naif, vintage o peggio fuori dal mondo, ma non condivido lo spareggio rapid (o peggio blitz e/o sudden death)per assegnare il titolo di campione del mondo “classic”.
Personalmente vorrei il ritorno al format su 24 partite e, in caso di parità, il titolo resta al Campione del mondo come nei bei tempi andati.
Quanto all’obiezione che cosi si favorisca indebitamente il detentore rispondo che chiunque tra i papabili (e futuri sfidanti) un domani potrà essere “il detentore”.
Insomma non è un vantaggio legato alla persona ma al titolo di campione del mondo di scacchi in se.
30 novembre 2016 - 16:50
sapete che vi dico, io manco li guarderò, l’interesse è pari a zero, alla faccia del presidente dal nome complicato…
domani leggerò chi ha vinto, tutto qui
at lordste
in caso di parità, il titolo se lo tiene chi già ce l’ha è uno squilibrio molto interessante.
per esempio, una delle competizioni più fascinose che ci siano ha lo stesso sistema, la coppa america di vela, e parte del fascino è anche il sistema un po’ ottocentesco, che sicuramente avvantaggia uno dei due. E nessuno se la prende più di tanto
Fa parte anche della storia della nostra disciplina, tra l’altro
invece, mi sembra che spostare l’onere dell’argomentazione su chi vuole altri sistemi sia uno squilibrio indebito, l’unico argomento a favore è che le regole sono così perché sono così
vincere ai rigori nel 2006 è stata una schifezza uguale, anche se abbiamo vinto
30 novembre 2016 - 18:29
La coppa America di vela e il Mondiale di scacchi hanno effettivamente una cosa in comune, la loro storia: entrambi sono nati (ufficiosamente) alla prima Expo di Londra 1851 (1° torneo internazionale organizzato e regata delle 100 ghinee), e per molto tempo sono stati un trofeo di proprietà del campione in carica, che si sceglieva gli sfidanti e si stabiliva le regole. Visto che più recentemente l’America’s Cup ha subito per ragioni soprattutto economiche un vero e proprio stravolgimento che ha fatto imbestialire molti puristi (il passaggio dagli yacht ai catamarani), forse questo paragone rischia di essere un argomento a svantaggio della tua tesi.
P.S. mai dire che le regole sono così perché sono così, il primo passo per ogni schieramento è capire PERCHÈ sono così (come ho già detto, secondo me le ragioni sono economiche).
P.P.S. Mondiali 2006: https://www.youtube.com/watch?v=ytc_af5D5wc
30 novembre 2016 - 16:58
Concordo con GM Cerasov. Con l’unica aggiunta che in un match sulle 24 partite (ma forse ne basterebbero anche meno) i “riposini” se li facciano ogni quattro partite. In questo modo un Match Mondiale durerebbe un mese (20 giorni nella lunghezza per me ideale, 16 partite), una durata accettabile.
30 novembre 2016 - 17:09
Concordo con Blade…OVVIAMENTE, magari anche 18 basterebbero, ma io tornerei davvero al format classico…
30 novembre 2016 - 17:20
Visto che pare concordiamo in parecchi su questo punto, lo organizziamo noi il prossimo WCC? Tanto il più è fatto, ci basterebbe solo trovare un paio di milioncini e verrebbe fuori una finale da ricordare 😀
30 novembre 2016 - 18:12
Credo che il problema si possa risolvere in un solo modo : 24 partite e titolo che rimane del Campione in caso di parità.
Deve essere lo sfidante a prendersi il titolo battendo il Re.
30 novembre 2016 - 18:23
L’unico metodo che mi convince per evitare le rapid in caso di parità è quello dell’assegnazione del titolo al giocatore che, come deve essere inizialmente noto, ne ha acquisito in precedenza il merito. Classicamente il titolo restava al campione in carica, ma questo, unitamente al fatto di non dover disputare le prove precedenti, dà un notevole vantaggio al campione.
Una alternativa interessante, secondo me, potrebbe essere quella di stabilire tale merito in un torneo chiuso, come quello dei candidati, cui dovrebbe partecipare anche il campione del mondo. Qualificherei i primi 4, con match di semifinale (12 partite) e di finale (16 o 20 partite), in cui la classifica del torneo dà il vantaggio in caso di parità.
Resterebbe il problema della definizione delle prime quattro posizioni, dato che in caso di parità non mi convincerebbero i vari calcoli di spareggio dei tornei chiusi. Nel caso preferirei privilegiare i giocatori con il maggior punteggio Elo, che in fondo deriva dai risultati realizzati in partite a tempo normale.
Per chiarire il format:
Torneo dei candidati / quarto di finale: 8 / 10 giocatori doppio girone all’italiana (mi piacerebbe a 10, con due fasi da nove partite in due città diverse, con adeguato intervallo).
Semifinali: Il primo contro il quarto e il secondo contro il terzo, in match su 10 partite + 2 partite 90 + 30 in caso di parità, più altre 2 partite 90 + 30 se necessario. Sul 7 a 7 passa il giocatore con la miglior classifica acquisita nel torneo.
Finale: 16 partite + + 2 partite 90 + 30 in caso di parità, più altre 2 partite 90 + 30 se necessario. Sul 10 a 10 il titolo mondiale va al giocatore con la miglior classifica nel torneo.
C’è il rischio che il Campione in carica non arrivi alla finale, ma avverrebbe perché battuto strada facendo.
30 novembre 2016 - 18:38
Che ne pensate di un match sulle 12 o 16 partite e in caso di parità si gioca ad oltranza con l’aggiunta, dopo la prima vittoria, di un’ultima partita per chiudere o tornare nuovamente in parità?
Non mi dispiacerebbe neanche l’obbligo di giocare 1/4 di partite con e4,d4,c4,cf3
30 novembre 2016 - 18:42
IMHO le varie considerazioni “nostalgiche” sulle 24 partite e titolo al campione in caso di parità non tengono conto di una cosa fondamentale: i tempi sono cambiati e se un GM di quel livello vuole pattare, patta. Punto e basta. Kasparov l’ha dimostrato già nel 1984, e Carlsen e Karjakin lo confermano: per poter vedere qualche risultato decisivo ci deve essere volontà di squilibrare la posizione.
Quindi dare un “vantaggio” a uno dei due in caso di pareggio (vantaggio dal titolo di campione o dall’aver vinto il match rapid di apertura) potrebbe voler dire 12, 18 o 24 patte di noia mortale in cui il top GM che decide di pattare lo farà.
30 novembre 2016 - 18:44
Sei sicuro? Non mi pare che K sia riuscito a pattare tutte le partite con C dopo averne vinta una 😉
1 dicembre 2016 - 10:36
“patte di noia mortale in cui il top GM che decide di pattare lo farà” Perfettamente d’accordo con te. Credo che l’unico sistema per evitare questo sia “colpire il portafoglio”. Se nel contratto iniziale dico ai giocatori: se c’è un vincitore entro le 12 partite tutto ok ma se invece si va agli spareggi la borsa finale si dimezza (drastico). Vedrai che il livello di combattività si alzerà di colpo e i giocatori faranno di tutto per chiudere nella prima fase.
30 novembre 2016 - 19:13
Lo spareggio coi rapid piaccia o meno è in linea coi tempi e con le esigenze che ne derivano, Forse come ho già detto potevano fare un primo spareggio di 3 partite a cadenza classica tanto per dare una ulteriore possibilità di evitare i rapid, Comunque vada in qualche modo deve pur finire………vi ricordate il lancio della monetina…..quello si che era assurdo :=)
30 novembre 2016 - 19:28
at lordste
ma allora – se è vero al 100 per cento quello che dici te – che gioco RIDICOLO stiamo/stanno giocando??
Poi:
se stockfish gioca contro carlsen e carlsen vuole pattarle tutte, carlsen ci riesce tutte e 24?
Se ne sei proprio sicuro, allora, ripeto, vale la prima cosa che ti ho detto: che gioco ridicolo stiamo giocando?
Se invece, come credo, carlsen un po’ rischia, allora vuol dire che il tuo discorso non vale più.
Allora – vada per trovare una miglior formula, e d’accordo che forse i tempi sono cambiati e fare come nel 1921 darebbe troppo vantaggio al detentore, però si possono trovare formule a mio parere più rispettose del gioco, diciamo
30 novembre 2016 - 19:33
alla fine, quando il peggio s’è concretizzato, tutti d’accordo sulla bestialità della formula.
per la fide, comunque, va tutto bene.
fra un po’ ripartiranno i grand prix e vedremo cosa s’inventeranno di peggio.
ad ogni modo ormai la frittata (chiamiamola così) è fatta.
gustiamoci sta sfida e… forza caruana.
30 novembre 2016 - 19:56
Nell’ipotesi delle 24 partite e del titolo che rimane al campione del mondo in caso di parità, si potrebbe controbilanciare questo suo vantaggio, garantendo allo sfidante, che non ha vinto ma neppure ha perso, la possibilità di un rematch magari dopo sei mesi
30 novembre 2016 - 20:19
Occhio che Karjakin è un eccellente giocatore anche nel veloce, e pure campione rapid 2012. Sfida tutt’altro che facile per Carlsen.
30 novembre 2016 - 20:22
Il discorso è molto semplice,quasi tutti gli sport si sono adeguati ai tempi ed alle esigenze organizzative-televisive. Guardate ad es. il tiro a volo,la scherma,la pallavolo con il 5 set al tie-break e tanti altri.
Se del resto si assegna un titolo mondiale di calcio ai rigori non si vede perchè anche negli scacchi non si debba arrivare ad una conclusione di questo tipo.
Il punto è questo,se si vuole mantenere l’assegnazione del titolo di campione del mondo nell’ambito di un match niente garantisce che chi esce sia realmente il più forte giocatore del mondo e del resto se anche il match finisse con 11 patte e una sola vittoria sarebbe difficile affermare che chi ha vinto è certamente il più “forte”.
Per cui appunto o si decide di assegnare il titolo in altro modo (che rende più difficile ma non esclude mai un arrivo ex-equo,anche nel campionato di calcio dopo 38 partite alla fine potrebbe decidere la differenza reti) oppure va bene cosi.
Poi in tutti gli sport esiste un ranking,ma spesso accade che il Campionato del mondo non lo vinca il n.1 e lo stesso vale nelle Olimpiadi dove talvolta escono fuori autentici ousider; è il bello(o brutto se si vuole) dell’evento.
Piuttosto rimarcherei l’oscuramento delle immagini che ormai sta diventando la norma e che francamente fa molto male al gioco e dubito che il pagamento da parte degli scacchisti alla fine possa essere significativo negli introiti finali (strano anzi che gli sponsor non abbiano premuto in senso contrario).
Anche di straforo è molto più facile guardare la finale di Champions League che di certo è piu avvincente di un paio di ragazzotti assorti nei loro pensieri.
Comunque godiamoci questi spareggi e al solito vinca il migliore !!
30 novembre 2016 - 20:33
beh, nemmanco ci penso a na finale di camion league se c’è il più cretino dei tornei in diretta.
lo spettacolo è soggettivo.
il pubblico degli scacchi è diverso.
né conquisti gli altri con le rapid o i blitz.
si scassano dopo un po’.
meglio la play per tanti.
gli scacchi devono diventare fenomeno di massa se vuoi i dollari.
ma se non li insegnano nelle scuole, un movimento come in america norvegia olanda russia ecc., il resto del mondo se lo sogna.
nel frattempo, i conti le tv se li stanno facendo in alcuni paesi.
e poi 15 euro li ho pagati, pensa quelli che se li pagano tutti i mesi per vedersi dei fessi che prendono a calci una palla.
mi pare meno scandaloso.
30 novembre 2016 - 20:45
preciso: tra i fessi che pagano per vedere le partite di calcio ci sono pure io eh.
ma tra le due cose, non c’è confronto.
30 novembre 2016 - 20:37
Ma se per esempio la prima partita dovesse durare poco si dovranno aspettare comunque le 21:15 per la seconda o c’è un intervallo massimo tra la fine di una partita e l’inizio dell’altra?
30 novembre 2016 - 21:20
Credo ci sia un intervallo fisso fra una partita e l’altra (10 minuti? 15? non ricordo).
30 novembre 2016 - 21:25
Gli orari nell’articolo sono indicativi. C’e’ una pausa di 10 minuti tra una partita e l’altra
There shall be a pause of 10 minutes between all tie-break games, unless the Chief Arbiter decides otherwise.
30 novembre 2016 - 20:47
aspetteranno.
e poi non è escluso che se si dilunga una, parte pure in ritardo la successiva.
30 novembre 2016 - 20:48
There is something wrong with modern chess, when …
you have a World Champion each in »classic«, rapid and blitz chess, but the title in classic chess will be finally decided in rapid or blitz games
when at the day of the ultimate decision people discuss the regulations rather than the possible winner
when the organizers of the World Chess Championship put a free day at each of the three weekends
when the 12th and last classic game finishes after 35 minutes with the reigning World Champion having five minutes more on his clock than at the beginning of the game
when organizers try to reinvent the wheel (web portal), making their paying customers to alpha and beta testers
when the official web portal doesn’t work during the first game
when additional apps provided be the organizers for watching the event on mobile devices don’t work at all
when the »expert« chat at the official portal of the World Chess Championship could have been done by an amateur chess player
when only a low 5-digit number (if it is 5-digit at all) watches the pay per view content of the World Championship at the official portal
when the current Fide president can’t show up at the World Chess Championship because he is not allowed to legally enter the USA
http://www.achim-mueller.org/there-is-something-wrong-with-modern-chess-when
10/10 per me
30 novembre 2016 - 20:54
ecco, alsorrait.
30 novembre 2016 - 21:01
berlino come solito
30 novembre 2016 - 21:19
Più simile a una Breyer, direi 🙂
30 novembre 2016 - 21:05
dove la state vedendo gratis? chess24 dà problemi di connessione
30 novembre 2016 - 21:06
su chessbomb
30 novembre 2016 - 21:07
grazie 🙂
30 novembre 2016 - 21:14
diciamo che mi piace la posizione di C
30 novembre 2016 - 21:18
non ricordo RL con una T in b8 così presto
30 novembre 2016 - 21:19
Ma K sa che è una rapid?
30 novembre 2016 - 21:25
Diretta Gustaffson + Svidler su youtube: https://www.youtube.com/watch?v=3ecaDYWXoZc
30 novembre 2016 - 21:51
mi sa che si continua con le patte
30 novembre 2016 - 21:52
cvd
30 novembre 2016 - 22:02
quanto dura la pausa?
30 novembre 2016 - 22:05
alle 21,15 l’altra. poi 22,30.
30 novembre 2016 - 22:06
grazie mi sa che dovremo fare le ore piccole
30 novembre 2016 - 22:11
sono uno scappato, è già iniziata.
30 novembre 2016 - 22:12
spappato.
30 novembre 2016 - 22:15
va be perso poco
30 novembre 2016 - 22:16
il bello dovrebbe venire adesso
30 novembre 2016 - 22:29
per adesso quelle che hanno giocato loro le avrei giocate anche io
dilemma: sono io che gioco troppo bene o loro che giocano troppo male?
30 novembre 2016 - 22:44
perchè ha giocato Axe3) non è possibile che nn abbia visto Cxe4
30 novembre 2016 - 22:50
ora K ha poco tempo in posizione complicata
30 novembre 2016 - 22:51
C se la vuole giocare ha rifiutato ripetizione
30 novembre 2016 - 22:55
K a corto di tempo
30 novembre 2016 - 23:00
mi sa che stavolta C ce la fa
30 novembre 2016 - 23:06
Stockfish mi sembra un po troppo ottimista.non è così facile…….
30 novembre 2016 - 23:11
d’accord ziggy però C ha vantaggio materiale e vantaggio tempo
30 novembre 2016 - 23:15
chessbomb è in tilt su chess24 c’è già 1-0
30 novembre 2016 - 23:17
ho letto male c’è patta
30 novembre 2016 - 23:18
la prima e la seconda non è ancora finita
30 novembre 2016 - 23:19
cmq sul mio pc non vedo mosse corrette di chessbomb
30 novembre 2016 - 23:23
Patta. Carlsen in vantaggio di tempo e posizione non riesce a vincere. Non era così facile ma Karjakin è stato bravissimo e potrebbe ora trovarsi in vantaggio psicologico.
30 novembre 2016 - 23:24
io non riesco a vedere game su chessbomb
30 novembre 2016 - 23:26
Ragazzi, per me Tie Break tutta la vita!!! 🙂